CHE FORZA PARIS: ANCORA SUL PODIO A KITZBÜHEL! TERZO NEL SUPERG DIETRO LE SORPRESE FERSTL E CLAREY

27 Gennaio 2019

Quando hanno chiesto a Dominik Paris se si sentisse migliorato rispetto alle scorse stagioni dopo il trionfo nella discesa di Kitzbühel, ha spiegato che con l’età, ovviamente, si cresce. Sulla Streif, a 48 ore dal capolavoro, capisci perché Domme ha detto tutt’altro che una banalità, in due sensi: come a Bormio, quando fece addirittura doppietta vincendo entrambe le gare, anche qui riesce a salire due volte sul podio dimostrando di non sedersi più sugli allori dopo un grande risultato; il suo superG inizia in salita, perché commette subito un piccolo errore che con i distacchi ridottissimi di oggi avrebbe potuto buttarlo giù dal podio, invece l’azzurro non perde la testa e guadagna centimetro dopo centimetro, finendo terzo a 10 centesimi da Josef Ferstl, vincitore a sorpresa.

Insomma, oggi Paris ha la maturità del campione unita al talento del fuoriclasse. Sfrutta al meglio le sue caratteristiche fisiche che lo rendono uno degli atleti più scorrevoli del circuito e conferma di essere in una condizione psicofisica strepitosa. Il secondo trionfo di fila sfuma per un’inezia e a precederlo sono due atleti rivelazione: Ferstl sale per la seconda volta sul podio in carriera e quando ci riesce, evidentemente, lo fa alla grande, visto che anche in Val Gardena, nella scorsa stagione, aveva trionfato; Johan Clarey ottiene a 38 anni il miglior risultato di sempre in superG, dove non era mai finito tra i primi tre.

Grazie al 28esimo podio in carriera, Paris sale al quarto posto della classifica generale con 550 punti, scavalcando Beat Feuz, e va all’assalto della coppetta di specialità, tutt’altro che un miraggio: i punti di distacco da Kriechmayr, oggi quarto, scendono a 6, quelli da Matthias Mayer, sono appena 3. Qualche rammarico ce l’ha Christof Innerhofer e non ha fatto nulla per nasconderlo al traguardo: come in quasi tutta la stagione, in superG evidenzia ancora di più le sue formidabili capacità tecniche e a tratti scia splendidamente. Peccato, allora, per i due-tre errori che lo fanno scivolare a 46 centesimi da Ferstl, in nona posizione. Matteo Marsaglia dà altri segnali di crescita pur non ripetendo la top ten della discesa: fino a metà gara è perfetto, poi perde un po’ di velocità e finisce diciassettesimo. Buona anche la prova di Mattia Casse, 20°, eguagliato il miglior risultato stagionale. Fuori Alexander Prast.

Il prossimo appuntamento di Coppa del mondo è martedì 29 gennaio per lo slalom notturno di Schladming, i velocisti tornano in pista nel weekend a Garmisch prima di partire per i Mondiali, dove Aksel Lund Svindal, oggi assente, disputerà le sue ultime gare prima di ritirarsi.

Ordine di partenza SG maschile Kitzbühel (Aut)
1 FERSTL Josef GER 1:13.07 
2 CLAREY Johan FRA 1:13.15 +0.08 
3 PARIS Dominik ITA 1:13.17 +0.10 
4 KRIECHMAYR Vincent AUT 1:13.22 +0.15 
5 MAYER Matthias AUT 1:13.25 +0.18 
6 KILDE Aleksander Aamodt NOR 1:13.26 +0.19 
7 ROGER Brice FRA 1:13.33 +0.26 
8 PINTURAULT Alexis FRA 1:13.48 +0.41  
9 INNERHOFER Christof ITA 1:13.53 +0.46 
9 SEJERSTED Adrian Smiseth NOR 1:13.53 +0.46 
11THEAUX Adrien FRA 1:13.58 +0.51  
12 SCHWAIGER Dominik GER 1:13.60 +0.53  
13 REICHELT Hannes AUT 1:13.66 +0.59  
14 CAVIEZEL Mauro SUI 1:13.69 +0.62  
15 ODERMATT Marco SUI 1:13.75 +0.68  
16 TUMLER Thomas SUI 1:13.76 +0.69  
17 MARSAGLIA Matteo ITA 1:13.79 +0.72  
18 GANONG Travis USA 1:13.82 +0.75  
19 GIEZENDANNER Blaise FRA 1:14.14 +1.07  
20 CASSE Mattia ITA 1:14.27 +1.20  
21 NEUMAYER Christopher AUT 1:14.44 +1.37 
22 DANKLMAIER Daniel AUT 1:14.47 +1.40  
23 COOK Dustin CAN 1:14.60 +1.53  
24 WINDINGSTAD Rasmus NOR 1:14.61 +1.54  
25 ALLEGRE Nils FRA 1:14.62 +1.55  
26 CAVIEZEL Gino SUI 1:14.67 +1.60  
27 THOMSEN Benjamin CAN 1:14.68 +1.61  
28 ROULIN Gilles SUI 1:14.75 +1.68  
29 DUPRATT Samuel USA 1:14.87 +1.80  
30 KLINE Bostjan SLO 1:14.93 +1.86

PRAST Alexander ITA ritirato

CHE FORZA PARIS: ANCORA SUL PODIO A KITZBÜHEL! TERZO NEL SUPERG DIETRO LE SORPRESE FERSTL E CLAREY

27 Gennaio 2019

Quando hanno chiesto a Dominik Paris se si sentisse migliorato rispetto alle scorse stagioni dopo il trionfo nella discesa di Kitzbühel, ha spiegato che con l’età, ovviamente, si cresce. Sulla Streif, a 48 ore dal capolavoro, capisci perché Domme ha detto tutt’altro che una banalità, in due sensi: come a Bormio, quando fece addirittura doppietta vincendo entrambe le gare, anche qui riesce a salire due volte sul podio dimostrando di non sedersi più sugli allori dopo un grande risultato; il suo superG inizia in salita, perché commette subito un piccolo errore che con i distacchi ridottissimi di oggi avrebbe potuto buttarlo giù dal podio, invece l’azzurro non perde la testa e guadagna centimetro dopo centimetro, finendo terzo a 10 centesimi da Josef Ferstl, vincitore a sorpresa.

Insomma, oggi Paris ha la maturità del campione unita al talento del fuoriclasse. Sfrutta al meglio le sue caratteristiche fisiche che lo rendono uno degli atleti più scorrevoli del circuito e conferma di essere in una condizione psicofisica strepitosa. Il secondo trionfo di fila sfuma per un’inezia e a precederlo sono due atleti rivelazione: Ferstl sale per la seconda volta sul podio in carriera e quando ci riesce, evidentemente, lo fa alla grande, visto che anche in Val Gardena, nella scorsa stagione, aveva trionfato; Johan Clarey ottiene a 38 anni il miglior risultato di sempre in superG, dove non era mai finito tra i primi tre.

Grazie al 28esimo podio in carriera, Paris sale al quarto posto della classifica generale con 550 punti, scavalcando Beat Feuz, e va all’assalto della coppetta di specialità, tutt’altro che un miraggio: i punti di distacco da Kriechmayr, oggi quarto, scendono a 6, quelli da Matthias Mayer, sono appena 3. Qualche rammarico ce l’ha Christof Innerhofer e non ha fatto nulla per nasconderlo al traguardo: come in quasi tutta la stagione, in superG evidenzia ancora di più le sue formidabili capacità tecniche e a tratti scia splendidamente. Peccato, allora, per i due-tre errori che lo fanno scivolare a 46 centesimi da Ferstl, in nona posizione. Matteo Marsaglia dà altri segnali di crescita pur non ripetendo la top ten della discesa: fino a metà gara è perfetto, poi perde un po’ di velocità e finisce diciassettesimo. Buona anche la prova di Mattia Casse, 20°, eguagliato il miglior risultato stagionale. Fuori Alexander Prast.

Il prossimo appuntamento di Coppa del mondo è martedì 29 gennaio per lo slalom notturno di Schladming, i velocisti tornano in pista nel weekend a Garmisch prima di partire per i Mondiali, dove Aksel Lund Svindal, oggi assente, disputerà le sue ultime gare prima di ritirarsi.

Ordine di partenza SG maschile Kitzbühel (Aut)
1 FERSTL Josef GER 1:13.07 
2 CLAREY Johan FRA 1:13.15 +0.08 
3 PARIS Dominik ITA 1:13.17 +0.10 
4 KRIECHMAYR Vincent AUT 1:13.22 +0.15 
5 MAYER Matthias AUT 1:13.25 +0.18 
6 KILDE Aleksander Aamodt NOR 1:13.26 +0.19 
7 ROGER Brice FRA 1:13.33 +0.26 
8 PINTURAULT Alexis FRA 1:13.48 +0.41  
9 INNERHOFER Christof ITA 1:13.53 +0.46 
9 SEJERSTED Adrian Smiseth NOR 1:13.53 +0.46 
11THEAUX Adrien FRA 1:13.58 +0.51  
12 SCHWAIGER Dominik GER 1:13.60 +0.53  
13 REICHELT Hannes AUT 1:13.66 +0.59  
14 CAVIEZEL Mauro SUI 1:13.69 +0.62  
15 ODERMATT Marco SUI 1:13.75 +0.68  
16 TUMLER Thomas SUI 1:13.76 +0.69  
17 MARSAGLIA Matteo ITA 1:13.79 +0.72  
18 GANONG Travis USA 1:13.82 +0.75  
19 GIEZENDANNER Blaise FRA 1:14.14 +1.07  
20 CASSE Mattia ITA 1:14.27 +1.20  
21 NEUMAYER Christopher AUT 1:14.44 +1.37 
22 DANKLMAIER Daniel AUT 1:14.47 +1.40  
23 COOK Dustin CAN 1:14.60 +1.53  
24 WINDINGSTAD Rasmus NOR 1:14.61 +1.54  
25 ALLEGRE Nils FRA 1:14.62 +1.55  
26 CAVIEZEL Gino SUI 1:14.67 +1.60  
27 THOMSEN Benjamin CAN 1:14.68 +1.61  
28 ROULIN Gilles SUI 1:14.75 +1.68  
29 DUPRATT Samuel USA 1:14.87 +1.80  
30 KLINE Bostjan SLO 1:14.93 +1.86

PRAST Alexander ITA ritirato