Jarl Magnus Riiber ha imposto la sua legge anche nella Gundersen sul trampolino grande ai Mondiali di Planica. Il norvegese, con questo risultato, è entrato nella storia: mai prima d’ora, infatti, un atleta era riuscito a vincere ben quattro medaglie d’oro in altrettante gare in una singola rassegna iridata. Riiber è stato protagonista di una prova di forza senza precedenti prima sul trampolino HS138 e poi sugli sci stretti, involandosi sin dai primi metri di gara ad un ritmo che nessuno ha potuto nemmeno avvicinare, rifilando più di 1′ di distacco al connazionale Jens Oftebro, medaglia d’argento, con la Norvegia a mettere a segno la doppietta. Terzo e autore di una splendida rimonta, l’austriaco Johannes Lamparter, che ha duellato fino all’ultimo secondo con Oftebro per la seconda piazza, in uno scontro risoltosi solamente negli ultimi 500 metri di gara.

Samuel Costa, migliore degli azzurri, ha chiuso al 19esimo posto: l’altoatesino è stato autore nella mattinata di un salto convincente, confermando poi le buone sensazioni sugli sci stretti; discreta prestazione sui 10 km del tracciato sloveno per Raffaele Buzzi 24esimo in rimonta di ben 8 posizioni, poi Aaron Koster 30esimo e Iacopo Bortolas 34esimo.

Ordine d’arrivo HS138/10 km maschili Mondiali Planica (Slo)