Saltate le gare di Forni di Sopra, a causa della mancanza di neve, questa di Pila diventa la seconda  tappa. Le gare tutte intitolate alla memoria di Amato Cerise, rappresentano un doveroso omaggio a colui che tanto ha fatto per Pila e per i Master e la cui perdita ha lasciato un grande vuoto in tutti coloro che l’hanno conosciuto. Qui, al contrario di Forni, i problemi sono venuti dall’abbondante nevicata del mercoledì che ha reso problematica la stesura delle reti di protezione del Superg. Responsabilmente i dirigenti del Pila hanno preferito rinunciare in nome della sicurezza. Il programma è stato perciò limitato ai due giganti del sabato e ai due della domenica. Due gli organizzatori, sabato la SKI CLUB PILA e domenica il MASTER SKI TEAM. Ottima la pista con neve fredda e compatta, come sempre a Pila due i tracciati, uno per Gruppi C e D e l’altro per A, B e Giov/Sen. Particolarmente graditi da tutti i concorrenti il ricco pacco di prodotti Noberasco, sponsor della manifestazione che ha ulteriormente contribuito alla gara con premi speciali ai vincitori. Per coloro che non li conoscessero direi che sono tutta quella serie di Super Frutti più naturali di un integratore e più nutrienti della solita frutta. Questa la strategia Noberasco: “permettere il consumo della frutta lontano dal momento del raccolto, senza comprometterne i contenuti nutrizionali, puntando sull’innovazione e costruendo la migliore relazione con i nostri clienti e consumatori finali”. Nella tabella tutti i vincitori di tutte le categorie, di seguito una menzione speciale per gli assoluti. Iniziamo dal Gruppo D, le donne, 15 le iscritte, nelle quattro gare la più vincente è stata Roberta Persico, due primi, un secondo ed un terzo dell’assoluta. Bene anche Clementina Jacquemod di La Thuile, un primo e tre secondi. La Campionessa mondiale Master Silvia Giacosa vince la prima, salta una porta nella seconda, non partecipa alle ultime due. Marina Capretta,  arriva da  Cortina e  tre terzi ed un quarto possono ricompensarla del viaggio, comunque brava. Nel Gruppo C, nelle 4 gare estrema regolarità di risultato, sempre primo Ivan Vitale e sempre secondo Enrico Voyat. Sul terzo gradino si sono alternati in quattro:  Piercarlo Silva (veneto), Pierre De Kinkelin,(francese della Valzoldana), Curzio Castelli (Lombardia) e Massimo Panzani (Toscana). Gruppo B, due volte primo,  e costantemente al vertice delle quattro classifiche, è stato Stefano Balagna, piemontese del Gran Paradis ma “local” di Pila, è terzo nella prima, vince la seconda e la terza e poi è secondo nell’ultima gara. Alfredo Gualla vince l’ultima e si posiziona “bene” nelle altre, con due secondi ed un terzo non scende mai dal podio, grande come sempre.  Stefano Roma è assente la domenica ma sabato fa un primo ed un secondo posto. Per Marco Guerci e Mauro Lapucci, nelle ultime due gare, una volta ciascuno il terzo gradino dell’ambito podio dell’assoluta. Gruppo A, più presenze e più alto livello il sabato, primo in entrambe le gare Valerio Luglio, con Alessandro Riva e Carlo Boroli che si sono alternati sui altri gradini del podio. Domenica mancano i primi del sabato, vince la prima Diego Tadina, fuori nella seconda. Simone Bozzetto una volta secondo e poi ottimo primo. Premiazioni a seguire all’Hermitage di Vico, con applausi e premi per tutti.

Stefano Balagna

Roberta Persico, sopra in gara, sotto fra Marina Capretta e Marialuisa Curioni

da sx: Enrico Voyat, Ivan Vitali, Valerio Locatelli