E’ tutto pronto a Cardrona, in nuova Zelanda, per i Mondiali juniores di freestyle. Infatti, dal 28 agosto al 3 settembre, gli azzurrini saranno protagonisti nell’emisfero australe di cinque giorni di gare, che prenderanno il via con lo slopestyle freeski e freesnow per proseguire successivamente con il Big Air, riservato ad entrambe le specialità. Annullato invece, per motivi di sicurezza legati allla mancanza di neve, gli eventi di halfpipe, come già comunicato nelle precedenti settimane dalla Federazione Internazionale di Sci e dello Snowboard (FIS).

L’Italia cercherà di interrompere un digiuno di medaglie iridate – per quanto riguarda la rassegna iridata giovanile -, che dura dal 2012, anno in cui a Sierra Nevada Marco Grigis conquistò l’oro nello snowboard slopestyle. Precedentemente gli azzurri erano riusciti a salire sul podio Manuel Pietropoli nell’Halfpipe (sempre per quel che riguarda lo snowboard), proprio a Cardrona nel 2010. Miro Tabanelli era riuscito nellìimpresa di mettersi al collo il bronzo Mondiale nel freeski, a Krasnoyarsk – in Russia – nel 2021.

Il presidente Flavio Roda, con delibera numero 75 del 17 luglio 2023, ha ufficializzato la lista dei convocati che vedrà scendere in pista Flora Tabanelli per il freeski e Ian Matteoli – già protagonista in Coppa del mondo di snowboard freestyle nella scorsa stagione, con il primo storico podio per l’Italia nel Big Air di Copper Mountain (USA) -, Marcello Grassis e Fanny Chiesa Piantanida per le discipline della tavola.

In Nuova Zelanda sarà presente in allenamento, dal 14 agosto al 17 settembre, anche la squadra di Coppa del mondo di slopestyle freeski capitanata da Leonardo Donaggio, assieme a Miro Tabanelli, Renè Monteleone ed Elisa Nakab, seguiti dal responsabile di settore Valentino Mori.