Vittozzi super, Gontier da urlo, ma all’Italia non basta: decima nella staffetta femminile ai Mondiali. Azzurri quindicesimi tra gli uomini

16 Marzo 2019

L’Italia ha sognato la quarta medaglia ai Mondiali di Oestersund fino a oltre metà gara, poi si è dovuta arrendere. La staffetta femminile si chiude con il decimo posto per la nostra Nazionale, priva di Dorothea Wierer che ha dovuto dare forfeit al mattino per una indisposizione. Al suo posto è stata schierata in terza frazione Alexia Runggaldier. 

Prima di lei Lisa Vittozzi e Nicola Gontier hanno dato spettacolo. La leader di Coppa del mondo ha vinto ancora una volta la frazione di lancio, nonostante i tre errori al tiro, di cui uno a terra, dove non aveva mai sbagliato in stagione nelle staffette. Il bersaglio mancato non l’ha stabilizzata, anzi, le ha dato ulteriore carica per forzare sugli sci e dare il cambio a Gontier in testa di 5″4 sull’Ucraina. La valdostana è stata meravigliosa: con il 100% al poligono, impresa mai riuscita quest’anno, ha tenuto le azzurre praticamente al comando passando ad appena mezzo secondo dalla statunitense Egan, con le altre rivali più distanziate.

Runggaldier ha retto nella serie a terra e poi sugli sci, dove non ha pagato più di tanto rispetto a rivali fortissime, poi purtroppo nel poligono in piedi, dove si è presentata con una quindicina di secondi di distacco dalle quattro atlete che la precedevano, ha commesso due errori nei primi cinque colpi e non ha sfruttato entrambe le ricariche costringendosi al giro di penalità. Lì, ovviamente, le azzurre sono uscite dalla lotta per le medaglie, con Federica Sanfilippo che, dopo tre errori nella prima serie e il 100% in piedi, è arrivata al traguardo in decima posizione con un distacco di 2’32″9. 

Nelle posizioni di vertice la gara è stata piena di sorprese, se non per il nome della squadra vincitrice, la Norvegia. Ma la rimonta in ultima frazione di Marte Olsbu Roeiseland sembrava impensabile prima dell’ultimo poligono, quando la svedese Hanna Oeberg ha buttato via la medaglia d’oro con tre errori e alla fine è arrivata a 24″ di ritardo dalla rivale. Bronzo alla rivelazione Ucraina con Valj Semerenko che nel finale è riuscita a resistere al ritorno di Laura Dahlmeier lasciando la Germania fuori dal podio. Lontana anche la Francia, tra le favorite alla vigilia dei Mondiali, forse non prima della gara: i tre giri di penalità di Aymonier sono stati fatali.

La Norvegia ha poi completato l’en plein delle staffette trionfando nettamente anche in quella maschile: con i successi nella mista e nella single mixed è un poker storico. Dopo la prima frazione lasciata a Birkeland, bravo al tiro e un po’ più in difficoltà sugli sci, gli scandinavi hanno cominciato la rimonta con Christiansen, passato comunque in seconda posizione dietro il francese Quentin Fillot Maillet, poi in terza frazione Tarjei Boe ha staccato Desthieux e ha di fatto consegnato l’oro al fratello Johannes, che si è persino permesso il lusso di tre errori in piedi, coperti con le tre ricariche. Dietro, nel frattempo, Martin Fourcade era costretto a due giri di penalità e faceva scivolare la Francia giù dal podio, con la Germania medaglia d’argento e la Russia bronzo in rimonta. L’Italia ha fatto gara di testa con Lukas Hofer, che ha dato il cambio in seconda posizione, poi Giuseppe Montello ha resistito nelle zone alte fino al secondo poligono, dove ha commesso tre errori evitando la penalità, ma non è più riuscita a tornare nella top ten, con Bormolini che ripeteva la frazione di Montello trovando lo zero a terra e mancando tre bersagli in piedi, e Dominik Windisch che invece a terra pagava dazio con due giri di penalità. Così, alla fine, gli azzurri hanno chiuso quindicesimi a 3’32″2 dalla Norvegia. 

I Mondiali si chiuderanno domenica 17 marzo con le mass start (diretta tv su Eurosport): alle 13.15 le donne con Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer al via, alle 16.30 gli uomini con Dominik Windisch e Lukas Hofer.

Ordine d’arrivo staffetta maschile Mondiali Oesterund (Swe)
1 NORVEGIA 0+6 1:12:03.7 (BIRKELAND Lars Helge/CHRISTIANSEN Vetle Sjaastad/BOE Tarjei/BOE Johannes Thingnes)
2 GERMANIA 0+8 +38.1 (LESSER Erik/REES Roman/PEIFFER Arnd/DOLL Benedikt)
3 RUSSIA 0+7 +1:04.1 (ELISEEV Matvey/PORSHNEV Nikita/MALYSHKO Dmitry/LOGINOV Alexander)
4 REPUBBLICA CECA 0+6 +1:20.7
5 SLOVENIA 0+5 +1:22.4
6 FRANCIA 3+11 +1:37.2
7 SVEZIA 0+11 +1:37.4
8 AUSTRIA 1+8 +2:00.1
9 BULGARIA 0+9 +2:03.9
10 BIELORUSSIA 0+9 +2:04.0

15 ITALIA 2+13 +3:32.2 (HOFER Lukas/MONTELLO Giuseppe/BORMOLINI Thomas/WINDISCH Dominik)

Ordine d’arrivo staffetta femminile Mondiali Oesterund (Swe)
1 NORVEGIA 1+8 1:12:00.1 (SOLEMDAL Synnoeve/TANDREVOLD Ingrid Landmark/ECKHOFF Tiril/ROEISELAND Marte Olsbu)
2 SVEZIA 0+6 +24.3 (PERSSON Linn/BRORSSON Mona/MAGNUSSON Anna/OEBERG Hanna)
3 UCRAINA 0+5 +35.1 (MERKUSHYNA Anastasiya/SEMERENKO Vita/DZHIMA Yuliia/SEMERENKO Valj)
4. GERMANIA 1+14 +35.6
5. RUSSIA 0+12 +43.6
6. SLOVACCHIA 0+9 +53.1
7. POLONIA 0+9 +1:47.1
8. FRANCIA 3+6 +1:57.4
9. USA 2+5 +2:22.3
10. ITALIA 1+9 +2:32.9 (VITTOZZI Lisa/GONTIER Nicole/RUNGGALDIER Alexia/SANFILIPPO Federica)

Vittozzi super, Gontier da urlo, ma all’Italia non basta: decima nella staffetta femminile ai Mondiali. Azzurri quindicesimi tra gli uomini

16 Marzo 2019

L’Italia ha sognato la quarta medaglia ai Mondiali di Oestersund fino a oltre metà gara, poi si è dovuta arrendere. La staffetta femminile si chiude con il decimo posto per la nostra Nazionale, priva di Dorothea Wierer che ha dovuto dare forfeit al mattino per una indisposizione. Al suo posto è stata schierata in terza frazione Alexia Runggaldier. 

Prima di lei Lisa Vittozzi e Nicola Gontier hanno dato spettacolo. La leader di Coppa del mondo ha vinto ancora una volta la frazione di lancio, nonostante i tre errori al tiro, di cui uno a terra, dove non aveva mai sbagliato in stagione nelle staffette. Il bersaglio mancato non l’ha stabilizzata, anzi, le ha dato ulteriore carica per forzare sugli sci e dare il cambio a Gontier in testa di 5″4 sull’Ucraina. La valdostana è stata meravigliosa: con il 100% al poligono, impresa mai riuscita quest’anno, ha tenuto le azzurre praticamente al comando passando ad appena mezzo secondo dalla statunitense Egan, con le altre rivali più distanziate.

Runggaldier ha retto nella serie a terra e poi sugli sci, dove non ha pagato più di tanto rispetto a rivali fortissime, poi purtroppo nel poligono in piedi, dove si è presentata con una quindicina di secondi di distacco dalle quattro atlete che la precedevano, ha commesso due errori nei primi cinque colpi e non ha sfruttato entrambe le ricariche costringendosi al giro di penalità. Lì, ovviamente, le azzurre sono uscite dalla lotta per le medaglie, con Federica Sanfilippo che, dopo tre errori nella prima serie e il 100% in piedi, è arrivata al traguardo in decima posizione con un distacco di 2’32″9. 

Nelle posizioni di vertice la gara è stata piena di sorprese, se non per il nome della squadra vincitrice, la Norvegia. Ma la rimonta in ultima frazione di Marte Olsbu Roeiseland sembrava impensabile prima dell’ultimo poligono, quando la svedese Hanna Oeberg ha buttato via la medaglia d’oro con tre errori e alla fine è arrivata a 24″ di ritardo dalla rivale. Bronzo alla rivelazione Ucraina con Valj Semerenko che nel finale è riuscita a resistere al ritorno di Laura Dahlmeier lasciando la Germania fuori dal podio. Lontana anche la Francia, tra le favorite alla vigilia dei Mondiali, forse non prima della gara: i tre giri di penalità di Aymonier sono stati fatali.

La Norvegia ha poi completato l’en plein delle staffette trionfando nettamente anche in quella maschile: con i successi nella mista e nella single mixed è un poker storico. Dopo la prima frazione lasciata a Birkeland, bravo al tiro e un po’ più in difficoltà sugli sci, gli scandinavi hanno cominciato la rimonta con Christiansen, passato comunque in seconda posizione dietro il francese Quentin Fillot Maillet, poi in terza frazione Tarjei Boe ha staccato Desthieux e ha di fatto consegnato l’oro al fratello Johannes, che si è persino permesso il lusso di tre errori in piedi, coperti con le tre ricariche. Dietro, nel frattempo, Martin Fourcade era costretto a due giri di penalità e faceva scivolare la Francia giù dal podio, con la Germania medaglia d’argento e la Russia bronzo in rimonta. L’Italia ha fatto gara di testa con Lukas Hofer, che ha dato il cambio in seconda posizione, poi Giuseppe Montello ha resistito nelle zone alte fino al secondo poligono, dove ha commesso tre errori evitando la penalità, ma non è più riuscita a tornare nella top ten, con Bormolini che ripeteva la frazione di Montello trovando lo zero a terra e mancando tre bersagli in piedi, e Dominik Windisch che invece a terra pagava dazio con due giri di penalità. Così, alla fine, gli azzurri hanno chiuso quindicesimi a 3’32″2 dalla Norvegia. 

I Mondiali si chiuderanno domenica 17 marzo con le mass start (diretta tv su Eurosport): alle 13.15 le donne con Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer al via, alle 16.30 gli uomini con Dominik Windisch e Lukas Hofer.

Ordine d’arrivo staffetta maschile Mondiali Oesterund (Swe)
1 NORVEGIA 0+6 1:12:03.7 (BIRKELAND Lars Helge/CHRISTIANSEN Vetle Sjaastad/BOE Tarjei/BOE Johannes Thingnes)
2 GERMANIA 0+8 +38.1 (LESSER Erik/REES Roman/PEIFFER Arnd/DOLL Benedikt)
3 RUSSIA 0+7 +1:04.1 (ELISEEV Matvey/PORSHNEV Nikita/MALYSHKO Dmitry/LOGINOV Alexander)
4 REPUBBLICA CECA 0+6 +1:20.7
5 SLOVENIA 0+5 +1:22.4
6 FRANCIA 3+11 +1:37.2
7 SVEZIA 0+11 +1:37.4
8 AUSTRIA 1+8 +2:00.1
9 BULGARIA 0+9 +2:03.9
10 BIELORUSSIA 0+9 +2:04.0

15 ITALIA 2+13 +3:32.2 (HOFER Lukas/MONTELLO Giuseppe/BORMOLINI Thomas/WINDISCH Dominik)

Ordine d’arrivo staffetta femminile Mondiali Oesterund (Swe)
1 NORVEGIA 1+8 1:12:00.1 (SOLEMDAL Synnoeve/TANDREVOLD Ingrid Landmark/ECKHOFF Tiril/ROEISELAND Marte Olsbu)
2 SVEZIA 0+6 +24.3 (PERSSON Linn/BRORSSON Mona/MAGNUSSON Anna/OEBERG Hanna)
3 UCRAINA 0+5 +35.1 (MERKUSHYNA Anastasiya/SEMERENKO Vita/DZHIMA Yuliia/SEMERENKO Valj)
4. GERMANIA 1+14 +35.6
5. RUSSIA 0+12 +43.6
6. SLOVACCHIA 0+9 +53.1
7. POLONIA 0+9 +1:47.1
8. FRANCIA 3+6 +1:57.4
9. USA 2+5 +2:22.3
10. ITALIA 1+9 +2:32.9 (VITTOZZI Lisa/GONTIER Nicole/RUNGGALDIER Alexia/SANFILIPPO Federica)