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Giacomel ancora vicino al podio a Lenzerheide: è 5/o nell’inseguimento. Johannes Bø da record
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Tommaso Giacomel conferma il quinto posto nell’inseguimento ai Mondiali di Lenzerheide e per il secondo giorno consecutivo si mantiene a stretto contatto con la zona medaglia. Due errori nel terzo poligono tengono l’azzurro lontano una manciata di secondi dal podio, dominato ancora una volta da Johannes Thingnes Bø che ribadisce il successo nella sprint e conferma i titoli iridati conquistati nel 2023 e 2024 per portare il proprio bottino di ori a quota 22, di cui 12 in prove individuali.
Il minore dei fratelli Bø chiude la prova con due errori (1-0-1-0) in 32’26″9 con 8″6 di margine sul neozelandese di passsaporto Usa Campbell Wright (1-0-0-0), argento come già nella sprint di ieri, e con 20″8 sul francese Eric Perrot (0-1-0-0), in forte risalita dall quindicesima piazza di partenza.
Come già nella sprint, Giacomel si è espresso su ottimi livelli nel fondo, perdendo il treno del podio nel terzo poligono in una prova altrimenti perfetta al tiro (0-2-0-0). confermandosi ormai una costante dei quartieri nobili della classifica. Tra il podio ed il ventiquattrenne trentino si è inserito l’altro norvegese Sturla Lægreid, esemplare al poligono, con Quentin Fillon Maillet (1-2-0-2) sesto a braccetto con Jakov Fak (0-0-1-0) seguiti da Emil Strømsheim (1-0-2-0), ottavo.
“Mi aspettavo qualcosa di più – ha confessato Giacomel – ho sentito le gambe un po’ stanche sin dal primo giro e ho provato a giocarmela al poligono. Peccato per i due errori nel terzo poligono, mi dispiace molto. L’ultima serie l’ho lavorata bene, ma il podio ormai era andato. Sicuramente è stata una gara buona, ma mi dispiace per non essermi sentito al top in una giornata così importante. Ora devo cercare di recuperare il meglio possibile per i prossimi giorni”.
Lukas Hofer ha completato l’inseguimento al ventesimo posto con tre errori al tiro (1-0-2-0) ed un gap di 2’30″6, con Didier Bionaz (3-2-1-1) 49esimo e Daniele Cappellari (2-1-1-0) 55esimo.
Queste le impressioni di Lukas Hofer: “In generale non mi sento molto soddisfatto, devo analizzare con lo staff alcuni dettagli per capire meglio. E’ stata una gara un po’ così così: oggi non era facile al poligono, il vento girava molto e ho perso molto tempo nel correggere le tacche. Ho qualche errore da limare per la seconda settimana”.
Lunedì a Lenzerheide è in programma una giornata di riposo, martedì si riprende con la prova individuale femminile, il via alle 15:05.
Ordine d’arrivo Inseguimento maschile Mondiali Lenzerheide (Sui)
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Giacomel ancora vicino al podio a Lenzerheide: è 5/o nell’inseguimento. Johannes Bø da record
Tommaso Giacomel conferma il quinto posto nell’inseguimento ai Mondiali di Lenzerheide e per il secondo giorno consecutivo si mantiene a stretto contatto con la zona medaglia. Due errori nel terzo poligono tengono l’azzurro lontano una manciata di secondi dal podio, dominato ancora una volta da Johannes Thingnes Bø che ribadisce il successo nella sprint e conferma i titoli iridati conquistati nel 2023 e 2024 per portare il proprio bottino di ori a quota 22, di cui 12 in prove individuali.
Il minore dei fratelli Bø chiude la prova con due errori (1-0-1-0) in 32’26″9 con 8″6 di margine sul neozelandese di passsaporto Usa Campbell Wright (1-0-0-0), argento come già nella sprint di ieri, e con 20″8 sul francese Eric Perrot (0-1-0-0), in forte risalita dall quindicesima piazza di partenza.
Come già nella sprint, Giacomel si è espresso su ottimi livelli nel fondo, perdendo il treno del podio nel terzo poligono in una prova altrimenti perfetta al tiro (0-2-0-0). confermandosi ormai una costante dei quartieri nobili della classifica. Tra il podio ed il ventiquattrenne trentino si è inserito l’altro norvegese Sturla Lægreid, esemplare al poligono, con Quentin Fillon Maillet (1-2-0-2) sesto a braccetto con Jakov Fak (0-0-1-0) seguiti da Emil Strømsheim (1-0-2-0), ottavo.
“Mi aspettavo qualcosa di più – ha confessato Giacomel – ho sentito le gambe un po’ stanche sin dal primo giro e ho provato a giocarmela al poligono. Peccato per i due errori nel terzo poligono, mi dispiace molto. L’ultima serie l’ho lavorata bene, ma il podio ormai era andato. Sicuramente è stata una gara buona, ma mi dispiace per non essermi sentito al top in una giornata così importante. Ora devo cercare di recuperare il meglio possibile per i prossimi giorni”.
Lukas Hofer ha completato l’inseguimento al ventesimo posto con tre errori al tiro (1-0-2-0) ed un gap di 2’30″6, con Didier Bionaz (3-2-1-1) 49esimo e Daniele Cappellari (2-1-1-0) 55esimo.
Queste le impressioni di Lukas Hofer: “In generale non mi sento molto soddisfatto, devo analizzare con lo staff alcuni dettagli per capire meglio. E’ stata una gara un po’ così così: oggi non era facile al poligono, il vento girava molto e ho perso molto tempo nel correggere le tacche. Ho qualche errore da limare per la seconda settimana”.
Lunedì a Lenzerheide è in programma una giornata di riposo, martedì si riprende con la prova individuale femminile, il via alle 15:05.
Ordine d’arrivo Inseguimento maschile Mondiali Lenzerheide (Sui)