Karin Oberhofer lascia l’attività: “E’ giunta l’ora di dedicarmi alla famiglia perché mi sento soddisfatta e orgogliosa dei risultati che ho raggiunto”

14 Maggio 2018

Karin Oberhofer lascia l’attività. La 32enne originaria di Bressanone, portacolori del Centro Spoirtivo, ha annunciato sui social di abbandponare il mondo che le ha regalato la medaglia di bronzo nella staffetta mista delle Olimpiadi di Sochi 2014 e il un altro bronzo nella mass start dei Mondiali di Kontiolahti 2015, oltre a due podi individuali e sette podi in staffetta (con una vittoria). Karin attende anche il responso definitivo del Tas circa la sprint a cinque cerchi disputata sempre a Sochi 2014, in cui fu quarta, ma nella quale potrebbe essere squalificata la russa Vilukhina che rra salita sul podio.

Questo il suo messaggio di saluto:
“Ovunque tu vada, vai con tutto il tuo cuore…Oggi mio ​​figlio compie 10 mesi e proprio oggi, dopo tanti anni dedicati al biathlon, ho deciso di chiudere la mia carriera agonistica. La motivazione e il piacere che provo nel praticare il biathlon è ancora grande, ma con oggi scelgo di dedicarmi alla famiglia perché mi sento soddisfatta e orgogliosa dei risultati che ho raggiunto e di tutto quanto ho vissuto fino a qui. Spesso viviamo troppo nel passato o abbiamo paura del futuro, dimenticando completamente di godersi il presente. Questa “pace interiore” indescrivibile che il piccolo Paul mi dà dalla sua nascita è bella da provare e voglio godere ogni singolo giorno e istante con lui. Non è una decisione semplice, ma so che è il momento di iniziare qualcosa di nuovo e fidarsi del fascino di un nuovo inizio di vita. Grazie con tutto il cuore alla mia famiglia, agli amici, ai parenti, ai fan, al C.S. Esercito e ai miei sponsor di tutti questi anni passati, per il vostro aiuto e per il vostro supporto. La cosa più bella al mondo è amare ed essere amati. Senza tanti proclami vi vorrei dare questa notizia. Queste parole arrivano dal mio cuore e a tutti voi che mi avete seguito e aiutato in questi anni auguro solo il meglio.
Grazie, Karin”.

Karin Oberhofer lascia l’attività: “E’ giunta l’ora di dedicarmi alla famiglia perché mi sento soddisfatta e orgogliosa dei risultati che ho raggiunto”

14 Maggio 2018

Karin Oberhofer lascia l’attività. La 32enne originaria di Bressanone, portacolori del Centro Spoirtivo, ha annunciato sui social di abbandponare il mondo che le ha regalato la medaglia di bronzo nella staffetta mista delle Olimpiadi di Sochi 2014 e il un altro bronzo nella mass start dei Mondiali di Kontiolahti 2015, oltre a due podi individuali e sette podi in staffetta (con una vittoria). Karin attende anche il responso definitivo del Tas circa la sprint a cinque cerchi disputata sempre a Sochi 2014, in cui fu quarta, ma nella quale potrebbe essere squalificata la russa Vilukhina che rra salita sul podio.

Questo il suo messaggio di saluto:
“Ovunque tu vada, vai con tutto il tuo cuore…Oggi mio ​​figlio compie 10 mesi e proprio oggi, dopo tanti anni dedicati al biathlon, ho deciso di chiudere la mia carriera agonistica. La motivazione e il piacere che provo nel praticare il biathlon è ancora grande, ma con oggi scelgo di dedicarmi alla famiglia perché mi sento soddisfatta e orgogliosa dei risultati che ho raggiunto e di tutto quanto ho vissuto fino a qui. Spesso viviamo troppo nel passato o abbiamo paura del futuro, dimenticando completamente di godersi il presente. Questa “pace interiore” indescrivibile che il piccolo Paul mi dà dalla sua nascita è bella da provare e voglio godere ogni singolo giorno e istante con lui. Non è una decisione semplice, ma so che è il momento di iniziare qualcosa di nuovo e fidarsi del fascino di un nuovo inizio di vita. Grazie con tutto il cuore alla mia famiglia, agli amici, ai parenti, ai fan, al C.S. Esercito e ai miei sponsor di tutti questi anni passati, per il vostro aiuto e per il vostro supporto. La cosa più bella al mondo è amare ed essere amati. Senza tanti proclami vi vorrei dare questa notizia. Queste parole arrivano dal mio cuore e a tutti voi che mi avete seguito e aiutato in questi anni auguro solo il meglio.
Grazie, Karin”.