Paris podio numero 24, insegue Blardone: “Porto in Italia sensazioni positive per le prossime gare”. Delago: “Dedicato alle nostre compagne infortunate”

01 Dicembre 2018

Per Dominik Paris il terzo posto nel superG di Beaver Creek rappresenta una prima volta e l’Italia torna nei posti che contano a cinque anni di distanza dal doppio podio (discesa e superG) di Peter Fill nel 2013. Per Paris si tratta del podio numero 24 della carriera, uno in meno di Max Blardone.

Ecco il velocista della Val d’Ultimo: “Era una gara veramente difficile da capire, c’erano dei tratti dove il terreno era più lavorato, altri meno. Io comunque ho provato ad attaccare come al solito. Forse nella parte bassa non ho rischiato molto, visto il tempo che è riuscito a fare Max Franz, ma sono riuscito a salire per la prima volta sul podio qui a Beaver Creek e sono molto contento. Tante volte ci ero arrivato vicino, ma mai ero riuscito a salirci. Oggi sono insieme ai norvegesi e sono molto soddisfatto”.

“Riporto in Italia sensazioni positive dopo queste gare americane: un podio in discesa e uno in superG sono un bel modo per cominciare la stagione. Ora, ho una bella carica per le prossime gare della stagione. In questi giorni ho sentito casa e so che mio figlio Niko sta bene e quindi sto bene anch’io”.

Dal Canada arrivano le parole anche di Nicol Delago, ottima quinta nella discesa femminile. “Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare – dice -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle”.

Paris podio numero 24, insegue Blardone: “Porto in Italia sensazioni positive per le prossime gare”. Delago: “Dedicato alle nostre compagne infortunate”

01 Dicembre 2018

Per Dominik Paris il terzo posto nel superG di Beaver Creek rappresenta una prima volta e l’Italia torna nei posti che contano a cinque anni di distanza dal doppio podio (discesa e superG) di Peter Fill nel 2013. Per Paris si tratta del podio numero 24 della carriera, uno in meno di Max Blardone.

Ecco il velocista della Val d’Ultimo: “Era una gara veramente difficile da capire, c’erano dei tratti dove il terreno era più lavorato, altri meno. Io comunque ho provato ad attaccare come al solito. Forse nella parte bassa non ho rischiato molto, visto il tempo che è riuscito a fare Max Franz, ma sono riuscito a salire per la prima volta sul podio qui a Beaver Creek e sono molto contento. Tante volte ci ero arrivato vicino, ma mai ero riuscito a salirci. Oggi sono insieme ai norvegesi e sono molto soddisfatto”.

“Riporto in Italia sensazioni positive dopo queste gare americane: un podio in discesa e uno in superG sono un bel modo per cominciare la stagione. Ora, ho una bella carica per le prossime gare della stagione. In questi giorni ho sentito casa e so che mio figlio Niko sta bene e quindi sto bene anch’io”.

Dal Canada arrivano le parole anche di Nicol Delago, ottima quinta nella discesa femminile. “Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare – dice -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle”.