Feuz vince la discesa d’apertura a Lake Louise. Fill, quarto, è il migliore azzurro, a due decimi dal podio

25 Novembre 2017

La discesa di apertura della stagione a Lake Louise se la aggiudica lo svizzero Beat Feuz, giunto all’ottava vittoria in carriera, con una gara impeccabile, soprattutto nel tratto più tecnico. 1’43″76 è il tempo finale di Feuz, quello che l’elvetico impiega per coprire la distanza accorciata della gara canadese, il cui primo salto è stato levato dalla giuria a causa della pericolosità nell’atterraggio. Alle spalle di Feuz si piazza Matthias Mayer, apparso in buona condizione già nella prova di ieri. Terzo, a 32 centesimi di distacco, l’incommensurabile Aksel Lund Svindal, che dopo quasi un anno di inattività e l’ennesima operazione acciuffa il podio numero 70 della sua carriera.
Quarto posto per Peter Fill, ancora una volta fra i migliori, anche se qualche errore non gli permette di salire sul podio per soli due decimi. Peter però ottiene l’importante riscontro della pista di essere sempre fra i migliori, cosa molto importante nella prima gara stagionale e la certezza di potersela giocare come negli anni passati per difendere il titolo conquistato per due volte di fila.
Ancora Norvegia alle spalle di Fill, con Jansrud e Kilde ad inseguire da vicino, mentre il primo dei francesi è Adrien Theaux, settimo, con il cuore rivolto al cielo per David Poisson.
Più indietro gli altri azzurri, con un Dominik Paris apparso incerto e alla fine 16/o con 1″56 di distacco. Christof Innerhofer non era a suo agio sulla pista canadese e ha accusato 2″52 di ritardo dal leader. Attardati gli altri azzurri
Domenica, alle 20 italiane sarà la volta del superG, che generalmente sulla Men’s Olympic regala maggiore spettacolo e sorprese.

Ordine d’arrivo DH maschile Lake Louise (Can):
1         FEUZ Beat     SUI     1:43.76     
2         MAYER Matthias     AUT     1:43.85     +0.09
3         SVINDAL Aksel Lund     NOR     1:44.08     +0.32
4         FILL Peter     ITA     1:44.28     +0.52
5         JANSRUD Kjetil     NOR     1:44.39     +0.63
6         KILDE Aleksander Aamodt     NOR     1:44.58     +0.82
7         THEAUX Adrien     FRA     1:44.61     +0.85
8         CAVIEZEL Mauro     SUI     1:44.93     +1.17
9         KRIECHMAYR Vincent     AUT     1:44.99     +1.23
10         BAUMANN Romed     AUT     1:45.00     +1.24
11         FRANZ Max     AUT     1:45.05     +1.29
12         ROULIN Gilles     SUI     1:45.08     +1.32
13         KUENG Patrick     SUI     1:45.13     +1.37
14         DRESSEN Thomas     GER     1:45.29     +1.53
15        SANDER Andreas     GER     1:45.31     +1.55
16        PARIS Dominik     ITA     1:45.32     +1.56

40 INNERHOFER Christof ITA +2.52
41 HEEL Werner ITA +2.53
57 BUZZI Emanuele ITA +3.19
61 MARSAGLIA Matteo ITA +3.38
64 BOSCA Guglielmo ITA +3.84
70 PRAST Alexander ITA +5.09

Feuz vince la discesa d’apertura a Lake Louise. Fill, quarto, è il migliore azzurro, a due decimi dal podio

25 Novembre 2017

La discesa di apertura della stagione a Lake Louise se la aggiudica lo svizzero Beat Feuz, giunto all’ottava vittoria in carriera, con una gara impeccabile, soprattutto nel tratto più tecnico. 1’43″76 è il tempo finale di Feuz, quello che l’elvetico impiega per coprire la distanza accorciata della gara canadese, il cui primo salto è stato levato dalla giuria a causa della pericolosità nell’atterraggio. Alle spalle di Feuz si piazza Matthias Mayer, apparso in buona condizione già nella prova di ieri. Terzo, a 32 centesimi di distacco, l’incommensurabile Aksel Lund Svindal, che dopo quasi un anno di inattività e l’ennesima operazione acciuffa il podio numero 70 della sua carriera.
Quarto posto per Peter Fill, ancora una volta fra i migliori, anche se qualche errore non gli permette di salire sul podio per soli due decimi. Peter però ottiene l’importante riscontro della pista di essere sempre fra i migliori, cosa molto importante nella prima gara stagionale e la certezza di potersela giocare come negli anni passati per difendere il titolo conquistato per due volte di fila.
Ancora Norvegia alle spalle di Fill, con Jansrud e Kilde ad inseguire da vicino, mentre il primo dei francesi è Adrien Theaux, settimo, con il cuore rivolto al cielo per David Poisson.
Più indietro gli altri azzurri, con un Dominik Paris apparso incerto e alla fine 16/o con 1″56 di distacco. Christof Innerhofer non era a suo agio sulla pista canadese e ha accusato 2″52 di ritardo dal leader. Attardati gli altri azzurri
Domenica, alle 20 italiane sarà la volta del superG, che generalmente sulla Men’s Olympic regala maggiore spettacolo e sorprese.

Ordine d’arrivo DH maschile Lake Louise (Can):
1         FEUZ Beat     SUI     1:43.76     
2         MAYER Matthias     AUT     1:43.85     +0.09
3         SVINDAL Aksel Lund     NOR     1:44.08     +0.32
4         FILL Peter     ITA     1:44.28     +0.52
5         JANSRUD Kjetil     NOR     1:44.39     +0.63
6         KILDE Aleksander Aamodt     NOR     1:44.58     +0.82
7         THEAUX Adrien     FRA     1:44.61     +0.85
8         CAVIEZEL Mauro     SUI     1:44.93     +1.17
9         KRIECHMAYR Vincent     AUT     1:44.99     +1.23
10         BAUMANN Romed     AUT     1:45.00     +1.24
11         FRANZ Max     AUT     1:45.05     +1.29
12         ROULIN Gilles     SUI     1:45.08     +1.32
13         KUENG Patrick     SUI     1:45.13     +1.37
14         DRESSEN Thomas     GER     1:45.29     +1.53
15        SANDER Andreas     GER     1:45.31     +1.55
16        PARIS Dominik     ITA     1:45.32     +1.56

40 INNERHOFER Christof ITA +2.52
41 HEEL Werner ITA +2.53
57 BUZZI Emanuele ITA +3.19
61 MARSAGLIA Matteo ITA +3.38
64 BOSCA Guglielmo ITA +3.84
70 PRAST Alexander ITA +5.09