Mondiali, Vittozzi decima in rimonta nell’inseguimento: controsorpasso a Wierer in Coppa del mondo. Trionfo di Herrmann, Dahlmeier ancora sul podio

10 Marzo 2019

Lisa Vittozzi dà una grande dimostrazione di maturità anche in una giornata apparentemente storta. Tre errori nella prima serie, tre nella seconda: dopo il secondo poligono della gara a inseguimento ai Mondiali di biathlon era trentesima a oltre tre minuti dalla tedesca Denise Herrmann. Alla fine è decima a 2’32″2, perché con il vento che si placa trova due volte lo zero nelle serie in piedi e torna la cecchina che è sempre stata prima di Oestersund e anche nella gara inaugurale di questa rassegna, la staffetta mista. È un piazzamento che non regala medaglie, ma insieme al terzo range time assoluto e al decimo tempo sugli sci (migliore delle italiane) dà fiducia, anche tenendo conto del 21° posto di partenza dopo gli errori nella sprint, e soprattutto consegna di nuovo all’azzurra il pettorale giallo di leader di Coppa del mondo, con il controsorpasso sulla compagna di squadra Dorothea Wierer.

L’altoatesina aveva cominciato la propria gara senza forzare, sia sugli sci che al poligono, dove aveva sparato meno rapidamente di quanto sia solita fare, poi l’unico errore della prima serie è arrivato all’ultimo colpo, ma il passaggio in nona posizione con 28″ di distacco la teneva in corsa anche per il podio. Sono stati i quattro bersagli mancati nel poligono successivo (con vento fortissimo) a comprometterne la gara, anche perché dopo lo zero nella prima serie in piedi, ha commesso altri tre errori nell’ultima ed è scivolata in ventesima posizione con un ritardo di 3’02”. 

Le due avversarie principali delle azzurre in Coppa del mondo, Marte Olsbu Roeiseland e Anastasia Kuzmina, finiscono fuori dal podio, ma entrambe sono davanti alle italiane. La norvegese, partita 25esima, chiude quarta con 4 errori riscattando la brutta prova nella sprint, mentre la slovacca, oro due giorni fa, è sesta nonostante i 7 errori. Così ora c’è Vittozzi al comando a quota 764, Wierer seconda a 758, Kuzmina terza a 718, poi Roeiseland a 699. La lotta è apertissima e riprenderà martedì 12 marzo (ore 15.30) con l’individuale.

A trionfare, nella pursuit, è la tedesca Denise Herrmann, che è nettamente la più veloce del circuito sugli sci, soprattutto oggi che Kaisa Mäkäräinen è fuori condizione, e in questa gara abbina anche grande precisione al tiro, con due soli errori, entrambi nella terza serie. Medaglia d’argento a Tiril Eckhoff, bronzo (secondo consecutivo) a Laura Dahlmeier, battuta in volata dalla norvegese con 31″ di distacco da Herrmann. Le due atlete di casa, Mona Brorsson e Hanna Oeberg, buttano via la medaglia con gli errori all’ultimo poligono: Brorsson ci era arrivata nettamente in testa con lo zero e ha sbagliato quattro volte scivolando al settimo posto, Oeberg poteva insidiare Eckhoff e Dahlmeier e si è dovuta accontentare della quinta piazza. Le altre due italiane in gara Federica Sanfiippo e Nicole Gontier, invece, hanno chiuso rispettivamente 39esima a 5’04” con 5 errori e 48esima a 5’49” con otto errori. 

Ordine d’arrivo pursuit femminile Mondiali/Cdm Oestersund (Swe)
1 HERRMANN Denise GER 2 31:45.9
2 ECKHOFF Tiril NOR 2 +31.4
3 DAHLMEIER Laura GER 1 +31.6
4 ROEISELAND Marte Olsbu NOR 4 +1:35.0
5 OEBERG Hanna SWE 5 +1:35.0
6 KUZMINA Anastasiya SVK 7 +1:41.3
7 BRORSSON Mona SWE 4 +1:47.2
8 TANDREVOLD Ingrid Landmark NOR 4 +2:01.2
9 PAVLOVA Evgeniya RUS 1 +2:14.3
10 VITTOZZI Lisa ITA 6 +2:32.2

20 WIERER Dorothea ITA 8 +3:09.3
39 SANFILIPPO Federica ITA 5 +5:04.7
48 GONTIER Nicole ITA 8 +5:49.7

Mondiali, Vittozzi decima in rimonta nell’inseguimento: controsorpasso a Wierer in Coppa del mondo. Trionfo di Herrmann, Dahlmeier ancora sul podio

10 Marzo 2019

Lisa Vittozzi dà una grande dimostrazione di maturità anche in una giornata apparentemente storta. Tre errori nella prima serie, tre nella seconda: dopo il secondo poligono della gara a inseguimento ai Mondiali di biathlon era trentesima a oltre tre minuti dalla tedesca Denise Herrmann. Alla fine è decima a 2’32″2, perché con il vento che si placa trova due volte lo zero nelle serie in piedi e torna la cecchina che è sempre stata prima di Oestersund e anche nella gara inaugurale di questa rassegna, la staffetta mista. È un piazzamento che non regala medaglie, ma insieme al terzo range time assoluto e al decimo tempo sugli sci (migliore delle italiane) dà fiducia, anche tenendo conto del 21° posto di partenza dopo gli errori nella sprint, e soprattutto consegna di nuovo all’azzurra il pettorale giallo di leader di Coppa del mondo, con il controsorpasso sulla compagna di squadra Dorothea Wierer.

L’altoatesina aveva cominciato la propria gara senza forzare, sia sugli sci che al poligono, dove aveva sparato meno rapidamente di quanto sia solita fare, poi l’unico errore della prima serie è arrivato all’ultimo colpo, ma il passaggio in nona posizione con 28″ di distacco la teneva in corsa anche per il podio. Sono stati i quattro bersagli mancati nel poligono successivo (con vento fortissimo) a comprometterne la gara, anche perché dopo lo zero nella prima serie in piedi, ha commesso altri tre errori nell’ultima ed è scivolata in ventesima posizione con un ritardo di 3’02”. 

Le due avversarie principali delle azzurre in Coppa del mondo, Marte Olsbu Roeiseland e Anastasia Kuzmina, finiscono fuori dal podio, ma entrambe sono davanti alle italiane. La norvegese, partita 25esima, chiude quarta con 4 errori riscattando la brutta prova nella sprint, mentre la slovacca, oro due giorni fa, è sesta nonostante i 7 errori. Così ora c’è Vittozzi al comando a quota 764, Wierer seconda a 758, Kuzmina terza a 718, poi Roeiseland a 699. La lotta è apertissima e riprenderà martedì 12 marzo (ore 15.30) con l’individuale.

A trionfare, nella pursuit, è la tedesca Denise Herrmann, che è nettamente la più veloce del circuito sugli sci, soprattutto oggi che Kaisa Mäkäräinen è fuori condizione, e in questa gara abbina anche grande precisione al tiro, con due soli errori, entrambi nella terza serie. Medaglia d’argento a Tiril Eckhoff, bronzo (secondo consecutivo) a Laura Dahlmeier, battuta in volata dalla norvegese con 31″ di distacco da Herrmann. Le due atlete di casa, Mona Brorsson e Hanna Oeberg, buttano via la medaglia con gli errori all’ultimo poligono: Brorsson ci era arrivata nettamente in testa con lo zero e ha sbagliato quattro volte scivolando al settimo posto, Oeberg poteva insidiare Eckhoff e Dahlmeier e si è dovuta accontentare della quinta piazza. Le altre due italiane in gara Federica Sanfiippo e Nicole Gontier, invece, hanno chiuso rispettivamente 39esima a 5’04” con 5 errori e 48esima a 5’49” con otto errori. 

Ordine d’arrivo pursuit femminile Mondiali/Cdm Oestersund (Swe)
1 HERRMANN Denise GER 2 31:45.9
2 ECKHOFF Tiril NOR 2 +31.4
3 DAHLMEIER Laura GER 1 +31.6
4 ROEISELAND Marte Olsbu NOR 4 +1:35.0
5 OEBERG Hanna SWE 5 +1:35.0
6 KUZMINA Anastasiya SVK 7 +1:41.3
7 BRORSSON Mona SWE 4 +1:47.2
8 TANDREVOLD Ingrid Landmark NOR 4 +2:01.2
9 PAVLOVA Evgeniya RUS 1 +2:14.3
10 VITTOZZI Lisa ITA 6 +2:32.2

20 WIERER Dorothea ITA 8 +3:09.3
39 SANFILIPPO Federica ITA 5 +5:04.7
48 GONTIER Nicole ITA 8 +5:49.7