ATLETA DELL’ANNO FISI 2018: stop ai voti, giovedì 1 novembre verrà assegnato il premio a Modena-Skipass

29 Ottobre 2018

Stop ai voti. Si è conclusa ufficialmente alla mezzanotte di domenica 28 ottobre la corsa al premio di ‘”ATLETA DELL’ANNO FISI 2018″, il consueto riconoscimento all’atleta che meglio ha rappresentato la Federazione Italiana Sport Invernali e l’Italia nella scorsa stagione di competizioni. Come sempre, sono state le preferenze degli appassionati a decretare il vincitore che verrà ufficializzato giovedì 1 novembre alle ore 13 nella prima giornata di Modena Skipass, il consueto appuntamento di apertura della stagione invernale in programma a ModenaFiere fino a domenica 4 novembre.  

Ecco i cinque candidati in lizza:

BRIGNONE FEDERICA
Medaglia di bronzo nel gigante femminile olimpico di PyeongChang, terza classificata nella Coppa del mondo di combinata, tre vittorie in tre discipline diverse e cinque podi totali sono il bottino della carabiniera valdostana, che aveva cominciato la stagione con l’incognita di un infortunio estivo, ma alla lunga la sua classe è prevalsa.  

GOGGIA SOFIA
La medaglia d’oro nella discesa olimpica femminile di PyeongChang che mai nessuna donna azzurra era riuscita a conquistare, il trionfo nella Coppa del mondo di discesa, tre vittorie stagionale e novi podi complessivi, hanno fatto entrare la 25enne bergamasca nella storia dello sci italiano.

MOIOLI MICHELA
Stagione di vittorie nette con il primo oro italiano nella storia olimpica dello snowboard conquistato sulla pista coreana di PyeongChang e il trionfo nella Coppa del mondo di specialità, grazie a cinque vittorie e nove podi totali. A 23 anni l’alpina bergamasca è già diventata un punto di riferimento per gli specialisti della tavola. 

PELLEGRINO FEDERICO
L’argento nella sprint maschile in tecnica classica alle Olimpiadi di PyeongChang chiude un ciclo di medaglie che hanno reso il poliziotto valdostano uno dei più grandi campioni degli sci stretti. La sua fantastica cavalcata cominciata con l’oro iridato di Lahti 2015, gli ha consentito nella scorsa stagione di diventare il fondista più vincente della storia nelle sprint di Coppa del mondo.

WINDISCH DOMINIK 
Due medaglie olimpiche arrivate a PyeongChang con i bronzi nella sprint e nella staffetta mista (insieme a Lukas Hofer, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi), che si aggiungono al bronzo nella staffetta mista di Sochi 2014, lo consacrano definitivamente ai massimi livelli del biathlon mondiale, disciplina in cui l’Italia è tornata a recitare un ruolo di primissimo piano.

ATLETA DELL’ANNO FISI 2018: stop ai voti, giovedì 1 novembre verrà assegnato il premio a Modena-Skipass

29 Ottobre 2018

Stop ai voti. Si è conclusa ufficialmente alla mezzanotte di domenica 28 ottobre la corsa al premio di ‘”ATLETA DELL’ANNO FISI 2018″, il consueto riconoscimento all’atleta che meglio ha rappresentato la Federazione Italiana Sport Invernali e l’Italia nella scorsa stagione di competizioni. Come sempre, sono state le preferenze degli appassionati a decretare il vincitore che verrà ufficializzato giovedì 1 novembre alle ore 13 nella prima giornata di Modena Skipass, il consueto appuntamento di apertura della stagione invernale in programma a ModenaFiere fino a domenica 4 novembre.  

Ecco i cinque candidati in lizza:

BRIGNONE FEDERICA
Medaglia di bronzo nel gigante femminile olimpico di PyeongChang, terza classificata nella Coppa del mondo di combinata, tre vittorie in tre discipline diverse e cinque podi totali sono il bottino della carabiniera valdostana, che aveva cominciato la stagione con l’incognita di un infortunio estivo, ma alla lunga la sua classe è prevalsa.  

GOGGIA SOFIA
La medaglia d’oro nella discesa olimpica femminile di PyeongChang che mai nessuna donna azzurra era riuscita a conquistare, il trionfo nella Coppa del mondo di discesa, tre vittorie stagionale e novi podi complessivi, hanno fatto entrare la 25enne bergamasca nella storia dello sci italiano.

MOIOLI MICHELA
Stagione di vittorie nette con il primo oro italiano nella storia olimpica dello snowboard conquistato sulla pista coreana di PyeongChang e il trionfo nella Coppa del mondo di specialità, grazie a cinque vittorie e nove podi totali. A 23 anni l’alpina bergamasca è già diventata un punto di riferimento per gli specialisti della tavola. 

PELLEGRINO FEDERICO
L’argento nella sprint maschile in tecnica classica alle Olimpiadi di PyeongChang chiude un ciclo di medaglie che hanno reso il poliziotto valdostano uno dei più grandi campioni degli sci stretti. La sua fantastica cavalcata cominciata con l’oro iridato di Lahti 2015, gli ha consentito nella scorsa stagione di diventare il fondista più vincente della storia nelle sprint di Coppa del mondo.

WINDISCH DOMINIK 
Due medaglie olimpiche arrivate a PyeongChang con i bronzi nella sprint e nella staffetta mista (insieme a Lukas Hofer, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi), che si aggiungono al bronzo nella staffetta mista di Sochi 2014, lo consacrano definitivamente ai massimi livelli del biathlon mondiale, disciplina in cui l’Italia è tornata a recitare un ruolo di primissimo piano.