Altenberg ospita la 28esima edizione dei Mondiali di skeleton: si assegnano nove medaglie in quattro giorni

25 Febbraio 2020

Giovedì 27 marzo scatterà ad Altenberg, in Germania, la 28esima edizione dei Mondiali di skeleton. Ad aprire la manifestazione iridata saranno le prime due manches della gara riservata ai maschi, la quale vedrà la sua fine solamente nella mattinata di venerdì con le restanti due run. Medesimo il meccanismo della prova femminile con le quattro manches spezzettate in due giornate. La mixed team programmata per domenica assegnerà le ultime tre medaglie. Parteciperanno all’importante appuntamento anche quattro italiani convocati dal direttore tecnico Maurizio Moioli: stiamo parlando di Mattia Gaspari, Alessia Crippa, Amedeo Bagnis e Valentina Margaglio. Nella scorsa stagione i Mondiali si disputarono a Whistler, in Canada: a fare man bassa di medaglie fu la Germania (ben 4) mentre le restanti cinque se le divisero Lettonia, Canada, Russia, Corea del Sud e Stati Uniti. Nel singolo femminile trionfò la teutonica Tina Hermann, in quello maschile invece Martins Dukurs. L’oro nella gara a squadre finì nelle mani della Germania.

Altenberg ospita la 28esima edizione dei Mondiali di skeleton: si assegnano nove medaglie in quattro giorni

25 Febbraio 2020

Giovedì 27 marzo scatterà ad Altenberg, in Germania, la 28esima edizione dei Mondiali di skeleton. Ad aprire la manifestazione iridata saranno le prime due manches della gara riservata ai maschi, la quale vedrà la sua fine solamente nella mattinata di venerdì con le restanti due run. Medesimo il meccanismo della prova femminile con le quattro manches spezzettate in due giornate. La mixed team programmata per domenica assegnerà le ultime tre medaglie. Parteciperanno all’importante appuntamento anche quattro italiani convocati dal direttore tecnico Maurizio Moioli: stiamo parlando di Mattia Gaspari, Alessia Crippa, Amedeo Bagnis e Valentina Margaglio. Nella scorsa stagione i Mondiali si disputarono a Whistler, in Canada: a fare man bassa di medaglie fu la Germania (ben 4) mentre le restanti cinque se le divisero Lettonia, Canada, Russia, Corea del Sud e Stati Uniti. Nel singolo femminile trionfò la teutonica Tina Hermann, in quello maschile invece Martins Dukurs. L’oro nella gara a squadre finì nelle mani della Germania.