PERATHONER, PRIMA VOLTA DA SOGNO: A 32 ANNI È BRONZO AI MONDIALI DI SNOWBOARDCROSS

01 Febbraio 2019

Prima volta da sogno. A 32 anni Emanuel Perathoner conquista una medaglia ai Mondiali di Solitude chiudendo al terzo posto la finale dello snowboardcross maschile. Non ci era mai riuscito, è uno straordinario premio per la sua già bellissima carriera che in questa stagione sta toccando l’apice con il primo trionfo in Coppa del mondo e ora lo splendido bronzo iridato.

Dopo aver ottenuto il miglior tempo nelle qualificazioni, l’azzurro è arrivato in finale dopo aver dominato la propria batteria in ciascun turno. Perathoner, arrivato negli Stati Uniti forte del successo nella seconda gara di Coppa del mondo disputata a dicembre a Cervinia, ha superato in scioltezza gli ottavi restando in testa dall’inizio alla fine e precedendo i rivali Adam Lambert, Stevan Williams e Regino Hernandez, poi ha fatto lo stesso in quello successivo avendo la meglio su Leon Beckhaus, Adam Lambert e Nick Baumgartner e infine ha domato i rivali Lucas Eguibar, Leon Beckhaus e Baptiste Brochu in semifinale. In finale è partito quarto, è rimasto in coda fino al secondo intermedio, poi è riuscito a sorpassare lo spagnolo Lucas Eguibar salendo meritatamente sul podio dopo due giorni da mattatore. L’oro è andato allo statunitense Mick Dierdorff per la gioia del pubblico locale: qui è arrivato al top, ma resta una sorpresa perché in carriera non ha mai vinto neppure in Coppa del mondo. Argento all’austriaco Hanno Douschan, anche lui mezza rivelazione e alla prima medaglia mondiale.

Fuori agli ottavi gli altri tre italiani: nella quarta batteria Michele Godino ha dato vita a un duello avvincente per il secondo posto con il canadese Baptiste Brochu, è riuscito a scavalcarlo al secondo intermedio, ma nel finale ha subito il controsorpasso finendo terzo. Nell’ultima heat, invece, Omar Visintin e Fabio Cordi hanno chiuso rispettivamente terzo e quarto, eliminati dallo statunitense Mick Dierdorff e dal francese Loan Bozzolo.

Ordine d’arrivo snowboardcross maschile Mondiali Solitude (Usa)
1. DIERDORFF Mick 1991 USA
2. DOUSCHAN Hanno 1989 AUT
3. PERATHONER Emanuel 1986 ITA
4. EGUIBAR Lucas 1994 ESP
5. VEDDER Jake 1998 USA
6. BROCHU Baptiste 1994 CAN
7. BERG Paul 1991 GER
8. BECKHAUS Leon GER
9. PULLIN Alex 1987 AUS
10. BOZZOLO Loan 1999 FRA

18. VISINTIN Omar 1989 ITA
23. GODINO Michele 1992 ITA
32. CORDI Fabio 1988 ITA

PERATHONER, PRIMA VOLTA DA SOGNO: A 32 ANNI È BRONZO AI MONDIALI DI SNOWBOARDCROSS

01 Febbraio 2019

Prima volta da sogno. A 32 anni Emanuel Perathoner conquista una medaglia ai Mondiali di Solitude chiudendo al terzo posto la finale dello snowboardcross maschile. Non ci era mai riuscito, è uno straordinario premio per la sua già bellissima carriera che in questa stagione sta toccando l’apice con il primo trionfo in Coppa del mondo e ora lo splendido bronzo iridato.

Dopo aver ottenuto il miglior tempo nelle qualificazioni, l’azzurro è arrivato in finale dopo aver dominato la propria batteria in ciascun turno. Perathoner, arrivato negli Stati Uniti forte del successo nella seconda gara di Coppa del mondo disputata a dicembre a Cervinia, ha superato in scioltezza gli ottavi restando in testa dall’inizio alla fine e precedendo i rivali Adam Lambert, Stevan Williams e Regino Hernandez, poi ha fatto lo stesso in quello successivo avendo la meglio su Leon Beckhaus, Adam Lambert e Nick Baumgartner e infine ha domato i rivali Lucas Eguibar, Leon Beckhaus e Baptiste Brochu in semifinale. In finale è partito quarto, è rimasto in coda fino al secondo intermedio, poi è riuscito a sorpassare lo spagnolo Lucas Eguibar salendo meritatamente sul podio dopo due giorni da mattatore. L’oro è andato allo statunitense Mick Dierdorff per la gioia del pubblico locale: qui è arrivato al top, ma resta una sorpresa perché in carriera non ha mai vinto neppure in Coppa del mondo. Argento all’austriaco Hanno Douschan, anche lui mezza rivelazione e alla prima medaglia mondiale.

Fuori agli ottavi gli altri tre italiani: nella quarta batteria Michele Godino ha dato vita a un duello avvincente per il secondo posto con il canadese Baptiste Brochu, è riuscito a scavalcarlo al secondo intermedio, ma nel finale ha subito il controsorpasso finendo terzo. Nell’ultima heat, invece, Omar Visintin e Fabio Cordi hanno chiuso rispettivamente terzo e quarto, eliminati dallo statunitense Mick Dierdorff e dal francese Loan Bozzolo.

Ordine d’arrivo snowboardcross maschile Mondiali Solitude (Usa)
1. DIERDORFF Mick 1991 USA
2. DOUSCHAN Hanno 1989 AUT
3. PERATHONER Emanuel 1986 ITA
4. EGUIBAR Lucas 1994 ESP
5. VEDDER Jake 1998 USA
6. BROCHU Baptiste 1994 CAN
7. BERG Paul 1991 GER
8. BECKHAUS Leon GER
9. PULLIN Alex 1987 AUS
10. BOZZOLO Loan 1999 FRA

18. VISINTIN Omar 1989 ITA
23. GODINO Michele 1992 ITA
32. CORDI Fabio 1988 ITA