Sieff e Radovan in evidenza nella Gundersen valida per gli YoG: sono sesti al traguardo

18 Gennaio 2020

Annika Sieff ha conquistato un buon sesto posto nella Gundersen femminile svoltasi a Losanna e valevole per gli YoG. La 16enne di Varena, costante per tutta la gara, è risultata la miglior azzurra chiudendo la prova di fondo a 33″7 dalla leader e medaglia d’oro austriaca Lisa Hirner, la quale era quarta al termine dei salti dal trampolino. Subito dietro c’è la giapponese Ayane Miyazaki, attardata di soli 3″2, mentre ha conquistato il bronzo la tedesca Jenny Nowak, staccata di 4″7. Bene anche Daniela Dejori, decima a un minuto e mezzo dalla vetta.

L’Italia può sorridere anche per il risultato ottenuto nel medesimo format dall’Italiano Stefano Radovan, sesto al termine del fondo da 6 km. Il classe 2003 di Vermiglio ha rimontato nella prova sugli sci arrivando al traguardo con un ritardo di 47″6 dal vincitore austriaco Stefan Rettenegger. Completano il podio il finlandese Perttu Reponer ed il norvegese Sebastian Oestvold. Il team azzurro ha schierato al via anche Jacopo Bertolas, 18esimo a reperto con un distacco di 2’27″7.

Sieff e Radovan in evidenza nella Gundersen valida per gli YoG: sono sesti al traguardo

18 Gennaio 2020

Annika Sieff ha conquistato un buon sesto posto nella Gundersen femminile svoltasi a Losanna e valevole per gli YoG. La 16enne di Varena, costante per tutta la gara, è risultata la miglior azzurra chiudendo la prova di fondo a 33″7 dalla leader e medaglia d’oro austriaca Lisa Hirner, la quale era quarta al termine dei salti dal trampolino. Subito dietro c’è la giapponese Ayane Miyazaki, attardata di soli 3″2, mentre ha conquistato il bronzo la tedesca Jenny Nowak, staccata di 4″7. Bene anche Daniela Dejori, decima a un minuto e mezzo dalla vetta.

L’Italia può sorridere anche per il risultato ottenuto nel medesimo format dall’Italiano Stefano Radovan, sesto al termine del fondo da 6 km. Il classe 2003 di Vermiglio ha rimontato nella prova sugli sci arrivando al traguardo con un ritardo di 47″6 dal vincitore austriaco Stefan Rettenegger. Completano il podio il finlandese Perttu Reponer ed il norvegese Sebastian Oestvold. Il team azzurro ha schierato al via anche Jacopo Bertolas, 18esimo a reperto con un distacco di 2’27″7.