L’ottavo posto di Lukas Hofer, il risultato non è male, come gara invece non sono contento, ho fatto fatica dal primo metro, mi sentivo pesante, l’ultimo colpo sbagliato  mi fa arrabbiare parecchio, però è ancora tutto aperto per la pursuit. Qust’anno è la prima volta che faccio fatica con l’altitudine, arrivavamo da due settimane in cui correvamo a 600 metri, mentre qui siamo a 1600 metri. Stiamo provando a dormire anche in alta quota per capire cosa sia meglio, adesso penso a tirare fuori il massimo per recuperare quello che non ho fatto oggi. La distanza dalla zona podio non è enorme, è bello vedere tanti tifosi che tifano per noi, l’attenzione sta crescendo grazie anche ai risultati delle ragazze. Spero che l’attenzione cresca ulteriormente nei prossimi anni”.   

Dominik Windisch per la prima volta in stagione ha concluso nella top ten, mostrando significativi passi in avanti in termini di forma. “Ho raggiunto il mio obiettivo sia sugli sci che al poligno – racconta , peccato per un errore ma ci può stare, guardo in avanti verso la pursuit. Qui siamo su una delle piste più alte del circuito, la respirazione è difficile, si fa più fatica, oggi mi sono detto di fare un paio di respiri per tranquillizzarmi, ci ho messo magari più tempo ma ho chiuso il bersaglio. Avevo bisogno di una bella prova per riprendere fiducia dopo qualche problema al poligono, spero di avere preso la spinta giusta”.