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Bassino e la voglia di stupire: “Parto da basi solide, l’obiettivo è salire di un altro gradino”
Marta Bassino continua a lavorare con profitto sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. La piemontese, quinta nella classifica finale di Coppa del mondo femminile, ad appena 20 punti dalla quarta posizione di Corinne Suter, è pronta per un’ulteriore salto di qualità. “Dopo il lungo periodo di quarantena vissuto nelle passate settimane, è stato bellissimo tornare sulla neve, rivedere le compagne di squadra e avere il ghiacciaio dello Stelvio completamente a nostra disposizione _ racconta -. Abbiamo avuto tempo di recuperare parte del tempo perduto e impostare il lavoro per i prossimi mesi. Sei podi con la mia prima vittoria in cinque differenti discipline sono un ottimo punto di partenza per la stagione che sta per nascere, adesso lavoro per alzare l’asticella, a cominciare dalla preparazione atletica, provare anche qualcosina di nuovo per portare avanti il mio progetto e metterlo in pratica. I programmi di allenamento non sono ancora definiti del tutto a causa della difficoltà dovute al coronavirus, la base di partenza rimane sempre il gigante, proverò anche gli sci lunghi per migliorare su alcuni aspetti che ho ben chiari in mente, l’obiettivo è consolidare quanto ottenuto l’anno passato e crescere ulteriormente”.
Bassino e la voglia di stupire: “Parto da basi solide, l’obiettivo è salire di un altro gradino”
Marta Bassino continua a lavorare con profitto sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. La piemontese, quinta nella classifica finale di Coppa del mondo femminile, ad appena 20 punti dalla quarta posizione di Corinne Suter, è pronta per un’ulteriore salto di qualità. “Dopo il lungo periodo di quarantena vissuto nelle passate settimane, è stato bellissimo tornare sulla neve, rivedere le compagne di squadra e avere il ghiacciaio dello Stelvio completamente a nostra disposizione _ racconta -. Abbiamo avuto tempo di recuperare parte del tempo perduto e impostare il lavoro per i prossimi mesi. Sei podi con la mia prima vittoria in cinque differenti discipline sono un ottimo punto di partenza per la stagione che sta per nascere, adesso lavoro per alzare l’asticella, a cominciare dalla preparazione atletica, provare anche qualcosina di nuovo per portare avanti il mio progetto e metterlo in pratica. I programmi di allenamento non sono ancora definiti del tutto a causa della difficoltà dovute al coronavirus, la base di partenza rimane sempre il gigante, proverò anche gli sci lunghi per migliorare su alcuni aspetti che ho ben chiari in mente, l’obiettivo è consolidare quanto ottenuto l’anno passato e crescere ulteriormente”.