Sono tredici gli italiani iscritti al gigante parallelo di Carezza, prima gara stagionale di Coppa del mondo della specialità: Roland Fischnaller, Edwin Coratti, Christoph Mick, Aaron March, Maurizio Bormolini, Mirko Felicetti, Luca Tresoldi, Hannes Hofer, Rudy Galli, Luca Ponti, Meinhard Erlacher in campo maschile, Andrea Christine Tribus e Nadya Ochner in campo femminile. Ecco le loro dichiarazioni alla vigilia della gara che scatterà alle ore 09.00 con le due run di qualificazione, mentre l’eliminazione diretta è prevista a partire dalle ore 13.00, diretta tv su Raisport2 ed Eurosport2.

Roland Fischnaller: “Sono passati quasi nove mesi dall’ultima gara ufficiale, per cui abbiamo avuto modo di resettare il sistema. Ho dimenticato i 20 punti che mi hanno fatto perdere la Coppa del mondo, così come tutte le altre numerose gare che mi hanno dato molte soddisfazioni. Sono molto fiducioso, si riparte da zero cercando di ripetere e addirittura migliorare le mie prestazioni. Ho materiali buoni, a Carezza la gara si fa sul piano, sul ripido dovrò stare un po’ attento ma la neve è molto buona. Da temere per il successo saranno svizzeri, austriaci e…il mio compagno di stanza Aaron March”.

Aaron March: “Finalmente è giunto il nostro turno, mi sono rpeparato al massimo, mi sento pronto. Abbiamo provato la pista di gara, è molto berlla. Cercherò di dare il massimo, vediamo cosa verrà fuori. Il tracciato è abbastanza ripido all’inizio, verrà tracciato dal nostro allenatore Erich Pramsohler che preparerà porte angolate, siamo di fronte a due stagioni molto importanti, forse le più importanti della mia carriera. Parto per dare il massimo, sempre. Il mio favorito per la prima gara è Andreas Prommegger”.

Meinhard Erlacher: “Comincio l’ennesima stagione in Coppa del mondo ma l’emozione è sempre la stessa, fino a quando avrò questa passione continuerò. Siamo una squadra forte e compatta, il merito è dei nostri allenatori che ci danno giusti consigli e la tranquillità necessaria. Il pirmo passo sarà quello di superare le qualificazioni, poi può succedere di tutto”.

Cesare Pisoni, direttore tecnico: “Abbiamo cominciato la stagione come mai in passato, con cinque podi in poche gare di snowboardcross. Adesso partiamo con il parallelo dove giochiamo altrettante buone carte. I ragazzi si sono preparati scrupolosamente, rispettiamo gli avversari ma conosciamo allo stesso tempo il nostro valore”.