Biathlon in lutto: è scomparso Halvard Hanevold

04 Settembre 2019

Il mondo del biathlon piange Halvard Hanevold. Il 49enne atleta norvegese si è spento nella sua casa in maniera improvvisa: una notizia shock che ha colpito tutti gli sportivi appassionati degli sport invernali. Hanevold ha concluso la sua brillante carriera nel 2010 dopo diversi successi, come l’oro individuale nelle Olimpiadi di Nagano nel 1998 così come gli altri due titoli a cinque cerchi raggiunti a Salt Lake City(2002) e Vancouver(2010) nella staffetta. Sempre nella staffetta, questa volta a Ostersund nel 1997, ha ottenuto il suo primo grande successo in Coppa del Mondo prima di vincere due titoli individuali nel 1998 e nel 2003. Nel suo palmares si possono contare anche 16 medaglie mondiali frutto di 5 ori, 7 argenti e 4 bronzi.

Hanevold, che lascia la moglie e due figli, è stato ricordato così sui social dal re del biathlon Martin Fourcade: “È stato il primo atleta che ho notato quando ero alla mia prima gara di Coppa del mondo. Sorrideva sempre e non smetteva mai di scoprire cose nuove. Un artista incredibile con una testa brillante. Tutti i miei pensieri vanno a Sandra e alla famiglia”.

Biathlon in lutto: è scomparso Halvard Hanevold

04 Settembre 2019

Il mondo del biathlon piange Halvard Hanevold. Il 49enne atleta norvegese si è spento nella sua casa in maniera improvvisa: una notizia shock che ha colpito tutti gli sportivi appassionati degli sport invernali. Hanevold ha concluso la sua brillante carriera nel 2010 dopo diversi successi, come l’oro individuale nelle Olimpiadi di Nagano nel 1998 così come gli altri due titoli a cinque cerchi raggiunti a Salt Lake City(2002) e Vancouver(2010) nella staffetta. Sempre nella staffetta, questa volta a Ostersund nel 1997, ha ottenuto il suo primo grande successo in Coppa del Mondo prima di vincere due titoli individuali nel 1998 e nel 2003. Nel suo palmares si possono contare anche 16 medaglie mondiali frutto di 5 ori, 7 argenti e 4 bronzi.

Hanevold, che lascia la moglie e due figli, è stato ricordato così sui social dal re del biathlon Martin Fourcade: “È stato il primo atleta che ho notato quando ero alla mia prima gara di Coppa del mondo. Sorrideva sempre e non smetteva mai di scoprire cose nuove. Un artista incredibile con una testa brillante. Tutti i miei pensieri vanno a Sandra e alla famiglia”.