Nevischio e temperature basse a Kuusamo. Le dichiarazioni degli azzurri alla vigilia della sprint

28 Novembre 2013

Cade un leggero nevischio e scendono le temperature a Kuusamo, che si appresta a ospitare la prima tappa della Coppa del mondo con il classico minitour fatto di tre tappe. Si apre venerdì 29 novembre con una sprint a tecnica classica, seguita sabato 30 da una 10 km maschile e una 5 km femminile a tecnica classica, chiusura domenica con una 15 km maschile e una 10 km femminile a tecnica libera. Nella località finlandese il termometro è costantemente sui -5° e dovrebbe scendere nelle prossime ore fino ai -18°.

La base della neve è stata formata con neve artificiale, compattatasi con la neve caduta in questi giorni. La squadra azzurra si presenta con Luca Orlandi, Valerio Checchi, Roland Clara, Giorgio Di Centa, David Hofer, Dietmar Noeckler, Fabio Pasini e Federico Pellegrino fra gli uomini ed Elisa Brocard, Marina Piller, Ilaria Debertolis, Lucia Scardoni e Virginia De Martin Topranin fra le donne.

Ecco le parole di alcuni delle azzurre presenti in gara.

Ilaria Debertolis: “Le priem gare della stagione sono semrpe un terno al lotto, però ci confronteremo con le nostre avversarie e vedremo cosa succede. la pista è molto bella e ci sono tanti tifosi, punterò le mie chances nella gara in pattinato di domenica, si tratterà di un weekend duro sin dall’inizio perchè sarà difficile qualificarsi già dalla sprint”.

Elisa Brocard: “Il test di settimana scorsa a Santa caterina Valfurva è andato bene ma non mi sento ancora al meglio della condizione. Voglio comunque giocrmela fino in fondo, Kuusamo è una pista dura, dove non c’è tanto tempo per respirare ma occore sempre lavorare. Ci ho già corso in passato, so cosa mi aspetta. cercherò di fare qualcosa di concreto nella 5 km di sabato”.

Lucia Scardoni: “Sto vivendo per la prima volta dall’inizio la trasferta con le mie compagne, fin dal ritiro di settimana scorsa a Kiruna. Vivo giorni bellissimi, spero di andare bene nella 15 km di chiusura, comunque vada a finire sto accumulando un’esperienza molto preziosa”.

Nevischio e temperature basse a Kuusamo. Le dichiarazioni degli azzurri alla vigilia della sprint

28 Novembre 2013

Cade un leggero nevischio e scendono le temperature a Kuusamo, che si appresta a ospitare la prima tappa della Coppa del mondo con il classico minitour fatto di tre tappe. Si apre venerdì 29 novembre con una sprint a tecnica classica, seguita sabato 30 da una 10 km maschile e una 5 km femminile a tecnica classica, chiusura domenica con una 15 km maschile e una 10 km femminile a tecnica libera. Nella località finlandese il termometro è costantemente sui -5° e dovrebbe scendere nelle prossime ore fino ai -18°.

La base della neve è stata formata con neve artificiale, compattatasi con la neve caduta in questi giorni. La squadra azzurra si presenta con Luca Orlandi, Valerio Checchi, Roland Clara, Giorgio Di Centa, David Hofer, Dietmar Noeckler, Fabio Pasini e Federico Pellegrino fra gli uomini ed Elisa Brocard, Marina Piller, Ilaria Debertolis, Lucia Scardoni e Virginia De Martin Topranin fra le donne.

Ecco le parole di alcuni delle azzurre presenti in gara.

Ilaria Debertolis: “Le priem gare della stagione sono semrpe un terno al lotto, però ci confronteremo con le nostre avversarie e vedremo cosa succede. la pista è molto bella e ci sono tanti tifosi, punterò le mie chances nella gara in pattinato di domenica, si tratterà di un weekend duro sin dall’inizio perchè sarà difficile qualificarsi già dalla sprint”.

Elisa Brocard: “Il test di settimana scorsa a Santa caterina Valfurva è andato bene ma non mi sento ancora al meglio della condizione. Voglio comunque giocrmela fino in fondo, Kuusamo è una pista dura, dove non c’è tanto tempo per respirare ma occore sempre lavorare. Ci ho già corso in passato, so cosa mi aspetta. cercherò di fare qualcosa di concreto nella 5 km di sabato”.

Lucia Scardoni: “Sto vivendo per la prima volta dall’inizio la trasferta con le mie compagne, fin dal ritiro di settimana scorsa a Kiruna. Vivo giorni bellissimi, spero di andare bene nella 15 km di chiusura, comunque vada a finire sto accumulando un’esperienza molto preziosa”.