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La discesa di Garmisch saluta il nono podio stagionale di Federica Brignone. Goggia quarta, Marsaglia nona

Se la dominatrice della Kandahar di Garmisch è la padrona di casa Viktoria Rebensburg, autrice di una discesa perfetta e vincitrice con il tempo finale di 1’41″94, Federica Brignone conferma nella discesa odierna la sua poliedricità e la grande competitività che contraddistingue questa sua stagione, nella quale quando non vince è sul podio.
Si tratta infatti del nono podio stagionale per la 29enne dei carabinieri, tra cui spiccano 4 vittorie, 4 secondi posti e 1 terzo posto: il tutto in quattro discipline diverse.
Anche oggi, nella difficile discesa tedesca, Federica Brignone, pur partita senza punti di riferimento, visto il pettorale numero 2, con la 1 non partita, è riuscita ad interpretare nel migliore dei modi sia la parte più veloce che quella più tecnica, dove c’era da portare la massima velocità in curva. A parte Rebensburg, chiaramente a suo agio sulla pista di casa, Brignone è stata pressoché perfetta, concludendo con 61 centesimi di distacco dalla vincitrice. Sul terzo gradino del podio si piazza la ceca Ester Ledecka, staccata di 83 centesimi dalla Rebensburg, mentre quarta è Sofia Goggia, autrice di una discesa molto migliore di quella della prova cronometrata, ma forse un po’ prudente in alcuni tratti. La campionessa bergamasca è comunque con le migliori, a 95 centesimi dalla vetta, e potrà rifarsi nel superG di domenica.
Battuta Corinne Suter, la grande favorita della vigilia, che invece si deve accontentare del quinto posto a 98 centesimi dalla Rebensburg.
Bene ancora Francesca Marsaglia, che deve a qualche piccolo errore il ritardo di 1″77, ma che ottiene comunque un’ottima nona piazza, mentre è 13esima Marta Bassino con 2″11 di ritardo. Al 20esimo posto si è piazzata Elena Curtoni, con 2″68 di ritardo, Laura Pirovano è 26esima, più attardate invece Nicol e Nadia Delago. Non è partita Verena Gasslitter.
Nella classifica di specialità guida sempre Corinne Suter con 317 punti, ma sale di due posizioni Federica Brignone che arriva al quarto posto a quota 234, dietro Shiffrin e Ledecka. Nella generale, Brignone sale a 1035 punti e mantiene il secondo posto dietro a Shiffrin, diventando la seconda azzurra di sempre come totale di punti stagionali (record di Goggia 1197 nel 2017) e la terza capace di salire sopra quota 1000.
Ordine d’arrivo DH femminile Garmisch – Partenkirchen:
1. Viktoria Rebensburg GER 1’41″94
2. Federica Brignone ITA +0″61
3. Ester Ledecka CZE +0″83
4. Sofia Goggia ITA +0″95
5. Corinne Suter SUI +0″98
6. Ilka Stuhec SLO +1″52
7. Joana Haehlen SUI +1″63
8. Petra Vlhova SVK +1″74
9. Francesca Marsaglia ITA +1″77
10. Elisabeth Reisinger AUT +1″80
13. Marta Bassino ITA +2″11
20. Elena Curtoni ITA +2″68
26. Laura Pirovano ITA +3″08
41. Nicol Delago ITA +5″20
43. Nadia Delago ITA + 5″44
Verena Gasslitter DNS

La discesa di Garmisch saluta il nono podio stagionale di Federica Brignone. Goggia quarta, Marsaglia nona
Se la dominatrice della Kandahar di Garmisch è la padrona di casa Viktoria Rebensburg, autrice di una discesa perfetta e vincitrice con il tempo finale di 1’41″94, Federica Brignone conferma nella discesa odierna la sua poliedricità e la grande competitività che contraddistingue questa sua stagione, nella quale quando non vince è sul podio.
Si tratta infatti del nono podio stagionale per la 29enne dei carabinieri, tra cui spiccano 4 vittorie, 4 secondi posti e 1 terzo posto: il tutto in quattro discipline diverse.
Anche oggi, nella difficile discesa tedesca, Federica Brignone, pur partita senza punti di riferimento, visto il pettorale numero 2, con la 1 non partita, è riuscita ad interpretare nel migliore dei modi sia la parte più veloce che quella più tecnica, dove c’era da portare la massima velocità in curva. A parte Rebensburg, chiaramente a suo agio sulla pista di casa, Brignone è stata pressoché perfetta, concludendo con 61 centesimi di distacco dalla vincitrice. Sul terzo gradino del podio si piazza la ceca Ester Ledecka, staccata di 83 centesimi dalla Rebensburg, mentre quarta è Sofia Goggia, autrice di una discesa molto migliore di quella della prova cronometrata, ma forse un po’ prudente in alcuni tratti. La campionessa bergamasca è comunque con le migliori, a 95 centesimi dalla vetta, e potrà rifarsi nel superG di domenica.
Battuta Corinne Suter, la grande favorita della vigilia, che invece si deve accontentare del quinto posto a 98 centesimi dalla Rebensburg.
Bene ancora Francesca Marsaglia, che deve a qualche piccolo errore il ritardo di 1″77, ma che ottiene comunque un’ottima nona piazza, mentre è 13esima Marta Bassino con 2″11 di ritardo. Al 20esimo posto si è piazzata Elena Curtoni, con 2″68 di ritardo, Laura Pirovano è 26esima, più attardate invece Nicol e Nadia Delago. Non è partita Verena Gasslitter.
Nella classifica di specialità guida sempre Corinne Suter con 317 punti, ma sale di due posizioni Federica Brignone che arriva al quarto posto a quota 234, dietro Shiffrin e Ledecka. Nella generale, Brignone sale a 1035 punti e mantiene il secondo posto dietro a Shiffrin, diventando la seconda azzurra di sempre come totale di punti stagionali (record di Goggia 1197 nel 2017) e la terza capace di salire sopra quota 1000.
Ordine d’arrivo DH femminile Garmisch – Partenkirchen:
1. Viktoria Rebensburg GER 1’41″94
2. Federica Brignone ITA +0″61
3. Ester Ledecka CZE +0″83
4. Sofia Goggia ITA +0″95
5. Corinne Suter SUI +0″98
6. Ilka Stuhec SLO +1″52
7. Joana Haehlen SUI +1″63
8. Petra Vlhova SVK +1″74
9. Francesca Marsaglia ITA +1″77
10. Elisabeth Reisinger AUT +1″80
13. Marta Bassino ITA +2″11
20. Elena Curtoni ITA +2″68
26. Laura Pirovano ITA +3″08
41. Nicol Delago ITA +5″20
43. Nadia Delago ITA + 5″44
Verena Gasslitter DNS