Matteotti: “Ho commesso un errore in finale”. Il dt Pisoni: “Meritavamo maggiore fortuna”

18 Febbraio 2014

Le dichiarazioni degli azzurri dopo lo snowboardcross. Luca Matteotti, sesto: “In finale sono partito abbastanza bene, poi sono finito troppo lungo su un salto e nell’atterraggio il piede davanti mi ha ceduto. Dovevo sapere che su questa neve non bisogna fare questo errore, si è trattato di un mio sbaglio. Avrei dovuto fare un movimento di piede più rapido per tagliare il salto. E’ stata una bella gara, ricca di contatti. Le cadute con questa neve sono all’ordine del giorno, chi stava in piedi arrivava in fondo e aveva più probabilità di passare il turno. Non ho pensato ad arrivare per forza a medaglia ma a dare il 100% e le possibilità c’erano. Nei prossimi giorni prevarrà la delusione, poi capirò che lo snowboard è soprattutto divertimento e ripartiremo daccapo. Sono un professionista, quando le cose vanno male bisogna andare avanti e non dare troppa importanza alle delusioni”.

Tommaso Leoni: “E’ stata una bella esperienza, il mio obiettivo era quello di arrivare almeno in semifinale ma non ce l’ho fatta, del resto era una gara particolarmente difficile in queste condizioni”.

Emanuel Perathoner: “Questa è una pista maledetta per me. Tre cadute in pochi giorni sono tante, anche stamattina sono caduto nella run di riscaldamento e ho preso una brutta botta al costato, fatico a respirare e il dottore mi ha consigliato di non partire”.

Il direttore tecnico Cesare Pisoni: “Competizione durissima sin dal primo turno, con tanti favoriti della vigilia usciti di scena subito. Ci abbiamo provato, avremmo meritato maggiore fortuna. Purtroppo Visintin è caduto in semifinale e sono convinto che in queste condizioni avrebbe potuto andare forte nella big final. Matteotti ha dimostrato di essere all’altezza dei migliori, purtroppo lui soffre queste condizioni di gara perchè è più leggerino rispetto ad altri”.

Matteotti: “Ho commesso un errore in finale”. Il dt Pisoni: “Meritavamo maggiore fortuna”

18 Febbraio 2014

Le dichiarazioni degli azzurri dopo lo snowboardcross. Luca Matteotti, sesto: “In finale sono partito abbastanza bene, poi sono finito troppo lungo su un salto e nell’atterraggio il piede davanti mi ha ceduto. Dovevo sapere che su questa neve non bisogna fare questo errore, si è trattato di un mio sbaglio. Avrei dovuto fare un movimento di piede più rapido per tagliare il salto. E’ stata una bella gara, ricca di contatti. Le cadute con questa neve sono all’ordine del giorno, chi stava in piedi arrivava in fondo e aveva più probabilità di passare il turno. Non ho pensato ad arrivare per forza a medaglia ma a dare il 100% e le possibilità c’erano. Nei prossimi giorni prevarrà la delusione, poi capirò che lo snowboard è soprattutto divertimento e ripartiremo daccapo. Sono un professionista, quando le cose vanno male bisogna andare avanti e non dare troppa importanza alle delusioni”.

Tommaso Leoni: “E’ stata una bella esperienza, il mio obiettivo era quello di arrivare almeno in semifinale ma non ce l’ho fatta, del resto era una gara particolarmente difficile in queste condizioni”.

Emanuel Perathoner: “Questa è una pista maledetta per me. Tre cadute in pochi giorni sono tante, anche stamattina sono caduto nella run di riscaldamento e ho preso una brutta botta al costato, fatico a respirare e il dottore mi ha consigliato di non partire”.

Il direttore tecnico Cesare Pisoni: “Competizione durissima sin dal primo turno, con tanti favoriti della vigilia usciti di scena subito. Ci abbiamo provato, avremmo meritato maggiore fortuna. Purtroppo Visintin è caduto in semifinale e sono convinto che in queste condizioni avrebbe potuto andare forte nella big final. Matteotti ha dimostrato di essere all’altezza dei migliori, purtroppo lui soffre queste condizioni di gara perchè è più leggerino rispetto ad altri”.