VAL GARDENA OSPITERA’ IL MONDIALE DI SCI ALPINO 2031. RODA: “UN ALTRO GRANDE SUCCESSO PER L’ITALIA”. A Narvik il 2029

04 Giugno 2024

La Val Gardena ospiterà l’edizione 2031 dei Mondiali di sci alpino. E’ quanto ha annunciato dal palco del Congresso di Reykjavik, il presidente della Fis, Johan Eliasch, dopo aver deciso di far votare i delegati per una doppia assegnazione delle rassegne iridate dei prossimi anni.
Narvik, la località nel nord della Norvegia, si è aggiudicata infatti l’edizione 2029 dei Mondiali, mentre le medaglie iridate di Snowboard, Freestyle e Freeski edizione 2029 saranno assegnate in Cina, nella località di Zhangjakou. A Planica, in Slovenia, i Mondiali di volo del 2028. La candidatura di Lahti per i Mondiali di sci anordico 2029 non ha raggiunto i requisiti richiesti: ora l’organizzazione finlandese avrà 30 giorni di tempo per aggiornare il proprio dossier da riproporre al Consiglio Fis.
Il Presidente della FISI, Flavio Roda, ha siglato – in diretta tv – il contratto con la Fis per il prossimo Mondiale italiano, che arriverà esattamente dieci anni dopo quello di Cortina e a cinque anni dai Giochi Olimpici Invernali del 2026.
Un altro successo per l’Italia degli sport invernali, che porta sulle nostre Alpi l’ennesima manifestazione di grande prestigio internazionale. Per la Val Gardena, è salito sul palco il presidente del comitato organizzatore gardenese, Rainer Senoner, che, visibilmente commosso, ha ringraziato tutta la famiglia Fis per questo grande riconoscimento che riporterà l’evento iridato in Val Gardena 61 anni dopo quello del 1970.
“Un grande successo per l’Italia – ha commentato a caldo il Presidente della FISI, Flavio Roda – e un grande successo per la Val Gardena, che ha un progetto davvero meraviglioso, che non poteva essere scartato. E’ stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik e a Soldeu. Ma è tanta la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello, come è tradizione sulle nevi italiane”.

VAL GARDENA OSPITERA’ IL MONDIALE DI SCI ALPINO 2031. RODA: “UN ALTRO GRANDE SUCCESSO PER L’ITALIA”. A Narvik il 2029

04 Giugno 2024

La Val Gardena ospiterà l’edizione 2031 dei Mondiali di sci alpino. E’ quanto ha annunciato dal palco del Congresso di Reykjavik, il presidente della Fis, Johan Eliasch, dopo aver deciso di far votare i delegati per una doppia assegnazione delle rassegne iridate dei prossimi anni.
Narvik, la località nel nord della Norvegia, si è aggiudicata infatti l’edizione 2029 dei Mondiali, mentre le medaglie iridate di Snowboard, Freestyle e Freeski edizione 2029 saranno assegnate in Cina, nella località di Zhangjakou. A Planica, in Slovenia, i Mondiali di volo del 2028. La candidatura di Lahti per i Mondiali di sci anordico 2029 non ha raggiunto i requisiti richiesti: ora l’organizzazione finlandese avrà 30 giorni di tempo per aggiornare il proprio dossier da riproporre al Consiglio Fis.
Il Presidente della FISI, Flavio Roda, ha siglato – in diretta tv – il contratto con la Fis per il prossimo Mondiale italiano, che arriverà esattamente dieci anni dopo quello di Cortina e a cinque anni dai Giochi Olimpici Invernali del 2026.
Un altro successo per l’Italia degli sport invernali, che porta sulle nostre Alpi l’ennesima manifestazione di grande prestigio internazionale. Per la Val Gardena, è salito sul palco il presidente del comitato organizzatore gardenese, Rainer Senoner, che, visibilmente commosso, ha ringraziato tutta la famiglia Fis per questo grande riconoscimento che riporterà l’evento iridato in Val Gardena 61 anni dopo quello del 1970.
“Un grande successo per l’Italia – ha commentato a caldo il Presidente della FISI, Flavio Roda – e un grande successo per la Val Gardena, che ha un progetto davvero meraviglioso, che non poteva essere scartato. E’ stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik e a Soldeu. Ma è tanta la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello, come è tradizione sulle nevi italiane”.