Sabato 15 aprile a Madonna di Campiglio la 43sima edizione della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta

10 Aprile 2017

Lo Sporting Club Madonna di Campiglio si è ritrovato nei giorni scorsi per definire il programma della 43ª International Ski Alp Race Dolomiti di Brenta e pure per pianificare il futuro di questa competizione, che dalla prossima stagione potrebbe avere il riconoscimento come gara di Coppa del Mondo.
E’ dunque tutto pronto per una delle manifestazioni di sci alpinismo più importanti e più datate del Trentino che andrà in scena il sabato di Pasqua, il 15 aprile. Oltre al presidente del sodalizio Roberto Papa alla riunione operativa era coinvolto Ferrruccio Vidi (Guide Alpine di Campiglio), Rino Pedergnana (Direttore di percorso), Andrea Timon (responsabile eventi Sporting Campiglio), Nicola Artini (Soccorso Alpino di Campiglio), il maresciallo dei Carabinieri Filippo Bisanti, Alex Salvadori (Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo,  Val Rendena), quindi Barbara Castella, Natalie Ferrazza e Max Venturini dello Sporting Campiglio.
In attesa di definire gli ultimi dettagli che seguiranno al sopralluogo del direttore di percorso assieme allo staff del sodalizio campigliano previsto per mercoledì,  sono stati determinati lunghezza, dislivello, nonché partenza e arrivo, con alcune variazioni rispetto al passato.
«Le temperature elevate di queste settimane – spiega Rino Pedergnana – ci hanno fatto optare per delle varianti, che renderanno il percorso più alpinistico, tecnico e più in quota. La gara si svilupperà su una lunghezza di circa 16 chilometri e un dislivello di 1600 metri, con 3 salite e 3 discese. La prima ascesa è verso Cima Grostè (800 metri di dislivello), quindi la seconda al Castelletto Valesinella Superiore (450 metri dislivello) e la terza al Passo del Grostè (350 metri di dislivello). Identico il luogo di partenza presso il rifugio Boch (2085 metri), mentre l’arrivo per la prima volta sarà più in alto, nei pressi del rifugio Graffer (2261 metri)».
La competizione è riservata alle sole categorie espoir, senior e master (maschile e femminile) e le iscrizioni dovranno essere effettuate, essendo gara federale, dal portale online Fisi.org. La Ski Alp Race Dolomiti di Brenta sarà anche tappa conclusiva del circuito Coppa delle Dolomiti ed avrà il compito di assegnare il titolo 2017.
La competizione campigliana sarà anche un importante test in vista della probabile assegnazione di una tappa di Coppa del Mondo sin dalla stagione 2018. «Sabato – spiega il presidente dello Sporting Campiglio Roberto Papa – sarà presente il giudice della Federazione Internazionale Sci Alpinismo (Ismf) Stefano Mottini che avrà il compito di valutare attentamente la nostra competizione. Ci sono ottime possibilità che la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta divenga tappa di Coppa del Mondo per le prossime stagioni, con l’obiettivo di ospitare successivamente i campionati mondiali. Noi siamo pronti».
Un importante test dunque per lo Sporting Club Campiglio, che ha ricevuto anche la notizia che Rai Sport realizzerà uno speciale di 30 minuti sull’evento di sabato 15 aprile, garantendo così già una visibilità rilevante.

Sabato 15 aprile a Madonna di Campiglio la 43sima edizione della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta

10 Aprile 2017

Lo Sporting Club Madonna di Campiglio si è ritrovato nei giorni scorsi per definire il programma della 43ª International Ski Alp Race Dolomiti di Brenta e pure per pianificare il futuro di questa competizione, che dalla prossima stagione potrebbe avere il riconoscimento come gara di Coppa del Mondo.
E’ dunque tutto pronto per una delle manifestazioni di sci alpinismo più importanti e più datate del Trentino che andrà in scena il sabato di Pasqua, il 15 aprile. Oltre al presidente del sodalizio Roberto Papa alla riunione operativa era coinvolto Ferrruccio Vidi (Guide Alpine di Campiglio), Rino Pedergnana (Direttore di percorso), Andrea Timon (responsabile eventi Sporting Campiglio), Nicola Artini (Soccorso Alpino di Campiglio), il maresciallo dei Carabinieri Filippo Bisanti, Alex Salvadori (Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo,  Val Rendena), quindi Barbara Castella, Natalie Ferrazza e Max Venturini dello Sporting Campiglio.
In attesa di definire gli ultimi dettagli che seguiranno al sopralluogo del direttore di percorso assieme allo staff del sodalizio campigliano previsto per mercoledì,  sono stati determinati lunghezza, dislivello, nonché partenza e arrivo, con alcune variazioni rispetto al passato.
«Le temperature elevate di queste settimane – spiega Rino Pedergnana – ci hanno fatto optare per delle varianti, che renderanno il percorso più alpinistico, tecnico e più in quota. La gara si svilupperà su una lunghezza di circa 16 chilometri e un dislivello di 1600 metri, con 3 salite e 3 discese. La prima ascesa è verso Cima Grostè (800 metri di dislivello), quindi la seconda al Castelletto Valesinella Superiore (450 metri dislivello) e la terza al Passo del Grostè (350 metri di dislivello). Identico il luogo di partenza presso il rifugio Boch (2085 metri), mentre l’arrivo per la prima volta sarà più in alto, nei pressi del rifugio Graffer (2261 metri)».
La competizione è riservata alle sole categorie espoir, senior e master (maschile e femminile) e le iscrizioni dovranno essere effettuate, essendo gara federale, dal portale online Fisi.org. La Ski Alp Race Dolomiti di Brenta sarà anche tappa conclusiva del circuito Coppa delle Dolomiti ed avrà il compito di assegnare il titolo 2017.
La competizione campigliana sarà anche un importante test in vista della probabile assegnazione di una tappa di Coppa del Mondo sin dalla stagione 2018. «Sabato – spiega il presidente dello Sporting Campiglio Roberto Papa – sarà presente il giudice della Federazione Internazionale Sci Alpinismo (Ismf) Stefano Mottini che avrà il compito di valutare attentamente la nostra competizione. Ci sono ottime possibilità che la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta divenga tappa di Coppa del Mondo per le prossime stagioni, con l’obiettivo di ospitare successivamente i campionati mondiali. Noi siamo pronti».
Un importante test dunque per lo Sporting Club Campiglio, che ha ricevuto anche la notizia che Rai Sport realizzerà uno speciale di 30 minuti sull’evento di sabato 15 aprile, garantendo così già una visibilità rilevante.