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- Val d’Isère, Odermatt è un gigante ma l’Italia c’è: 12/o Della Vite, 13/o Maurberger. Pippo: “Due bellissime manche”
Val d’Isère, Odermatt è un gigante ma l’Italia c’è: 12/o Della Vite, 13/o Maurberger. Pippo: “Due bellissime manche”
Marco Odermatt domina il gigante di Val d’Isere e stravince con il tempo di 2’03″62, staccando Manuel feller di 1″40 e Zan Kranjec di 2″05.
Ma l’Italia manda un segnale forte dal gigante maschile di Val d’Isère. Filippo Della Vite, 21enne poliziotto di Ponteranica, e Simon Maurberger, 27enne carabiniere della Valle Aurina, si mettono in bella evidenza sulla Face de Bellevarde e fanno registrare entrambi il miglior piazzamento in carriera nella disciplina.
Bravo Della Vite a qualificarsi per la seconda manche con il pettorale numero 49 e poi a far segnare il undicesimo tempo nella seconda frazione che gli consente di risalire di 7 posizioni fino al 12/o posto finale. Diversa la gara di Maurberger, fortunato nella prima manche ad agguantare il 30/o posto e passare così alla seconda, nella quale però ha attaccato al massimo facendo registrare il terzo parziale e guadagnare 17 posizioni in classifica fino al 13/o posto finale.
Nel giorno in cui Luca De Aliprandini, vicecampione mondiale a Cortina, esce per una piega eccessiva sul ripido della pista francese, l’Italia gigante si riaffaccia alle posizioni che contano grazie al talento bergamasco e al lottatore altoatesino.
24/posto per Giovanni Borsotti, che perde qualche posizione nella seconda manche ma va a punti.
“Sono state due bellissime manche – ha detto Della Vite -, la seconda non è stata una guerra come la prima ed mi sono anche divertito. Nella seconda forse ho avuto un po’ di timore nella parte alta, avrei potuto attaccare di più, ma poi mi sono sciolto e sono contento della mia gara”
“Nella prima parte avrei potuto fare ancora meglio – ha detto Maurberger -, ma sono molto soddisfatto della mia seconda manche perché ho attaccato al massimo e bisogna fare così per stare davanti in classifica”.
Odermatt allunga nella generale e sale a 520 pujnti, davanti a Kilde fermo a quota 380 e a Matthias Mayer a 186. Nella classifica di gigante guida sempre Odermatt con 200 punti, davanti a Kranjec con 140 e a Kristoffersen con 105. Il migliore azzurro è Filippo della Vite, 18/o con 22 punti.
Per domenica il programma di Val d’Isère presenta il primo slalom di stagione con il via alla prima manche alle 9.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport.
Val d’Isère, Odermatt è un gigante ma l’Italia c’è: 12/o Della Vite, 13/o Maurberger. Pippo: “Due bellissime manche”
Marco Odermatt domina il gigante di Val d’Isere e stravince con il tempo di 2’03″62, staccando Manuel feller di 1″40 e Zan Kranjec di 2″05.
Ma l’Italia manda un segnale forte dal gigante maschile di Val d’Isère. Filippo Della Vite, 21enne poliziotto di Ponteranica, e Simon Maurberger, 27enne carabiniere della Valle Aurina, si mettono in bella evidenza sulla Face de Bellevarde e fanno registrare entrambi il miglior piazzamento in carriera nella disciplina.
Bravo Della Vite a qualificarsi per la seconda manche con il pettorale numero 49 e poi a far segnare il undicesimo tempo nella seconda frazione che gli consente di risalire di 7 posizioni fino al 12/o posto finale. Diversa la gara di Maurberger, fortunato nella prima manche ad agguantare il 30/o posto e passare così alla seconda, nella quale però ha attaccato al massimo facendo registrare il terzo parziale e guadagnare 17 posizioni in classifica fino al 13/o posto finale.
Nel giorno in cui Luca De Aliprandini, vicecampione mondiale a Cortina, esce per una piega eccessiva sul ripido della pista francese, l’Italia gigante si riaffaccia alle posizioni che contano grazie al talento bergamasco e al lottatore altoatesino.
24/posto per Giovanni Borsotti, che perde qualche posizione nella seconda manche ma va a punti.
“Sono state due bellissime manche – ha detto Della Vite -, la seconda non è stata una guerra come la prima ed mi sono anche divertito. Nella seconda forse ho avuto un po’ di timore nella parte alta, avrei potuto attaccare di più, ma poi mi sono sciolto e sono contento della mia gara”
“Nella prima parte avrei potuto fare ancora meglio – ha detto Maurberger -, ma sono molto soddisfatto della mia seconda manche perché ho attaccato al massimo e bisogna fare così per stare davanti in classifica”.
Odermatt allunga nella generale e sale a 520 pujnti, davanti a Kilde fermo a quota 380 e a Matthias Mayer a 186. Nella classifica di gigante guida sempre Odermatt con 200 punti, davanti a Kranjec con 140 e a Kristoffersen con 105. Il migliore azzurro è Filippo della Vite, 18/o con 22 punti.
Per domenica il programma di Val d’Isère presenta il primo slalom di stagione con il via alla prima manche alle 9.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport.