Marsaglia d’orgoglio a Lake Louise, è terza nella DH femminile: “Sono commossa”. Vince Schmidhofer, Goggia 12sima

07 Dicembre 2019

Nella giornata in cui Sofia Goggia non va oltre la dodicesima posizione e Nicole Delago esce di scena all’altezza del terzo intermedio, l’Italdonne gioca la carta Francesca Marsaglia per cogliere il primo podio nella velocità. La trentenne alpina di origine romana e piemontese d’adozione coglie l’occasione nel momento in cui il sole fa capolino tra le nuvole dopo oltre un’ora dall’inizio della competizione e taglia il traguardo in terza posizione, due centesimi meglio della vincitrice del giorno precedente Ester Ledecka e alle spalle dell’austriaca Nicole Schmidhofer (a proprio agio sulla Men’s Olympic, dove si aggiunse l’anno passato entrambe le gare veloci disputate) e della solita Mikaela Shiffrin, staccata dalla regina di giornata di soli 13 centesimi.

Per Francesca è la grande rivincita in una carriera costellata da una serie di infortuni che ne hanno rallentato la crescita agonistica, tanto che non era mai andata oltre al sesto posto come miglior piazzamento. Stavolta ha dimostrato grande carattere, su un pendio che certamente non si adatta alle sue caratteristiche, ma i grandi miglioramenti evidenziati nell’ultimo anno nella velocità le hanno permesso di fare il salto di qualità tanto atteso.

“Sono veramente commossa – ha spiegato Marsaglia al traguardo -, ieri ero delusa perchè era un po’ di tempo che avevo un buon feeling con la discesa e sono stata molto delusa di non essere riuscita a mettere in pista ciò che volevo fare, oggi ho pensato solamente a sciare, senza pensare, rendendo continua la mia azione. Sono tanto felice che il mio primo podio sia arrivato su uan pista del genere”.

Oltre a Goggia, la squadra italiana piazza in zona punti anche Elena Curtoni, diciottesima, appena fuori dalle trenta Nadia Delago. Ritirata invece nella zona centrale Nicol Delago, quando era in lizza per un altro posto nella top ten. La classifica generale vede in testa Shiffrin con 446 punti, seguono Gisin con 176 e Ledecka con 150, mentre Ledecka comanda la graduatoria di categoria davanti a Schmidhofer e Suter. Domenica 8 dicembre si chiude il trittico canadese con un supergigante alle ore 19 italiane.      

Ordine d’arrivo DH femminile Lake Louise (Can):
1. Nicole Schmidhofer (Aut) 1’49″92
2. Mikaela Shiffrin (Usa) +0″13
3. Francesca Marsaglia (Ita) +0″43
4. Ester Ledecka (Cze) +0″45
5. Corinne Suter (Svi) +0″56
6. Kira Weidle (Ger) +0″61
7. Romane Miradoli (Fra) +0″70
8. Tamara Tippler (Aut) +0″78
9. Viktoria Rebensburg (Ger) +0″83
10. Alice McKennis (Usa) +0″95
11. Alice Merryweather (Usa) +1″15
12. Sofia Goggia (Ita) +1″32
12. Nina Ortlieb (Aut) +1″32
14. Ricarda Haaser (Aut) +1″58
15. Michelle Gisin (Svi)  +1″61
16. Tina Weirather (Lie) +1″68
17. Joana Haelen (Svi) +1″77
18. Elena Curtoni (Ita) +1″80
19. Jennifer Piot (Fra) + 1″83
20. Ramona Siebenhofer (Aut) +1″96
21. Ilka Stuhec (Slo) +1″98
22. Aleksandra Prokopyeva (Rus) +2″04
23. Mirjam Puchner (Aut) +2″14
24. Priska Nufer (Svi) +2″9
25. Iulija Pleshkova (Rus) +2″42
26. Marie Michelle Gagnon (Can) +2″54
27. Lara Gut-Behrami (Svi) +2″60
28. Elisabeth Reisinger (Aut) +2″69
29. Jacqueline Wiles (Usa) +2″74
30. Patrizia Dorsch (Ger) +2″83

35. Nadia Delago (Ita) +3″19
Nicol Delago (Ita) ritirata

Marsaglia d’orgoglio a Lake Louise, è terza nella DH femminile: “Sono commossa”. Vince Schmidhofer, Goggia 12sima

07 Dicembre 2019

Nella giornata in cui Sofia Goggia non va oltre la dodicesima posizione e Nicole Delago esce di scena all’altezza del terzo intermedio, l’Italdonne gioca la carta Francesca Marsaglia per cogliere il primo podio nella velocità. La trentenne alpina di origine romana e piemontese d’adozione coglie l’occasione nel momento in cui il sole fa capolino tra le nuvole dopo oltre un’ora dall’inizio della competizione e taglia il traguardo in terza posizione, due centesimi meglio della vincitrice del giorno precedente Ester Ledecka e alle spalle dell’austriaca Nicole Schmidhofer (a proprio agio sulla Men’s Olympic, dove si aggiunse l’anno passato entrambe le gare veloci disputate) e della solita Mikaela Shiffrin, staccata dalla regina di giornata di soli 13 centesimi.

Per Francesca è la grande rivincita in una carriera costellata da una serie di infortuni che ne hanno rallentato la crescita agonistica, tanto che non era mai andata oltre al sesto posto come miglior piazzamento. Stavolta ha dimostrato grande carattere, su un pendio che certamente non si adatta alle sue caratteristiche, ma i grandi miglioramenti evidenziati nell’ultimo anno nella velocità le hanno permesso di fare il salto di qualità tanto atteso.

“Sono veramente commossa – ha spiegato Marsaglia al traguardo -, ieri ero delusa perchè era un po’ di tempo che avevo un buon feeling con la discesa e sono stata molto delusa di non essere riuscita a mettere in pista ciò che volevo fare, oggi ho pensato solamente a sciare, senza pensare, rendendo continua la mia azione. Sono tanto felice che il mio primo podio sia arrivato su uan pista del genere”.

Oltre a Goggia, la squadra italiana piazza in zona punti anche Elena Curtoni, diciottesima, appena fuori dalle trenta Nadia Delago. Ritirata invece nella zona centrale Nicol Delago, quando era in lizza per un altro posto nella top ten. La classifica generale vede in testa Shiffrin con 446 punti, seguono Gisin con 176 e Ledecka con 150, mentre Ledecka comanda la graduatoria di categoria davanti a Schmidhofer e Suter. Domenica 8 dicembre si chiude il trittico canadese con un supergigante alle ore 19 italiane.      

Ordine d’arrivo DH femminile Lake Louise (Can):
1. Nicole Schmidhofer (Aut) 1’49″92
2. Mikaela Shiffrin (Usa) +0″13
3. Francesca Marsaglia (Ita) +0″43
4. Ester Ledecka (Cze) +0″45
5. Corinne Suter (Svi) +0″56
6. Kira Weidle (Ger) +0″61
7. Romane Miradoli (Fra) +0″70
8. Tamara Tippler (Aut) +0″78
9. Viktoria Rebensburg (Ger) +0″83
10. Alice McKennis (Usa) +0″95
11. Alice Merryweather (Usa) +1″15
12. Sofia Goggia (Ita) +1″32
12. Nina Ortlieb (Aut) +1″32
14. Ricarda Haaser (Aut) +1″58
15. Michelle Gisin (Svi)  +1″61
16. Tina Weirather (Lie) +1″68
17. Joana Haelen (Svi) +1″77
18. Elena Curtoni (Ita) +1″80
19. Jennifer Piot (Fra) + 1″83
20. Ramona Siebenhofer (Aut) +1″96
21. Ilka Stuhec (Slo) +1″98
22. Aleksandra Prokopyeva (Rus) +2″04
23. Mirjam Puchner (Aut) +2″14
24. Priska Nufer (Svi) +2″9
25. Iulija Pleshkova (Rus) +2″42
26. Marie Michelle Gagnon (Can) +2″54
27. Lara Gut-Behrami (Svi) +2″60
28. Elisabeth Reisinger (Aut) +2″69
29. Jacqueline Wiles (Usa) +2″74
30. Patrizia Dorsch (Ger) +2″83

35. Nadia Delago (Ita) +3″19
Nicol Delago (Ita) ritirata