Un perfetto Marco Odermatt domina il SG di Bormio. Zazzi è 29o, out Paris e Casse, caduta per Innerhofer

29 Dicembre 2023

Troppo Marco Odermatt per tutti nel supergigante di Bormio (Sondrio): dopo aver visto sfumare di un nulla il successo nella discesa, lo svizzero ha dipinto una gara pressochè perfetta nella seconda gara sulla Stelvio, cogliendo la 28esima vittoria in carriera, la quarta stagionale.
Odermatt ha completato la gara in 1’27″72 lasciando a poco meno di un secondo l’austriaco Raphael Haaser che fino a quel punto sembrava aver messo a segno una prova difficilmente superabile.
Ma poi è toccato ad Odermatt spostare ancora più in alto il livello: 0″98 per Haaser che vede così confermato il secondo posto del 2021, 1″31 per il norvegese Alksander Åmodt Kilde che ha completato il podio di giornata.

Quarta piazza quindi per l’altro austriaco Vincent Kriechmayr (+1″45) con Justin Murisier quinto (1″76) davanti a Stefan Babinsky e Nils Allegre, appaiati al sesto posto a 1″81.

Per gli azzurri è stata una gara in salita. Solo il padrone di casa Pietro Zazzi ha saputo affacciarsi in zona punti con il 29esimo posto a 3″16 da Odermatt mentre hanno chiuso oltre la trentesima piazza Giovanni Franzoni (31esimo), Guglielmo Bosca (34esimo), Florian Schieder (36esimo), Nicolò Molteni (37esimo) e Giovanni Borsotti (44esimo).

Giornata difficile per Dominik Paris e Mattia Casse. Partito per primo, il sudtirolese ha perso lo sci destro dopo una quarantina di secondi, mentre Casse è incappato in un errore di linea in uscita dalla sesta porta, saltando la successiva.
Una caduta invece ha messo fine alla gara di Christof Innerhofer, finito nelle reti: il campione iridato della specialità del 2011 è stato trasportato al vicino ospedale di Sondalo per accertamenti. La prima visita ha evidenziato un taglio ad un polpaccio. I successivi esami strumentali hanno escluso ogni tipo di frattura o di altro problema fisico. Fra poco la ferita al polpaccio sarà suturata e poi l’azzurro potrà tornare a casa. Rimarrà comunque in contatto con la Commissione medica FISI per il decorso post operatorio.

“Mi si è aperto un attacco – sono state le parole di Paris – sapevo che gli sci sbattevano ma ho voluto comunque spingere. Ora cerco di prepararmi bene per gennaio che sarà un mese molto importante”.

Delusione anche per Mattia Casse. “Mi da fastidio essere uscito, non è mai facile affrontare un superG così, è difficile trovare il giusto set up e quando ci sono troppe incognite capita di sbagliare. Gennaio sarà un’altra pagina, con piste diverse”.

La vittoria nel superG di Bormio permette ad Odermatt di allungare nella classifica generale: 636 punti per l’elvetico, con Marco Schwarz ancora secondo, ma la sua stagione si è conclusa con la caduta nella discesa di giovedì; terzo posto al momento per Kilde, staccato di 396 lunghezze.

La Coppa del Mondo maschile da ora appuntamento al primo fine settimana del nuovo anno: sabato 6 e domenica 7 gennaio sono in programma un gigante ed uno slalom ad Adelboden (Svizzera).

Ordine d’arrivo del supergigante maschile di Bormio (Sondrio)

Un perfetto Marco Odermatt domina il SG di Bormio. Zazzi è 29o, out Paris e Casse, caduta per Innerhofer

29 Dicembre 2023

Troppo Marco Odermatt per tutti nel supergigante di Bormio (Sondrio): dopo aver visto sfumare di un nulla il successo nella discesa, lo svizzero ha dipinto una gara pressochè perfetta nella seconda gara sulla Stelvio, cogliendo la 28esima vittoria in carriera, la quarta stagionale.
Odermatt ha completato la gara in 1’27″72 lasciando a poco meno di un secondo l’austriaco Raphael Haaser che fino a quel punto sembrava aver messo a segno una prova difficilmente superabile.
Ma poi è toccato ad Odermatt spostare ancora più in alto il livello: 0″98 per Haaser che vede così confermato il secondo posto del 2021, 1″31 per il norvegese Alksander Åmodt Kilde che ha completato il podio di giornata.

Quarta piazza quindi per l’altro austriaco Vincent Kriechmayr (+1″45) con Justin Murisier quinto (1″76) davanti a Stefan Babinsky e Nils Allegre, appaiati al sesto posto a 1″81.

Per gli azzurri è stata una gara in salita. Solo il padrone di casa Pietro Zazzi ha saputo affacciarsi in zona punti con il 29esimo posto a 3″16 da Odermatt mentre hanno chiuso oltre la trentesima piazza Giovanni Franzoni (31esimo), Guglielmo Bosca (34esimo), Florian Schieder (36esimo), Nicolò Molteni (37esimo) e Giovanni Borsotti (44esimo).

Giornata difficile per Dominik Paris e Mattia Casse. Partito per primo, il sudtirolese ha perso lo sci destro dopo una quarantina di secondi, mentre Casse è incappato in un errore di linea in uscita dalla sesta porta, saltando la successiva.
Una caduta invece ha messo fine alla gara di Christof Innerhofer, finito nelle reti: il campione iridato della specialità del 2011 è stato trasportato al vicino ospedale di Sondalo per accertamenti. La prima visita ha evidenziato un taglio ad un polpaccio. I successivi esami strumentali hanno escluso ogni tipo di frattura o di altro problema fisico. Fra poco la ferita al polpaccio sarà suturata e poi l’azzurro potrà tornare a casa. Rimarrà comunque in contatto con la Commissione medica FISI per il decorso post operatorio.

“Mi si è aperto un attacco – sono state le parole di Paris – sapevo che gli sci sbattevano ma ho voluto comunque spingere. Ora cerco di prepararmi bene per gennaio che sarà un mese molto importante”.

Delusione anche per Mattia Casse. “Mi da fastidio essere uscito, non è mai facile affrontare un superG così, è difficile trovare il giusto set up e quando ci sono troppe incognite capita di sbagliare. Gennaio sarà un’altra pagina, con piste diverse”.

La vittoria nel superG di Bormio permette ad Odermatt di allungare nella classifica generale: 636 punti per l’elvetico, con Marco Schwarz ancora secondo, ma la sua stagione si è conclusa con la caduta nella discesa di giovedì; terzo posto al momento per Kilde, staccato di 396 lunghezze.

La Coppa del Mondo maschile da ora appuntamento al primo fine settimana del nuovo anno: sabato 6 e domenica 7 gennaio sono in programma un gigante ed uno slalom ad Adelboden (Svizzera).

Ordine d’arrivo del supergigante maschile di Bormio (Sondrio)