Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova di Beaver Creek. Casse, sesto, è il migliore azzurro. L’Italia ne mette quattro nei primi 17

04 Dicembre 2019

Chi è in attesa di spettacolo dalla discesa maschile di Beaver Creek lo troverà il prossimo sabato 7 dicembre, quando la gara è programmata. Grandi sorprese nella prima prova, come l’americano Ryan Cochran-Siegle che fa la pole-position, o meglio, il miglior tempo, in 1’41″37 sorprendendo tutti. Il norvegese taglia XL, Aleksander Aaomodt Kilde, che ritrova la vena buona dopo un week-end appannato in Canada e, tirando, piazza il secondo tempo a 24 centesimi da Cochran. Poi Matthias Mayer, che si conferma tra i più in forma di questo inizio stagione, dopo la vittoria nel superG di Lake Louise. 30 i centesimi di ritardo di Mayer, che precede il tedesco Thomas Dressen, vincitore della prima discesa stagionale. Quindi Vincent Kriechmayr, anch’egli in gran forma e poi il migliore degli azzurri, Mattia Casse, che dopo il quinto posto nel superG canadese sembra aver trovato la vena giusta anche in discesa.
Ma attenzione. Come è tradizione, soprattutto nella prima prova di una discesa ampiamente conosciuta dagli atleti, i più esperti si nascondono un po’: lo ha fatto Beat Feuz, finito 19/o e lo ha fatto Dominik Paris, fra i migliori nella parte alta del tracciato, poi in controllo nel finale. Paris ha chiuso al 17/o posto con 1″33 di ritardo da Cochran, ma c’è da giurare che il suo tempo in gara scenderà notevolmente.
Si è rivisto fra i top ten Peter Fill, più veloce sulla pista che lo scorso anno lo vide cadere rovinosamente. Il carabiniere di Casterotto ha pizzato un decimo tempo a 1″14 dal leader che lascia ben sperare per la gara. Molto bene anche Emanuele Buzzi, oggi 14/o e in crescita costante di rendimento.
E così l’Italia piazza ben quattro atleti fra i top 17 della classifica, con possibilità di miglioramento e in assenza di Innerhofer. Un risultato che, se confermato in gara sarebbe eclatante.
Più attardati Matteo Marsaglia, ancora in recupero dopo l’infortunio alla caviglia rimediato nei primi giorni di allenamento di Copper Mountain, Riccardo Tonetti, in prova in vista delle combinate e il giovane Federico Simoni.
Giovedì la seconda prova, sempre alle 19 ora italiana.


Ordine d’arrivo prima prova DH maschile Beaver Creek (usa):
1 COCHRAN-SIEGLE Ryan USA 1:41.37
2 KILDE Aleksander Aamodt NOR +0.24
3 MAYER Matthias AUT +0.30
4 DRESSEN Thomas GER +0.38
5 KRIECHMAYR Vincent AUT +0.39
6 CASSE Mattia ITA +0.59
7 SEJERSTED Adrian Smiseth NOR +0.72
8 JANSRUD Kjetil NOR +0.86
9 NYMAN Steven USA +1.06
10 FILL Peter ITA +1.14
11 SCHWAIGER Dominik GER +1.18
11 CAVIEZEL Mauro SUI +1.18
13 STRIEDINGER Otmar AUT +1.21
14 BUZZI Emanuele ITA +1.22
15 SANDER Andreas GER +1.24
16 ALLEGRE Nils FRA +1.28
17 PARIS Dominik ITA +1.33
18 ROGER Brice FRA +1.35
19 RAFFORT Nicolas FRA +1.37
19 FEUZ Beat SUI +1.37

61 TONETTI Riccardo ITA +3.98
64 MARSAGLIA Matteo ITA +4.27
70 SIMONI Federico ITA +4.59

Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova di Beaver Creek. Casse, sesto, è il migliore azzurro. L’Italia ne mette quattro nei primi 17

04 Dicembre 2019

Chi è in attesa di spettacolo dalla discesa maschile di Beaver Creek lo troverà il prossimo sabato 7 dicembre, quando la gara è programmata. Grandi sorprese nella prima prova, come l’americano Ryan Cochran-Siegle che fa la pole-position, o meglio, il miglior tempo, in 1’41″37 sorprendendo tutti. Il norvegese taglia XL, Aleksander Aaomodt Kilde, che ritrova la vena buona dopo un week-end appannato in Canada e, tirando, piazza il secondo tempo a 24 centesimi da Cochran. Poi Matthias Mayer, che si conferma tra i più in forma di questo inizio stagione, dopo la vittoria nel superG di Lake Louise. 30 i centesimi di ritardo di Mayer, che precede il tedesco Thomas Dressen, vincitore della prima discesa stagionale. Quindi Vincent Kriechmayr, anch’egli in gran forma e poi il migliore degli azzurri, Mattia Casse, che dopo il quinto posto nel superG canadese sembra aver trovato la vena giusta anche in discesa.
Ma attenzione. Come è tradizione, soprattutto nella prima prova di una discesa ampiamente conosciuta dagli atleti, i più esperti si nascondono un po’: lo ha fatto Beat Feuz, finito 19/o e lo ha fatto Dominik Paris, fra i migliori nella parte alta del tracciato, poi in controllo nel finale. Paris ha chiuso al 17/o posto con 1″33 di ritardo da Cochran, ma c’è da giurare che il suo tempo in gara scenderà notevolmente.
Si è rivisto fra i top ten Peter Fill, più veloce sulla pista che lo scorso anno lo vide cadere rovinosamente. Il carabiniere di Casterotto ha pizzato un decimo tempo a 1″14 dal leader che lascia ben sperare per la gara. Molto bene anche Emanuele Buzzi, oggi 14/o e in crescita costante di rendimento.
E così l’Italia piazza ben quattro atleti fra i top 17 della classifica, con possibilità di miglioramento e in assenza di Innerhofer. Un risultato che, se confermato in gara sarebbe eclatante.
Più attardati Matteo Marsaglia, ancora in recupero dopo l’infortunio alla caviglia rimediato nei primi giorni di allenamento di Copper Mountain, Riccardo Tonetti, in prova in vista delle combinate e il giovane Federico Simoni.
Giovedì la seconda prova, sempre alle 19 ora italiana.


Ordine d’arrivo prima prova DH maschile Beaver Creek (usa):
1 COCHRAN-SIEGLE Ryan USA 1:41.37
2 KILDE Aleksander Aamodt NOR +0.24
3 MAYER Matthias AUT +0.30
4 DRESSEN Thomas GER +0.38
5 KRIECHMAYR Vincent AUT +0.39
6 CASSE Mattia ITA +0.59
7 SEJERSTED Adrian Smiseth NOR +0.72
8 JANSRUD Kjetil NOR +0.86
9 NYMAN Steven USA +1.06
10 FILL Peter ITA +1.14
11 SCHWAIGER Dominik GER +1.18
11 CAVIEZEL Mauro SUI +1.18
13 STRIEDINGER Otmar AUT +1.21
14 BUZZI Emanuele ITA +1.22
15 SANDER Andreas GER +1.24
16 ALLEGRE Nils FRA +1.28
17 PARIS Dominik ITA +1.33
18 ROGER Brice FRA +1.35
19 RAFFORT Nicolas FRA +1.37
19 FEUZ Beat SUI +1.37

61 TONETTI Riccardo ITA +3.98
64 MARSAGLIA Matteo ITA +4.27
70 SIMONI Federico ITA +4.59