Antonioli/Boscacci/Eydallin trionfano nella Patrouille des Glaciers: la classica svizzera sulle Lunghe Distanze parla italiano a tempo di record

21 Aprile 2018

Sventola la bandiera italiana sulla Patrouille des Glaciers, prova di chiusura del circuito sulle Lunghe Distanze. Il trio composto da Robert Antonioli, Matteo Eydallin e Michele Boscacci è salito sul gradino più alto del podio concludendo i 53 chilometri in programma sulle montagne intorno a Zermatt con il tempo complessivo 5h35’27”, nuovo primato della competizione. Per Eydallin e Boscacci si tratta del secondo trionfo nella manifestazione dopo quello ottenuto nel 2014, per Antonioli invece è la prima volta. Al secondo psoto si sono piazzati gli svizzeri Martin Anthamatten/Rémi Bonnet/Werner Marti, in ritardo di 10’01”, terzo posto per William Bon Mardion/Jakob Herrmann/Xavier Gachet a 16’11”.

Fuori dal podio gli altri azzurri Manfred Reichegger/Nadir Maguet/Davide Magnini, quarti a poco meno di 35′, quinto posto per Yannick Ecoeur/Andreas Steindl/Iwan Arnold a 35’27”, seguono sesti Alexis Sévennec/Valentin Favre/Didier Blanc, settimi Yoann Sert/Joris Perillat Pessey/Samuel Equy, ottavi Filippo Beccari/Martin Stofner/Lars Erik Skjervheim, noni Fabio Pasini/Daniel Antonioli/Richard Tiraboschi, e decimi Mirco Pervangher/Luca Morelli/Cristian Minoggio. La prova femminile ha premiato le favorite della vigilia Jennifer Fiechter/Axelle Mollaret/Laetitia Roux in 7h15’34”, seconda posizione per Séverine Pont Combe/Victoria Kreuzer/Katia Tomatis in 7h31’11”.

Antonioli/Boscacci/Eydallin trionfano nella Patrouille des Glaciers: la classica svizzera sulle Lunghe Distanze parla italiano a tempo di record

21 Aprile 2018

Sventola la bandiera italiana sulla Patrouille des Glaciers, prova di chiusura del circuito sulle Lunghe Distanze. Il trio composto da Robert Antonioli, Matteo Eydallin e Michele Boscacci è salito sul gradino più alto del podio concludendo i 53 chilometri in programma sulle montagne intorno a Zermatt con il tempo complessivo 5h35’27”, nuovo primato della competizione. Per Eydallin e Boscacci si tratta del secondo trionfo nella manifestazione dopo quello ottenuto nel 2014, per Antonioli invece è la prima volta. Al secondo psoto si sono piazzati gli svizzeri Martin Anthamatten/Rémi Bonnet/Werner Marti, in ritardo di 10’01”, terzo posto per William Bon Mardion/Jakob Herrmann/Xavier Gachet a 16’11”.

Fuori dal podio gli altri azzurri Manfred Reichegger/Nadir Maguet/Davide Magnini, quarti a poco meno di 35′, quinto posto per Yannick Ecoeur/Andreas Steindl/Iwan Arnold a 35’27”, seguono sesti Alexis Sévennec/Valentin Favre/Didier Blanc, settimi Yoann Sert/Joris Perillat Pessey/Samuel Equy, ottavi Filippo Beccari/Martin Stofner/Lars Erik Skjervheim, noni Fabio Pasini/Daniel Antonioli/Richard Tiraboschi, e decimi Mirco Pervangher/Luca Morelli/Cristian Minoggio. La prova femminile ha premiato le favorite della vigilia Jennifer Fiechter/Axelle Mollaret/Laetitia Roux in 7h15’34”, seconda posizione per Séverine Pont Combe/Victoria Kreuzer/Katia Tomatis in 7h31’11”.