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Addio a Alfredo Pasini, papà degli ex nazionali di fondo Renato e Fabio
Si è spento all’età di 76 anni Alfredo Pasini, figura di spicco dello sport e del volontariato dell’alta Val Seriana stroncato da una lunga malattia e padre di Renato e Fabio, ex atleti di spicco della squadra nazionale di sci di fondo, attualmente inseriti nei quadri tecnici della Federazione Italiana Sport Invernali.
Classe ’48, di Colarete di Valgoglio, sposato da quasi 50 anni con Albertina Fornoni, aveva lavorato per l’Enel ed è stato figura di riferimento degli sport di montagna. Dopo i positivi esordi con le gare di sci di fondo, si è affermato nello sci d’alpinismo, ambiente nel quale era noto come “il re della raspa” soprannome legato al classico modo di frenare infilando i bastoncini tra le gambe. Protagonista del Trofeo Parravicini che vinse ben tre volte, oltre ad innumerevoli vittorie anche prestigiose fuori provincia nella sua bacheca era orgoglioso di vantare pure tre edizioni del Trofeo Sora, la staffetta alpina legata al mondo della Penne Nere che tanto gli era caro e che rappresentava l’altra sua grande passione ed alla quale dedicava “l’altra” parte del suo tempo in attività di volontariato.
A Renato, Fabio e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze del Presidente Flavio Roda e di tutta la Federazione Italiana Sport Invernali.
Addio a Alfredo Pasini, papà degli ex nazionali di fondo Renato e Fabio
Si è spento all’età di 76 anni Alfredo Pasini, figura di spicco dello sport e del volontariato dell’alta Val Seriana stroncato da una lunga malattia e padre di Renato e Fabio, ex atleti di spicco della squadra nazionale di sci di fondo, attualmente inseriti nei quadri tecnici della Federazione Italiana Sport Invernali.
Classe ’48, di Colarete di Valgoglio, sposato da quasi 50 anni con Albertina Fornoni, aveva lavorato per l’Enel ed è stato figura di riferimento degli sport di montagna. Dopo i positivi esordi con le gare di sci di fondo, si è affermato nello sci d’alpinismo, ambiente nel quale era noto come “il re della raspa” soprannome legato al classico modo di frenare infilando i bastoncini tra le gambe. Protagonista del Trofeo Parravicini che vinse ben tre volte, oltre ad innumerevoli vittorie anche prestigiose fuori provincia nella sua bacheca era orgoglioso di vantare pure tre edizioni del Trofeo Sora, la staffetta alpina legata al mondo della Penne Nere che tanto gli era caro e che rappresentava l’altra sua grande passione ed alla quale dedicava “l’altra” parte del suo tempo in attività di volontariato.
A Renato, Fabio e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze del Presidente Flavio Roda e di tutta la Federazione Italiana Sport Invernali.