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Mondiali di snowboard, l’Italia torna sul podio dopo dieci anni grazie a Fischnaller
Storica medaglia di bronzo dell’Italia nei Mondiali di snowboard in corso a La Molina. Sulla pista spagnola, Roland Fischnaller si è piazzato terzo nel gigante parallelo vinto da Benjamin Karl conquistando un podio che mancava all’Italia esattamente da dieci anni: dall’edizione del 2001 disputata a Madonna di Campiglio, quando gli azzurri Carmen Ranigler, Dagmar Eggen e Walter Feichter conquistarono tre bronzi. Fischnaller, secondo nelle qualificazioni, ha controllato la seconda run della finalina il vantaggio costruito nella prima contro lo svizzero Kaspar Fleutch, con un po’ di brivido nel finale quando l’elvetico ha provato il tutto per tutto.
In precedenza l’altoatesino aveva perso in semifinale la sfida contro l’austriaco Benjamin Karl, che oggi è sembrato andare con una marcia in più rispetto a tutti gli altri e che poi ha conquistato l’oro contro lo sloveno Rok Marguc. Nei due turni a eliminazione diretta Fischnaller aveva battuto agevolmente il tedesco Bussler e lo sloveno Kosir. Tanta emozione al traguardo e durante la premiazione, con tutta la squadra a festeggiare un traguardo individuale che però è frutto di un lavoro di squadra: a fondopista i primi a congratularsi con Fisch sono stati il direttore agonistico Cesare Pisoni, il tecnico Erich Pramsholer e tutti i compagni di squadra, nonché i due fan arrivati dall’Alto Adige con tanto di campanacci al seguito.
Giornata storta per il resto della squadra: Aaron March, undicesimo nelle qualificazioni, è uscito agli ottavi quando aveva un netto vantaggio sull’austriaco Unterkofler, mentre Christoph Mick (ottimo nelle qualifiche) non ha potuto nulla contro Benjamin Karl. Fuori nella seconda manche di qualifica Meinhard Erlacher, ancora influenzato, che aveva fatto segnare il quarto tempo nella prima manche.
Un vero peccato invece l’uscita di Corinna Boccacini: la carabiniera friulana, quarta dopo le qualifiche e in forma mondiale, è uscita nella seconda run agli ottavi contro l’abbordabile tedesca Selina Joerg; in vantaggio, è stata tradita da una spigolata sul piano che non le ha permesso di proseguire la gara.
Considerando che le più forti sono uscite un po’ a sorpresa (fuori ai quarti sia la Magart Koehli che la Tudegesheva), il rammarico di Corinna è legittimo. Non ce l’hanno fatta a qualificarsi invece Vanessa Cusini e Nathalie Egger. La vittoria è andata alla russa Alena Zavarzina, sul podio assieme all’eterna Claudia Riegler e all’altra austriaca Doris Guenther.
Ordine d’arrivo PGS maschile a La Molina (Spa)
1 KARL Benjamin 1985 AUT
2 MARGUC Rok 1986 SLO
3 FISCHNALLER Roland 1980 ITA
4 FLUETSCH Kaspar 1986 SUI
5 UNTERKOFLER Anton 1983 AUT
6 KOSIR Zan 1984 SLO
7 DETKOV Stanislav 1980 RUS
8 HALDI Roland 1979 SUI
9 GALMARINI Nevin 1986 SUI
10 WILD Vic 1986 USA
12 MARCH Aaron 1986 ITA
14 MICK Christoph 1988 ITA
32 ERLACHER Meinhard 1982 ITA
Mondiali di snowboard, l’Italia torna sul podio dopo dieci anni grazie a Fischnaller
Storica medaglia di bronzo dell’Italia nei Mondiali di snowboard in corso a La Molina. Sulla pista spagnola, Roland Fischnaller si è piazzato terzo nel gigante parallelo vinto da Benjamin Karl conquistando un podio che mancava all’Italia esattamente da dieci anni: dall’edizione del 2001 disputata a Madonna di Campiglio, quando gli azzurri Carmen Ranigler, Dagmar Eggen e Walter Feichter conquistarono tre bronzi. Fischnaller, secondo nelle qualificazioni, ha controllato la seconda run della finalina il vantaggio costruito nella prima contro lo svizzero Kaspar Fleutch, con un po’ di brivido nel finale quando l’elvetico ha provato il tutto per tutto.
In precedenza l’altoatesino aveva perso in semifinale la sfida contro l’austriaco Benjamin Karl, che oggi è sembrato andare con una marcia in più rispetto a tutti gli altri e che poi ha conquistato l’oro contro lo sloveno Rok Marguc. Nei due turni a eliminazione diretta Fischnaller aveva battuto agevolmente il tedesco Bussler e lo sloveno Kosir. Tanta emozione al traguardo e durante la premiazione, con tutta la squadra a festeggiare un traguardo individuale che però è frutto di un lavoro di squadra: a fondopista i primi a congratularsi con Fisch sono stati il direttore agonistico Cesare Pisoni, il tecnico Erich Pramsholer e tutti i compagni di squadra, nonché i due fan arrivati dall’Alto Adige con tanto di campanacci al seguito.
Giornata storta per il resto della squadra: Aaron March, undicesimo nelle qualificazioni, è uscito agli ottavi quando aveva un netto vantaggio sull’austriaco Unterkofler, mentre Christoph Mick (ottimo nelle qualifiche) non ha potuto nulla contro Benjamin Karl. Fuori nella seconda manche di qualifica Meinhard Erlacher, ancora influenzato, che aveva fatto segnare il quarto tempo nella prima manche.
Un vero peccato invece l’uscita di Corinna Boccacini: la carabiniera friulana, quarta dopo le qualifiche e in forma mondiale, è uscita nella seconda run agli ottavi contro l’abbordabile tedesca Selina Joerg; in vantaggio, è stata tradita da una spigolata sul piano che non le ha permesso di proseguire la gara.
Considerando che le più forti sono uscite un po’ a sorpresa (fuori ai quarti sia la Magart Koehli che la Tudegesheva), il rammarico di Corinna è legittimo. Non ce l’hanno fatta a qualificarsi invece Vanessa Cusini e Nathalie Egger. La vittoria è andata alla russa Alena Zavarzina, sul podio assieme all’eterna Claudia Riegler e all’altra austriaca Doris Guenther.
Ordine d’arrivo PGS maschile a La Molina (Spa)
1 KARL Benjamin 1985 AUT
2 MARGUC Rok 1986 SLO
3 FISCHNALLER Roland 1980 ITA
4 FLUETSCH Kaspar 1986 SUI
5 UNTERKOFLER Anton 1983 AUT
6 KOSIR Zan 1984 SLO
7 DETKOV Stanislav 1980 RUS
8 HALDI Roland 1979 SUI
9 GALMARINI Nevin 1986 SUI
10 WILD Vic 1986 USA
12 MARCH Aaron 1986 ITA
14 MICK Christoph 1988 ITA
32 ERLACHER Meinhard 1982 ITA