Agreiter: “Un bronzo che vale tantissimo, ma non finisce qui”

24 Gennaio 2013

Gioia ed emozione nelle parole di Debora Agreiter dopo la conquista del bronzo ai Mondiali Under 23. “Questa medaglia per me ha davvero un grande valore, perché è vero che il secondo posto è vicino, ma è vicino anche il quarto e sarebbe stata una beffa – spiega l’altoatesina -. Ho faticato molto, non mi sentivo in perfette condizioni, ma sono riuscita a tenere duro di testa e a guadagnarmi la medaglia. Non è mai facile ripetersi e dopo l’argento dello scorso anno a Erzurum, l’essere ancora lì davanti mi dà morale e mi aiuta a crescere mentalmente”.

“Sto arrivando alla mia forma migliore – prosegue la Agreiter – e ho nella testa le prossime gare di Coppa del mondo e l’obiettivo dei Mondiali di Val di Fiemme. Io devo ancora crescere in esperienza e questo risultato mi aiuta e mi dà maggior sicurezza. Voglio dedicare questa medaglia al mio tecnico e a tutto lo staff della Fisi, oltre che al Gruppo Sportivo dei Carabinieri che mi ha sempre supportato. Per ora mi godo questo risultato, ma non sono ancora appagata: domani si ricomincia da capo per cercare di fare ancora qualcosa di buono in questo Mondiale”.

Agreiter: “Un bronzo che vale tantissimo, ma non finisce qui”

24 Gennaio 2013

Gioia ed emozione nelle parole di Debora Agreiter dopo la conquista del bronzo ai Mondiali Under 23. “Questa medaglia per me ha davvero un grande valore, perché è vero che il secondo posto è vicino, ma è vicino anche il quarto e sarebbe stata una beffa – spiega l’altoatesina -. Ho faticato molto, non mi sentivo in perfette condizioni, ma sono riuscita a tenere duro di testa e a guadagnarmi la medaglia. Non è mai facile ripetersi e dopo l’argento dello scorso anno a Erzurum, l’essere ancora lì davanti mi dà morale e mi aiuta a crescere mentalmente”.

“Sto arrivando alla mia forma migliore – prosegue la Agreiter – e ho nella testa le prossime gare di Coppa del mondo e l’obiettivo dei Mondiali di Val di Fiemme. Io devo ancora crescere in esperienza e questo risultato mi aiuta e mi dà maggior sicurezza. Voglio dedicare questa medaglia al mio tecnico e a tutto lo staff della Fisi, oltre che al Gruppo Sportivo dei Carabinieri che mi ha sempre supportato. Per ora mi godo questo risultato, ma non sono ancora appagata: domani si ricomincia da capo per cercare di fare ancora qualcosa di buono in questo Mondiale”.