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Vittozzi quinta, Wierer ottava: un errore le butta giù dal podio nella sprint di Anterselva. E Lisa va a -12 da Doro in classifica
Sono sempre lì, tra le più forti. Poi basta un errore per finire fuori dal podio in una gara dalle mille emozioni, ma Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer si confermano nel gotha del biathlon mondiale grazie alla loro straordinaria continuità di rendimento, quella che manca a quasi tutte le loro rivali. L’atleta di Sappada finisce al quinto posto con un ottimo ultimo giro, poco più dietro l’altoatesina, che paga qualcosa rispetto alla compagna di squadra sugli sci.
La sprint di Anterselva, in ogni caso, vede ancora una volta protagoniste le due italiane davanti ai propri tifosi: dopo il primo poligono, chiuso senza errori, Dorothea Wierer è al comando davanti a Kaisa Mäkäräinen, Lisa Vittozzi è terza. La differenza per entrambe, allora, la fa la posizione in piedi, perché è lì che mancano una volta a testa il bersaglio, subendo così il sorpasso di alcune avversarie.
A vincere, per la prima volta nella stagione, è la ceca Marketa Davidova, grazie allo zero al poligono e alla settima prestazione di giornata sugli sci: sembrava che prima Mäkäräinen e poi la tedesca Laura Dahlmeier, partita con il pettorale numero 97, potessero scavalcarla perché teoricamente più veloci nel fondo, ma alla fine entrambe le sono finite dietro e, anzi, la Dahlmeier ha perso persino il podio a vantaggio della norvegese Roeiseland. In ogni caso distacchi ridottissimi che preannunciando una gara ancora più emozionante sabato nell’inseguimento.
Paga la brutta giornata al tiro Paulina Fialkova, solo trentesima. La slovacca perde così terreno nella classifica generale rispetto alle due azzurre: senza considerare i possibili scarti, Dorothea Wierer resta al comando con 532 punti, Lisa Vittozzi si avvicina arrivando a 520 e riducendo ancora il gap, mentre Fialkova ora è a 460 e la Kuzmina, decima al traguardo (anche lei dietro le italiane), sale a 445, comunque piuttosto lontana.
In una giornata complessivamente positiva per l’Italia, va sottolineata anche l’ottima prova di Nicole Gontier, che aveva bisogno di un’iniezione di fiducia dopo gli errori nelle ultime due staffette. Il nono tempo sugli sci e il 18° posto della sprint con l’80% al poligono di sicuro sono confortanti. Fuori dalla zona punti l’altra azzurra in gara, Federica Sanfilippo, 53ª a 2’04”.
Ordine d’arrivo sprint femminile Cdm Anterselva (Ita)
1 DAVIDOVA Marketa CZE 0 21:40.7
2 MAKARAINEN Kaisa FIN 1 +1.7
3 ROEISELAND Marte Olsbu NOR 1 +3.5
4 DAHLMEIER Laura GER 0 +4.2
5 VITTOZZI Lisa ITA 1 +10.2
6 HOJNISZ Monika POL 1 +10.5
7 MIRONOVA Svetlana RUS 0 +13.8
8 WIERER Dorothea ITA 1 +15.2
9 HAUSER Lisa Theresa AUT 0 +18.7
10 KUZMINA Anastasiya SVK 2 +21.1
18 GONTIER Nicole ITA 2 +44.1
53 SANFILIPPO Federica ITA 3 +2:04.3
Vittozzi quinta, Wierer ottava: un errore le butta giù dal podio nella sprint di Anterselva. E Lisa va a -12 da Doro in classifica
Sono sempre lì, tra le più forti. Poi basta un errore per finire fuori dal podio in una gara dalle mille emozioni, ma Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer si confermano nel gotha del biathlon mondiale grazie alla loro straordinaria continuità di rendimento, quella che manca a quasi tutte le loro rivali. L’atleta di Sappada finisce al quinto posto con un ottimo ultimo giro, poco più dietro l’altoatesina, che paga qualcosa rispetto alla compagna di squadra sugli sci.
La sprint di Anterselva, in ogni caso, vede ancora una volta protagoniste le due italiane davanti ai propri tifosi: dopo il primo poligono, chiuso senza errori, Dorothea Wierer è al comando davanti a Kaisa Mäkäräinen, Lisa Vittozzi è terza. La differenza per entrambe, allora, la fa la posizione in piedi, perché è lì che mancano una volta a testa il bersaglio, subendo così il sorpasso di alcune avversarie.
A vincere, per la prima volta nella stagione, è la ceca Marketa Davidova, grazie allo zero al poligono e alla settima prestazione di giornata sugli sci: sembrava che prima Mäkäräinen e poi la tedesca Laura Dahlmeier, partita con il pettorale numero 97, potessero scavalcarla perché teoricamente più veloci nel fondo, ma alla fine entrambe le sono finite dietro e, anzi, la Dahlmeier ha perso persino il podio a vantaggio della norvegese Roeiseland. In ogni caso distacchi ridottissimi che preannunciando una gara ancora più emozionante sabato nell’inseguimento.
Paga la brutta giornata al tiro Paulina Fialkova, solo trentesima. La slovacca perde così terreno nella classifica generale rispetto alle due azzurre: senza considerare i possibili scarti, Dorothea Wierer resta al comando con 532 punti, Lisa Vittozzi si avvicina arrivando a 520 e riducendo ancora il gap, mentre Fialkova ora è a 460 e la Kuzmina, decima al traguardo (anche lei dietro le italiane), sale a 445, comunque piuttosto lontana.
In una giornata complessivamente positiva per l’Italia, va sottolineata anche l’ottima prova di Nicole Gontier, che aveva bisogno di un’iniezione di fiducia dopo gli errori nelle ultime due staffette. Il nono tempo sugli sci e il 18° posto della sprint con l’80% al poligono di sicuro sono confortanti. Fuori dalla zona punti l’altra azzurra in gara, Federica Sanfilippo, 53ª a 2’04”.
Ordine d’arrivo sprint femminile Cdm Anterselva (Ita)
1 DAVIDOVA Marketa CZE 0 21:40.7
2 MAKARAINEN Kaisa FIN 1 +1.7
3 ROEISELAND Marte Olsbu NOR 1 +3.5
4 DAHLMEIER Laura GER 0 +4.2
5 VITTOZZI Lisa ITA 1 +10.2
6 HOJNISZ Monika POL 1 +10.5
7 MIRONOVA Svetlana RUS 0 +13.8
8 WIERER Dorothea ITA 1 +15.2
9 HAUSER Lisa Theresa AUT 0 +18.7
10 KUZMINA Anastasiya SVK 2 +21.1
18 GONTIER Nicole ITA 2 +44.1
53 SANFILIPPO Federica ITA 3 +2:04.3