Svindal entra nella leggenda nella discesa maschile di Joengseon. Battuti Jansrud e Feux, Paris è quarto e Fill sesto.

15 Febbraio 2018

Otto anni dopo l’argento di Vancouver, arriva la medaglia d’oro per Aksel Lund Svindal nella discesa maschile olimpica. Il trentaseienne campione norvegese si è imposto sulla pista di Jeongseon regalando ancora una volta spettacolo sul veloce pendio coreano, poco angolato ma con alcuni punti spettacolari che rpesentavano salti lunghi e da affrontare con la massima attenzione per non perdere la direzionalità verso le porte successive. Svindal (alla quarta medaglia olimpica della carriera) ha terminato la prova con il tempo di 1’40″25 che gli ha consentito di  sopravanzare di 12 centesimi il connazionale Kjetil Jansrud, il quale passa dal bronzo di Sochi 2014 all’argento, completa il podio lo svizzero Beat Feuz a 18 centesimi. Con questo oro Svindal completa una carriera da ricordare, che lo ha visto guadagnare anche cinque ori iridati (e otto medaglie complessive) e due Coppe del mondo nel 2007 e 2009.

La squadra azzurra raccoglie un quarto posto per Dominik Paris, il quale ha poco da recriminare con se stesso perchè ha attaccato dall’inizio alla fine, commettendo solo un piccolo errore nella prate centrale. Purtroppo ha trovato davanti a sè nella gara odierna tre avversari che si sono dimostrati molto veloci, mentre il carabiniere della Val d’Ultimo ha accusato 54 centesimi di svantaggio. Buona prestazione anche per Peter Fill, sesto a 83 centesimi, Innerhofer invece è partito con buon piglio ma ha perduto terreno strada facendo per un diciassettesimo posto finale a 1″98. Ventiduesimo infine Emanuele Buzzi a 2″59.

Ordine d’arrivo DH maschile Olimpiadi PyoengChang (Kor):
1 Svindal Aksel Lund     NOR     1:40.25     
2 Jansrud Kjetil NOR     1:40.37     +0.12
3 Feuz Beat     SUI     1:40.43     +0.18
4 Paris Dominik     ITA     1:40.79     +0.54
5 Dressen Thomas     GER     1:41.03     +0.78
6 Fill Peter     ITA     1:41.08     +0.83
7 Kriechmayr Vincent AUT     1:41.19     +0.94
8 Roger Brice     FRA     1:41.39     +1.14
9 Mayer Matthias     AUT     1:41.46     +1.21
10 Sander Andreas     GER     1:41.62     +1.37
11 Franz Max     AUT     1:41.75     +1.50
12 Reichelt Hannes AUT     1:41.76     +1.51
13 Caviezel Mauro     SUI     1:41.86     +1.61
14 Osborne-Paradis Manuel     CAN     1:41.89     +1.64
15 Kilde Aleksander Aamodt NOR     1:42.18     +1.93
16 Bennett Bryce     USA     1:42.22     +1.97
17 Innerhofer Christof ITA     1:42.23     +1.98
18 Clarey Johan     FRA     1:42.39     +2.14
19 Cater Martin SLO     1:42.53     +2.28
20 Goldberg Jared     USA     1:42.59     +2.34
21 Gisin Marc     SUI     1:42.82     +2.57
22 Buzzi Emanuele ITA     1:42.84     +2.59

Fill Peter PyeongChang 15 02 2018

Innerhofer Christof PyeongChang 15 02 2018

Svindal entra nella leggenda nella discesa maschile di Joengseon. Battuti Jansrud e Feux, Paris è quarto e Fill sesto.

15 Febbraio 2018

Otto anni dopo l’argento di Vancouver, arriva la medaglia d’oro per Aksel Lund Svindal nella discesa maschile olimpica. Il trentaseienne campione norvegese si è imposto sulla pista di Jeongseon regalando ancora una volta spettacolo sul veloce pendio coreano, poco angolato ma con alcuni punti spettacolari che rpesentavano salti lunghi e da affrontare con la massima attenzione per non perdere la direzionalità verso le porte successive. Svindal (alla quarta medaglia olimpica della carriera) ha terminato la prova con il tempo di 1’40″25 che gli ha consentito di  sopravanzare di 12 centesimi il connazionale Kjetil Jansrud, il quale passa dal bronzo di Sochi 2014 all’argento, completa il podio lo svizzero Beat Feuz a 18 centesimi. Con questo oro Svindal completa una carriera da ricordare, che lo ha visto guadagnare anche cinque ori iridati (e otto medaglie complessive) e due Coppe del mondo nel 2007 e 2009.

La squadra azzurra raccoglie un quarto posto per Dominik Paris, il quale ha poco da recriminare con se stesso perchè ha attaccato dall’inizio alla fine, commettendo solo un piccolo errore nella prate centrale. Purtroppo ha trovato davanti a sè nella gara odierna tre avversari che si sono dimostrati molto veloci, mentre il carabiniere della Val d’Ultimo ha accusato 54 centesimi di svantaggio. Buona prestazione anche per Peter Fill, sesto a 83 centesimi, Innerhofer invece è partito con buon piglio ma ha perduto terreno strada facendo per un diciassettesimo posto finale a 1″98. Ventiduesimo infine Emanuele Buzzi a 2″59.

Ordine d’arrivo DH maschile Olimpiadi PyoengChang (Kor):
1 Svindal Aksel Lund     NOR     1:40.25     
2 Jansrud Kjetil NOR     1:40.37     +0.12
3 Feuz Beat     SUI     1:40.43     +0.18
4 Paris Dominik     ITA     1:40.79     +0.54
5 Dressen Thomas     GER     1:41.03     +0.78
6 Fill Peter     ITA     1:41.08     +0.83
7 Kriechmayr Vincent AUT     1:41.19     +0.94
8 Roger Brice     FRA     1:41.39     +1.14
9 Mayer Matthias     AUT     1:41.46     +1.21
10 Sander Andreas     GER     1:41.62     +1.37
11 Franz Max     AUT     1:41.75     +1.50
12 Reichelt Hannes AUT     1:41.76     +1.51
13 Caviezel Mauro     SUI     1:41.86     +1.61
14 Osborne-Paradis Manuel     CAN     1:41.89     +1.64
15 Kilde Aleksander Aamodt NOR     1:42.18     +1.93
16 Bennett Bryce     USA     1:42.22     +1.97
17 Innerhofer Christof ITA     1:42.23     +1.98
18 Clarey Johan     FRA     1:42.39     +2.14
19 Cater Martin SLO     1:42.53     +2.28
20 Goldberg Jared     USA     1:42.59     +2.34
21 Gisin Marc     SUI     1:42.82     +2.57
22 Buzzi Emanuele ITA     1:42.84     +2.59

Fill Peter PyeongChang 15 02 2018

Innerhofer Christof PyeongChang 15 02 2018