PELLEGRINO, VOLATA D’ARGENTO: SI ARRENDE SOLO A KLAEBO NELLA SPRINT IN TECNICA LIBERA AI MONDIALI DI SEEFELD

21 Febbraio 2019

Prima giornata di gare ai Mondiali di sci nordico a Seefeld, prima medaglia per l’Italia. A conquistarla è Federico Pellegrino, argento nella sprint in tecnica libera, la sua gara preferita dove due anni fa, a Lahti, si era laureato campione del mondo. Sulla pista austriaca ha difeso con i denti il titolo iridato, ma si è dovuto arrendere a un fuoriclasse assoluto come Johannes Klaebo, il norvegese in testa alla classifica generale di Coppa del mondo e a quella di specialità nella sprint. Il bronzo è andato al russo Gleb Retyvikh, staccato di oltre un secondo rispetto ai due battistrada.

Ai Giochi di PyeongChang, Klaebo aveva battuto Pellegrino nella sprint in tecnica classica. Nello skating il valdostano si è giocato le sue chance dopo una finale estremamente tattica, nella quale a un certo punto gli atleti in pista si sono praticamente fermati, studiandosi e guardandosi gli uni con gli altri. Il primo a partire è stato Lucas Chanavat, poi Pellegrino ha risposto all’attacco partendo dalla quarta posizione e passando presto in prima, dov’è rimasto fino a pochissimi metri prima del traguardo. 

Sulla salitella che conduceva al rettilineo finale Pellegrino sembrava in grado di prendere il largo nei confronti di Klaebo, poi il norvegese ha saputo piazzare la zampata finale che gli ha consentito di mettere i suoi sci davanti a quelli dell’italiano. Per il valdostano resta la soddisfazione di aver lottato ad armi pari con un campione straordinario che sta scrivendo la storia del fondo e quella della quarta medaglia mondiale, comprese quelle nelle team sprint.

L’azzurro era arrivato in finale a modo suo: quinto tempo nelle qualificazioni, curiosamente lo stesso di Klaebo, poi vittoria facile ai quarti dopo essere rimasto coperto fino a metà gara, e identica storia in semifinale, dove nella stessa batteria Francesco De Fabiani ha chiuso quarto, penalizzato anche da uno scontro tra Klaebo e il russo Sergey Ustiugov, non riuscendo a qualificarsi da lucky loser e chiudendo con l’ottavo posto nell’ordine d’arrivo finale. 

Era rimasto fuori ai quarti, invece, Stefan Zelger, sesto nella propria batteria. Non ce l’ha fatta di pochissimo a superare le qualificazioni Davide Graz, 32esimo a 8″19 (poi 31 esimo nell’ordine d’arrivo dopo la squalifica di Ustiugov). Non lontano dai trenta neppure Claudio Muller, 40esimo a 9″29 dai primi e a due secondi netti dalla qualificazione. Venerdì giorno di pausa per i fondisti, si torna in pista sabato 23 febbraio per lo skiathlon.

Ordine d’arrivo Sprint TL maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1. KLAEBO Johannes Hoesflot NOR
2. PELLEGRINO Federico ITA
3. RETYVIKH Gleb RUS
4. JOUVE Richard FRA
5. IVERSEN Emil NOR
6. CHANAVAT Lucas FRA
7. SKAR Sinder Bjoernstad NOR
8. DE FABIANI Francesco ITA
9. USTIUGOV Sergey RUS
10. SVENSSON Oskar SWE

29. ZELGER Stefan ITA
31. GRAZ Davide ITA
39. MULLER Claudio ITA

Pellegrino Federico argento 21 2 2019

PELLEGRINO, VOLATA D’ARGENTO: SI ARRENDE SOLO A KLAEBO NELLA SPRINT IN TECNICA LIBERA AI MONDIALI DI SEEFELD

21 Febbraio 2019

Prima giornata di gare ai Mondiali di sci nordico a Seefeld, prima medaglia per l’Italia. A conquistarla è Federico Pellegrino, argento nella sprint in tecnica libera, la sua gara preferita dove due anni fa, a Lahti, si era laureato campione del mondo. Sulla pista austriaca ha difeso con i denti il titolo iridato, ma si è dovuto arrendere a un fuoriclasse assoluto come Johannes Klaebo, il norvegese in testa alla classifica generale di Coppa del mondo e a quella di specialità nella sprint. Il bronzo è andato al russo Gleb Retyvikh, staccato di oltre un secondo rispetto ai due battistrada.

Ai Giochi di PyeongChang, Klaebo aveva battuto Pellegrino nella sprint in tecnica classica. Nello skating il valdostano si è giocato le sue chance dopo una finale estremamente tattica, nella quale a un certo punto gli atleti in pista si sono praticamente fermati, studiandosi e guardandosi gli uni con gli altri. Il primo a partire è stato Lucas Chanavat, poi Pellegrino ha risposto all’attacco partendo dalla quarta posizione e passando presto in prima, dov’è rimasto fino a pochissimi metri prima del traguardo. 

Sulla salitella che conduceva al rettilineo finale Pellegrino sembrava in grado di prendere il largo nei confronti di Klaebo, poi il norvegese ha saputo piazzare la zampata finale che gli ha consentito di mettere i suoi sci davanti a quelli dell’italiano. Per il valdostano resta la soddisfazione di aver lottato ad armi pari con un campione straordinario che sta scrivendo la storia del fondo e quella della quarta medaglia mondiale, comprese quelle nelle team sprint.

L’azzurro era arrivato in finale a modo suo: quinto tempo nelle qualificazioni, curiosamente lo stesso di Klaebo, poi vittoria facile ai quarti dopo essere rimasto coperto fino a metà gara, e identica storia in semifinale, dove nella stessa batteria Francesco De Fabiani ha chiuso quarto, penalizzato anche da uno scontro tra Klaebo e il russo Sergey Ustiugov, non riuscendo a qualificarsi da lucky loser e chiudendo con l’ottavo posto nell’ordine d’arrivo finale. 

Era rimasto fuori ai quarti, invece, Stefan Zelger, sesto nella propria batteria. Non ce l’ha fatta di pochissimo a superare le qualificazioni Davide Graz, 32esimo a 8″19 (poi 31 esimo nell’ordine d’arrivo dopo la squalifica di Ustiugov). Non lontano dai trenta neppure Claudio Muller, 40esimo a 9″29 dai primi e a due secondi netti dalla qualificazione. Venerdì giorno di pausa per i fondisti, si torna in pista sabato 23 febbraio per lo skiathlon.

Ordine d’arrivo Sprint TL maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1. KLAEBO Johannes Hoesflot NOR
2. PELLEGRINO Federico ITA
3. RETYVIKH Gleb RUS
4. JOUVE Richard FRA
5. IVERSEN Emil NOR
6. CHANAVAT Lucas FRA
7. SKAR Sinder Bjoernstad NOR
8. DE FABIANI Francesco ITA
9. USTIUGOV Sergey RUS
10. SVENSSON Oskar SWE

29. ZELGER Stefan ITA
31. GRAZ Davide ITA
39. MULLER Claudio ITA

Pellegrino Federico argento 21 2 2019