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Riiber si conferma campione del mondo della gundersen NH a Planica. Si rivede Pittin, 13/o: “Ho lottato, buon segnale”
Il norvegese Jarl Magnus Riiber chiude al comando anche la prova sui 10 km di fondo e si aggiudica la medaglia d’oro nella gundersen dal trampolino piccolo ai Mondiali di Planica, confermando il titolo già conquistato due anni fa, ai Mondiali di Oberstdorf. Non c’è stata battaglia con gli avversari e Riiber ha subito staccato il giapponese Ryota Yamamoto che lo aveva tallonato nel salto. Medaglia d’argento per il tedesco Julian Schmid a 19″4 e bronzo per l’austriaco Franz-Josef Rehrl a 21 secondi. Buona la gara di Alessandro Pittin, che era riuscito a staccare un buon salto in mattinata per poi recuperare quasi un minuto nel fondo e chiudere al 13/o posto finale con 50″6 di ritardo dal vincitore. Samuel Costa ha chiuso 20/o, staccato di 1’57″0, mentre è 28/o Aaron Kostner a 2’45″6.
“Prima della partenza non pensavo che avremmo recuperato così sui primi – ha detto Pittin -, quindi è stata una bella gara. All’ultimo giro ero un po’ troppo affaticato per potermi portare nelle prime posizioni del gruppo. Ho anche lottato nel finale per lo sprint, ma avevo dei brutti clienti nel mio gruppo. Sono soddisfatto di essere rimasto lì a lottare con il gruppo del quinto classificato: è un buon segnale”.
Riiber si conferma campione del mondo della gundersen NH a Planica. Si rivede Pittin, 13/o: “Ho lottato, buon segnale”
Il norvegese Jarl Magnus Riiber chiude al comando anche la prova sui 10 km di fondo e si aggiudica la medaglia d’oro nella gundersen dal trampolino piccolo ai Mondiali di Planica, confermando il titolo già conquistato due anni fa, ai Mondiali di Oberstdorf. Non c’è stata battaglia con gli avversari e Riiber ha subito staccato il giapponese Ryota Yamamoto che lo aveva tallonato nel salto. Medaglia d’argento per il tedesco Julian Schmid a 19″4 e bronzo per l’austriaco Franz-Josef Rehrl a 21 secondi. Buona la gara di Alessandro Pittin, che era riuscito a staccare un buon salto in mattinata per poi recuperare quasi un minuto nel fondo e chiudere al 13/o posto finale con 50″6 di ritardo dal vincitore. Samuel Costa ha chiuso 20/o, staccato di 1’57″0, mentre è 28/o Aaron Kostner a 2’45″6.
“Prima della partenza non pensavo che avremmo recuperato così sui primi – ha detto Pittin -, quindi è stata una bella gara. All’ultimo giro ero un po’ troppo affaticato per potermi portare nelle prime posizioni del gruppo. Ho anche lottato nel finale per lo sprint, ma avevo dei brutti clienti nel mio gruppo. Sono soddisfatto di essere rimasto lì a lottare con il gruppo del quinto classificato: è un buon segnale”.