Giacomel ottimo 4/o nella pioggia nella Short Individual di Pokljuka, successo per il veterano Fai

13 Marzo 2025

Tommaso Giacomel sfiora il podio nel diluvio di Pokljuka e chiude al quarto posto la Short Individual che ha regalato il successo al padrone di casa Jakov Fak.
Lo zero al poligono ha pagato tantissimo ed il veterano sloveno è così tornato al successo dopo dieci anni, facendo siglare il miglior tempo in 40’52″6 con un margine di 34″3 su Sturla Lægreid (0-0-0-1), appesantito dall’errore all’ultimo poligono, e di 44″3 sullo svedese Martin Ponsiluoma (0-1-0-1).
Appena alle sue spalle (+51″2), ecco Giacomel: due errori a terra per il trentino (1-0-1-0) che prosegue così la propria serie di risultati di ottimo valore inaugurato con la vittoria nella mass start di Ruhpolding a febbraio.
Da quel giorno ha saputo raccogliere nel complesso sei podi consecutivi, l’ordierno quarto posto, due quinti ed un sesto, includendo nell’elenco le prove del Mondiali di Lenzerheide.

Un quarto posto, quello di Pokljuka che porta oltrettuto dei rimpianti, perchè la caduta nel corso della quarta tornata potrebbe aver pesato più dei sette secondi che separano l’azzurro da Ponsiluoma.
Un risultato notevole, maturato in condizioni davvero estreme con tanta pioggia a complicare una situazione già critica e che ha portato l’IBU a modificare il programma della tappa.
Netto il divario dopo Giacomel: Johannes Dale (0-0-0-1) paga 1’24, con il francese Quentin Fillon Maillet (1-0-2-0) sesto a 1’29″5.
Ottima prova anche per Daniele Cappellari che coglie il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo con un 24esimo posto figlio di un unico errore al tiro (0-0-0-1) che lo porta a pagare 3’57 da Fak, con Patrick Braunhofer (0-1-1-1) capace di entrare a sua volta in zona punti in 39esima piazza; sette errori invece per Elia Zeni (1-1-2-3) che chiude nelle retrovie.

Lægreid può sorridere: il secondo posto gli consente di conquistare la coppa di specialità (165 punti contro i 144 di Fak, decimo Giacomel con 87) e di compiere il controsorpasso nei confronti di Johannes Bø (febbricitante e decimo) in vetta alla classifica generale e quando mancano quattro prove alla conclusione della stagione guida la graduatoria con 1006 punti contro i 967 del connazionale; terzo è Jacquelin con 724. Giacomel è sesto con 670 punti.

L’appuntamento è ora fissato per sabato 15 marzo quando sono in programma le due mass start, con la prova femminile alle 13:35 e la maschile alle 15:45.

Ordine d’arrivo Short Individual maschile Cdm Pokljuka (Slo)

Giacomel ottimo 4/o nella pioggia nella Short Individual di Pokljuka, successo per il veterano Fai

13 Marzo 2025

Tommaso Giacomel sfiora il podio nel diluvio di Pokljuka e chiude al quarto posto la Short Individual che ha regalato il successo al padrone di casa Jakov Fak.
Lo zero al poligono ha pagato tantissimo ed il veterano sloveno è così tornato al successo dopo dieci anni, facendo siglare il miglior tempo in 40’52″6 con un margine di 34″3 su Sturla Lægreid (0-0-0-1), appesantito dall’errore all’ultimo poligono, e di 44″3 sullo svedese Martin Ponsiluoma (0-1-0-1).
Appena alle sue spalle (+51″2), ecco Giacomel: due errori a terra per il trentino (1-0-1-0) che prosegue così la propria serie di risultati di ottimo valore inaugurato con la vittoria nella mass start di Ruhpolding a febbraio.
Da quel giorno ha saputo raccogliere nel complesso sei podi consecutivi, l’ordierno quarto posto, due quinti ed un sesto, includendo nell’elenco le prove del Mondiali di Lenzerheide.

Un quarto posto, quello di Pokljuka che porta oltrettuto dei rimpianti, perchè la caduta nel corso della quarta tornata potrebbe aver pesato più dei sette secondi che separano l’azzurro da Ponsiluoma.
Un risultato notevole, maturato in condizioni davvero estreme con tanta pioggia a complicare una situazione già critica e che ha portato l’IBU a modificare il programma della tappa.
Netto il divario dopo Giacomel: Johannes Dale (0-0-0-1) paga 1’24, con il francese Quentin Fillon Maillet (1-0-2-0) sesto a 1’29″5.
Ottima prova anche per Daniele Cappellari che coglie il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo con un 24esimo posto figlio di un unico errore al tiro (0-0-0-1) che lo porta a pagare 3’57 da Fak, con Patrick Braunhofer (0-1-1-1) capace di entrare a sua volta in zona punti in 39esima piazza; sette errori invece per Elia Zeni (1-1-2-3) che chiude nelle retrovie.

Lægreid può sorridere: il secondo posto gli consente di conquistare la coppa di specialità (165 punti contro i 144 di Fak, decimo Giacomel con 87) e di compiere il controsorpasso nei confronti di Johannes Bø (febbricitante e decimo) in vetta alla classifica generale e quando mancano quattro prove alla conclusione della stagione guida la graduatoria con 1006 punti contro i 967 del connazionale; terzo è Jacquelin con 724. Giacomel è sesto con 670 punti.

L’appuntamento è ora fissato per sabato 15 marzo quando sono in programma le due mass start, con la prova femminile alle 13:35 e la maschile alle 15:45.

Ordine d’arrivo Short Individual maschile Cdm Pokljuka (Slo)