Schnarf: “Ho buttato il podio nella parte bassa”. Innerhofer: “Ho dato il massimo per le mie condizioni attuali”

14 Marzo 2012

Le dichiarazioni degli italiani impegnati nella discesa maschile e femminile di Schladming.

Johanna Schnarf: “La mia è una soddisfazione a metà, perchè mi sono accorta subito che nella parte bassa della pista ho lasciato per strada tempo prezioso. Peccato, perchè sopra avevo le sensazioni giuste. E’ stata una staigone un po’ strana in termini di risultati, mi rimane il supergigante di giovedì per quel podio stagionale che sinora è mancato. Attaccherò con ancor più cattiveria”.
Elena Fanchini: “Ho fatto troppa strada, dovevo tagliare maggiormente le curve e invece ho perduto tempo. Mi manca ancora qualcosina per puntare al podio, ma continuerò a lavorare con serietà e costanza per arrivarci”.
Daniela Merighetti: “Sono scivolata via, sono cose che succedono. Purtroppo perdo la sesta posizione nella classifica di specialità per un punto, ma non cancella quanto di buono ho fatto in questa stagione che mi ha regalato la prima vittoria della carriera”.

Christof Innerhofer: “Ho cercato di attaccare ma ho commesso due grandi errori che mi hanno compromesso la gara. Mi rimane da correre il supergigante, l’obiettivo è entrare nei dieci anche se le mie condizioni fisiche attuali non sono certo delle migliori, con la schiena che continua a farmi male. Devo stringere i denti ancora per un giorno”.

Dominik Paris: “Non ho mai trovato il ritmo, sciando decisamente peggio rispetto alla’unica prova di martedì. Adesso mi fermo per valutare le condizioni della mia schiena dolorante a causa di un’ernia, nei prossimi giorni vedremo se sarà il caso di procedere con un’operazione. La mia staigone resta positiva, sono sempre rimasto coi migliori, vuol dire che la mia contitnuità sta crescendo. Nello stesso tempo sono conscio di dovere ancora migliorare tante cose”.

Peter Fill: “La pista era molto bella, ma ho sofferto il caldo. Quest’anno sono poco competitivo, mi aspettavo qualcosa di meglio. Ho provato a tirare le linee ma mi sentivo stanco, Peccato, perchè mi ero preparato bene per questa stagione, ma alla fine mi sono trovato semrpe ad inseguire gli avversari. Dovremo lavorare in estate per limare i nostri difetti”.

Schnarf: “Ho buttato il podio nella parte bassa”. Innerhofer: “Ho dato il massimo per le mie condizioni attuali”

14 Marzo 2012

Le dichiarazioni degli italiani impegnati nella discesa maschile e femminile di Schladming.

Johanna Schnarf: “La mia è una soddisfazione a metà, perchè mi sono accorta subito che nella parte bassa della pista ho lasciato per strada tempo prezioso. Peccato, perchè sopra avevo le sensazioni giuste. E’ stata una staigone un po’ strana in termini di risultati, mi rimane il supergigante di giovedì per quel podio stagionale che sinora è mancato. Attaccherò con ancor più cattiveria”.
Elena Fanchini: “Ho fatto troppa strada, dovevo tagliare maggiormente le curve e invece ho perduto tempo. Mi manca ancora qualcosina per puntare al podio, ma continuerò a lavorare con serietà e costanza per arrivarci”.
Daniela Merighetti: “Sono scivolata via, sono cose che succedono. Purtroppo perdo la sesta posizione nella classifica di specialità per un punto, ma non cancella quanto di buono ho fatto in questa stagione che mi ha regalato la prima vittoria della carriera”.

Christof Innerhofer: “Ho cercato di attaccare ma ho commesso due grandi errori che mi hanno compromesso la gara. Mi rimane da correre il supergigante, l’obiettivo è entrare nei dieci anche se le mie condizioni fisiche attuali non sono certo delle migliori, con la schiena che continua a farmi male. Devo stringere i denti ancora per un giorno”.

Dominik Paris: “Non ho mai trovato il ritmo, sciando decisamente peggio rispetto alla’unica prova di martedì. Adesso mi fermo per valutare le condizioni della mia schiena dolorante a causa di un’ernia, nei prossimi giorni vedremo se sarà il caso di procedere con un’operazione. La mia staigone resta positiva, sono sempre rimasto coi migliori, vuol dire che la mia contitnuità sta crescendo. Nello stesso tempo sono conscio di dovere ancora migliorare tante cose”.

Peter Fill: “La pista era molto bella, ma ho sofferto il caldo. Quest’anno sono poco competitivo, mi aspettavo qualcosa di meglio. Ho provato a tirare le linee ma mi sentivo stanco, Peccato, perchè mi ero preparato bene per questa stagione, ma alla fine mi sono trovato semrpe ad inseguire gli avversari. Dovremo lavorare in estate per limare i nostri difetti”.