Sorpresa Kostner ai Mondiali: 13° nella Gundersen con salto dal trampolino lungo, miglior risultato in carriera. Frenzel trionfa e scrive la storia

22 Febbraio 2019

Mentre Eric Frenzel scrive la storia della combinata nordica diventando il primo atleta di sempre a vincere due volte la medaglia d’oro ai Mondiali nella Gundersen sul trampolino lungo, l’Italia festeggia lo splendido risultato di Aaron Kostner, il più giovane della spedizione azzurra, che a 19 anni, alla sua prima partecipazione, ottiene il miglior risultato in carriera nell’evento più importante della stagione.

L’altoatesino, che ha esordito in Coppa del mondo a Ramsau nel dicembre del 2017, dopo un anno e mezzo è già a ridosso dei big di questo sport. Sull’HS130 di Innsbruck si è superato in mattinata con un salto da 115.5 punti che gli ha consentito di partire in diciassettesima posizione nei 10 km di fondo, e anche sugli sci stretti è andato forte scalando altri quattro gradini e chiudendo 13° con un ritardo complessivo di 1’17″9 da Eric Frenzel, che era partito con 1’32” di vantaggio.

Kostner è stato dunque il migliore degli azzurri, precedendo Samuel Costa, 18° a 1’53”, e Alessandro Pittin, il veterano del gruppo che a Falun fu argento sul trampolino normale nel 2015 e stavolta non è stato fortunato nel segmento di salto, così partendo dal 38° posto con 3’10” di distacco, ha fatto il massimo arrivando 22° a 2’42”. Trentaduesima posizione per Raffaele Buzzi, con 3’33” di ritardo.

Davanti è stata una gara emozionante fino alla fine: Eric Frenzel, campione del mondo nel 2011 sul trampolino normale e nel 2013 su quello lungo in Val di Fiemme, conquista il terzo oro iridato in una Gundersen grazie a un salto straordinario. Partendo davanti a tutti, si è fatto raggiungere dal norvegese Jan Schmid e dagli austriaci Mario Seidl e Franz-Josef Rehrl e con il loro aiuto ha tenuto a bada il ritorno degli inseguitori, su tutti quello del vincitore della Coppa del mondo di questa stagione, Jarl Magnus Riiber, e del compagno di squadra Fabian Riessle. Nel finale ha risposto all’attacco di Schmid e in salita ha staccato tutti vincendo in solitaria, con il norvegese medaglia d’argento a 35 anni e Rehrl bronzo. Solo quinto Riiber, che paga un salto al di sotto dei suoi standard di inizio stagione, nono Johannes Ryzdek, che era campione mondiale e campione olimpico in carica nel format. Domenica 24 febbraio i combinatisti tornano in pista tra Innsbruck e Seefeld, con la team sprint.

Ordine d’arrivo Gundersen LH HS130/10 km maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1 FRENZEL Eric 1988 GER 23:43.0
2 SCHMID Jan 1983 NOR +4.3
3 REHRL Franz-Josef 1993 AUT +8.7
4 SEIDL Mario 1992 AUT +15.3
5 RIIBER Jarl Magnus 1997 NOR +20.9
6 WATABE Akito 1988 JPN +22.0
7 RIESSLE Fabian 1990 GER +22.3
8 GERARD Antoine 1995 FRA +29.6
9 RYDZEK Johannes 1991 GER +36.1
10 GRUBER Bernhard 1982 AUT +58.6

13 KOSTNER Aaron 1999 ITA +1:17.9
18 COSTA Samuel 1992 ITA +1:53.4
22 PITTIN Alessandro 1990 ITA +2:42.4
32 BUZZI Raffaele 1995 ITA +3:33.2 

Sorpresa Kostner ai Mondiali: 13° nella Gundersen con salto dal trampolino lungo, miglior risultato in carriera. Frenzel trionfa e scrive la storia

22 Febbraio 2019

Mentre Eric Frenzel scrive la storia della combinata nordica diventando il primo atleta di sempre a vincere due volte la medaglia d’oro ai Mondiali nella Gundersen sul trampolino lungo, l’Italia festeggia lo splendido risultato di Aaron Kostner, il più giovane della spedizione azzurra, che a 19 anni, alla sua prima partecipazione, ottiene il miglior risultato in carriera nell’evento più importante della stagione.

L’altoatesino, che ha esordito in Coppa del mondo a Ramsau nel dicembre del 2017, dopo un anno e mezzo è già a ridosso dei big di questo sport. Sull’HS130 di Innsbruck si è superato in mattinata con un salto da 115.5 punti che gli ha consentito di partire in diciassettesima posizione nei 10 km di fondo, e anche sugli sci stretti è andato forte scalando altri quattro gradini e chiudendo 13° con un ritardo complessivo di 1’17″9 da Eric Frenzel, che era partito con 1’32” di vantaggio.

Kostner è stato dunque il migliore degli azzurri, precedendo Samuel Costa, 18° a 1’53”, e Alessandro Pittin, il veterano del gruppo che a Falun fu argento sul trampolino normale nel 2015 e stavolta non è stato fortunato nel segmento di salto, così partendo dal 38° posto con 3’10” di distacco, ha fatto il massimo arrivando 22° a 2’42”. Trentaduesima posizione per Raffaele Buzzi, con 3’33” di ritardo.

Davanti è stata una gara emozionante fino alla fine: Eric Frenzel, campione del mondo nel 2011 sul trampolino normale e nel 2013 su quello lungo in Val di Fiemme, conquista il terzo oro iridato in una Gundersen grazie a un salto straordinario. Partendo davanti a tutti, si è fatto raggiungere dal norvegese Jan Schmid e dagli austriaci Mario Seidl e Franz-Josef Rehrl e con il loro aiuto ha tenuto a bada il ritorno degli inseguitori, su tutti quello del vincitore della Coppa del mondo di questa stagione, Jarl Magnus Riiber, e del compagno di squadra Fabian Riessle. Nel finale ha risposto all’attacco di Schmid e in salita ha staccato tutti vincendo in solitaria, con il norvegese medaglia d’argento a 35 anni e Rehrl bronzo. Solo quinto Riiber, che paga un salto al di sotto dei suoi standard di inizio stagione, nono Johannes Ryzdek, che era campione mondiale e campione olimpico in carica nel format. Domenica 24 febbraio i combinatisti tornano in pista tra Innsbruck e Seefeld, con la team sprint.

Ordine d’arrivo Gundersen LH HS130/10 km maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1 FRENZEL Eric 1988 GER 23:43.0
2 SCHMID Jan 1983 NOR +4.3
3 REHRL Franz-Josef 1993 AUT +8.7
4 SEIDL Mario 1992 AUT +15.3
5 RIIBER Jarl Magnus 1997 NOR +20.9
6 WATABE Akito 1988 JPN +22.0
7 RIESSLE Fabian 1990 GER +22.3
8 GERARD Antoine 1995 FRA +29.6
9 RYDZEK Johannes 1991 GER +36.1
10 GRUBER Bernhard 1982 AUT +58.6

13 KOSTNER Aaron 1999 ITA +1:17.9
18 COSTA Samuel 1992 ITA +1:53.4
22 PITTIN Alessandro 1990 ITA +2:42.4
32 BUZZI Raffaele 1995 ITA +3:33.2