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Pollini argento nell’individuale U18 ai Mondiali di Morgins. Dominio cinese, Blangero è 4/o

Giorgia Pollini è ancora sul podio iridato under 18. All’indomani del titolo mondiale conquistato nella sprint, la trentina ha chiuso al secondo posto la prova individuale disputata sulle nevi di Morgins, in Svizzera, e vinta dalla cinese Ani Puni, unica capace di stare davanti all’azzurra.
In fuga sin dal primo riferimento, la cinese ha completato la gara in 1:35’35″6 precedendo di 39″8 l’azzurra, con la spagnola Maria Ramirez Tio terza a 4’00; ritirata Teresa Schivalocchi. Per Pollini si tratta della terza medaglia della rassegna, considerando anche il bronzo raccolto nel vertical alle spalle della stessa bresciana.
Successo cinese anche tra gli under 18 con Langjia Gongsong vincente in 1:17’01″1 davanti all’austriaco Killian Rettensteiner (+1’07″9) ed il tedesco Moritz Bauregger (+1’38″0) con Matteo Blangero che occupa la quarta piazza a 2’39 con Matteo Pedranzini sesto a 4’22.
Passando agli under 20, Cina padrona al femminile con Yuzhen Cidan (1:24’11″7) sulla francese Camille Maupoix (+6’28) e sulla norvegese Elise Andersen (+6’59), con Silvia Boscacci quinta a 9’40, Martina Scola nona, Melissa Bertolina decima ed Annalisa Pitscheider quindicesima.
E si fermano ai piedi del podio anche Luca Curioni e Oscar Tonietti, quarto e quinto nella prova under 20 che ha incoronato campione iridato lo statunitense Griffin Briley, vincente sul cinese Luer Bu e sull’austriaco Silvano Wolf, racchiusi nel giro di 54″. Distacco più ampio per Curiori che paga 4’29” per un ottimo quarto posto, seguito da Tonietti (+5’15) mentre Martino Utzeri undicesimo e Lorenzo Milesi 14esimo.

Pollini argento nell’individuale U18 ai Mondiali di Morgins. Dominio cinese, Blangero è 4/o
Giorgia Pollini è ancora sul podio iridato under 18. All’indomani del titolo mondiale conquistato nella sprint, la trentina ha chiuso al secondo posto la prova individuale disputata sulle nevi di Morgins, in Svizzera, e vinta dalla cinese Ani Puni, unica capace di stare davanti all’azzurra.
In fuga sin dal primo riferimento, la cinese ha completato la gara in 1:35’35″6 precedendo di 39″8 l’azzurra, con la spagnola Maria Ramirez Tio terza a 4’00; ritirata Teresa Schivalocchi. Per Pollini si tratta della terza medaglia della rassegna, considerando anche il bronzo raccolto nel vertical alle spalle della stessa bresciana.
Successo cinese anche tra gli under 18 con Langjia Gongsong vincente in 1:17’01″1 davanti all’austriaco Killian Rettensteiner (+1’07″9) ed il tedesco Moritz Bauregger (+1’38″0) con Matteo Blangero che occupa la quarta piazza a 2’39 con Matteo Pedranzini sesto a 4’22.
Passando agli under 20, Cina padrona al femminile con Yuzhen Cidan (1:24’11″7) sulla francese Camille Maupoix (+6’28) e sulla norvegese Elise Andersen (+6’59), con Silvia Boscacci quinta a 9’40, Martina Scola nona, Melissa Bertolina decima ed Annalisa Pitscheider quindicesima.
E si fermano ai piedi del podio anche Luca Curioni e Oscar Tonietti, quarto e quinto nella prova under 20 che ha incoronato campione iridato lo statunitense Griffin Briley, vincente sul cinese Luer Bu e sull’austriaco Silvano Wolf, racchiusi nel giro di 54″. Distacco più ampio per Curiori che paga 4’29” per un ottimo quarto posto, seguito da Tonietti (+5’15) mentre Martino Utzeri undicesimo e Lorenzo Milesi 14esimo.