La Svizzera torna a vincere la DH maschile dopo 18 anni con Kueng. Ganong e Feuz sul podio. Azzurri ko: Paris 23°, Innerhofer 24°, Marsaglia 28° e Heel 32°

07 Febbraio 2015

La Svizzera torna sul gradino più alto del podio in una discesa iridata diciotto anni dopo la vittoria di Bruno Kernen a Sestriere nel 1997 con Patrick Kueng. Il trentunenne di Murtschen, che in carriera sinora aveva ottenuto due vittorie in Coppa del mondo (discesa a Wengen nel 2014 e supergigante a Beaver Creek nel 2013), ha confermato di assorbire nel migliore dei modi le asperità della Birds of Prey con una gara perfetta, nella quale si è messo alle spalle l’americano Travis Ganong (vincitore a Santa Caterina Valfurva alla fine di dicembre) e l’altro elvetico Beat Feuz (secondo nella discesa di dicembre disputata sulla stessa pista del Colorado), per un podio sostanzialmente inaspettato e che avrebbero pronosticato in pochi. Fuori dai giochi per le medaglie sono rimasti i grandi favoriti della vigilia, a cominciare da Hannes Reichelt (tredicesimo) e Kjetil Jansrud (quindicesimo), per continuare con Dominik Paris.

Il forestale della Val d’Ultimo, che metteva in palio l’argento conquistato a Schladming 2013, era partito bene ma una buchetta in una leggera curva a destra alla fine del pianetto iniziale lo ha fatto uscire dai binari ideali e perdere velocità per la serie di curvoni della zona centrale. Il suo ventitreesimo posto non rende certamente merito alle sue capacità in una stagione in cui sinora non aveva sbagliato nemmeno un colpo. Nessuna gloria nemmeno per Christof Innerhofer, mai in gara e ventiquattresimo, così come Matteo Marsaglia (ventottesimo) e Werner Heel (trentaduesimo). Domenica 8 febbraio tocca alla supercombinata (discesa alle ore 18.00, slalom alle ore 22.15), alla quale prenderanno parte Christof Innerhofer, Dominik Paris e Matteo Marsaglia.

Ordine d’arrivo DH maschile Mondiali Beaver Creek (Usa):
1 KUENG Patrick SUI     1:43.18     
2 GANONG Travis USA     1:43.42     +0.24
3 FEUZ Beat     SUI     1:43.49     +0.31
4 NYMAN Steven     USA     1:43.52     +0.34
5 FAYED Guillermo FRA     1:43.57     +0.39
6 SVINDAL Aksel Lund NOR     1:43.63     +0.45
7 BANK Ondrej CZE     1:43.74     +0.56
8 THEAUX Adrien FRA     1:43.81     +0.63
9 WEIBRECHT Andrew USA     1:43.85     +0.67
10 JANKA Carlo     SUI     1:43.85     +0.67
11 DEFAGO Didier     SUI     1:43.89     +0.71
12 MAYER Matthias     AUT     1:44.10     +0.92
13 REICHELT Hannes AUT     1:44.12     +0.94
14 POISSON David     FRA     1:44.14     +0.96
15 JANSRUD Kjetil     NOR     1:44.17     +0.99
16 CLAREY Johan     FRA     1:44.26     +1.08
17 SANDER Andreas     GER     1:44.31     +1.13
18 THOMSEN Benjamin CAN     1:44.36     +1.18
19 FRANZ Max AUT     1:44.49     +1.31
20 GOLDBERG Jared     USA     1:44.60     +1.42
21 OSBORNE-PARADIS Manuel     CAN     1:44.84     +1.66
22 FERSTL Josef     GER     1:44.86     +1.68
23 PARIS Dominik     ITA     1:45.12     +1.94
24 INNERHOFER Christof ITA     1:45.30     +2.12
25 CATER Martin     SLO     1:45.32     +2.14
26 KILDE Aleksander Aamodt NOR     1:45.39     +2.21
27 BRANDNER Klaus     GER     1:45.62     +2.44
28 MARSAGLIA Matteo ITA     1:45.66     +2.48
29 STREITBERGER Georg AUT     1:45.68     +2.50
30 ZRNCIC-DIM Natko CRO     1:45.70     +2.52

32 HEEL Werner     ITA     1:45.88     +2.70

La Svizzera torna a vincere la DH maschile dopo 18 anni con Kueng. Ganong e Feuz sul podio. Azzurri ko: Paris 23°, Innerhofer 24°, Marsaglia 28° e Heel 32°

07 Febbraio 2015

La Svizzera torna sul gradino più alto del podio in una discesa iridata diciotto anni dopo la vittoria di Bruno Kernen a Sestriere nel 1997 con Patrick Kueng. Il trentunenne di Murtschen, che in carriera sinora aveva ottenuto due vittorie in Coppa del mondo (discesa a Wengen nel 2014 e supergigante a Beaver Creek nel 2013), ha confermato di assorbire nel migliore dei modi le asperità della Birds of Prey con una gara perfetta, nella quale si è messo alle spalle l’americano Travis Ganong (vincitore a Santa Caterina Valfurva alla fine di dicembre) e l’altro elvetico Beat Feuz (secondo nella discesa di dicembre disputata sulla stessa pista del Colorado), per un podio sostanzialmente inaspettato e che avrebbero pronosticato in pochi. Fuori dai giochi per le medaglie sono rimasti i grandi favoriti della vigilia, a cominciare da Hannes Reichelt (tredicesimo) e Kjetil Jansrud (quindicesimo), per continuare con Dominik Paris.

Il forestale della Val d’Ultimo, che metteva in palio l’argento conquistato a Schladming 2013, era partito bene ma una buchetta in una leggera curva a destra alla fine del pianetto iniziale lo ha fatto uscire dai binari ideali e perdere velocità per la serie di curvoni della zona centrale. Il suo ventitreesimo posto non rende certamente merito alle sue capacità in una stagione in cui sinora non aveva sbagliato nemmeno un colpo. Nessuna gloria nemmeno per Christof Innerhofer, mai in gara e ventiquattresimo, così come Matteo Marsaglia (ventottesimo) e Werner Heel (trentaduesimo). Domenica 8 febbraio tocca alla supercombinata (discesa alle ore 18.00, slalom alle ore 22.15), alla quale prenderanno parte Christof Innerhofer, Dominik Paris e Matteo Marsaglia.

Ordine d’arrivo DH maschile Mondiali Beaver Creek (Usa):
1 KUENG Patrick SUI     1:43.18     
2 GANONG Travis USA     1:43.42     +0.24
3 FEUZ Beat     SUI     1:43.49     +0.31
4 NYMAN Steven     USA     1:43.52     +0.34
5 FAYED Guillermo FRA     1:43.57     +0.39
6 SVINDAL Aksel Lund NOR     1:43.63     +0.45
7 BANK Ondrej CZE     1:43.74     +0.56
8 THEAUX Adrien FRA     1:43.81     +0.63
9 WEIBRECHT Andrew USA     1:43.85     +0.67
10 JANKA Carlo     SUI     1:43.85     +0.67
11 DEFAGO Didier     SUI     1:43.89     +0.71
12 MAYER Matthias     AUT     1:44.10     +0.92
13 REICHELT Hannes AUT     1:44.12     +0.94
14 POISSON David     FRA     1:44.14     +0.96
15 JANSRUD Kjetil     NOR     1:44.17     +0.99
16 CLAREY Johan     FRA     1:44.26     +1.08
17 SANDER Andreas     GER     1:44.31     +1.13
18 THOMSEN Benjamin CAN     1:44.36     +1.18
19 FRANZ Max AUT     1:44.49     +1.31
20 GOLDBERG Jared     USA     1:44.60     +1.42
21 OSBORNE-PARADIS Manuel     CAN     1:44.84     +1.66
22 FERSTL Josef     GER     1:44.86     +1.68
23 PARIS Dominik     ITA     1:45.12     +1.94
24 INNERHOFER Christof ITA     1:45.30     +2.12
25 CATER Martin     SLO     1:45.32     +2.14
26 KILDE Aleksander Aamodt NOR     1:45.39     +2.21
27 BRANDNER Klaus     GER     1:45.62     +2.44
28 MARSAGLIA Matteo ITA     1:45.66     +2.48
29 STREITBERGER Georg AUT     1:45.68     +2.50
30 ZRNCIC-DIM Natko CRO     1:45.70     +2.52

32 HEEL Werner     ITA     1:45.88     +2.70