Borsotti operato a Milano al crociato del ginocchio sinistro. A giugno potrà tornare sugli sci

18 Dicembre 2015

È stato operato in mattinata Giovanni Borsotti, sfortunato carabiniere di Bardonecchia, infortunatosi giovedì durante una sessione di allenamento a Pfelders. L’equipe della Commissione Medica Fisi, composta dal professor Herbert Schoenhuber, dal dottor Andrea Panzeri e dal dottor Gabriele Thiebat, ha ricostruito il legamento crociato del ginocchio sinistro, verificando contemporaneamente il perfetto stato dei menischi dell’azzurro. L’operazione è perfettamente riuscita e Borsotti potrà tornare sugli sci il prossimo giugno.

Il venticinquenne di Bardonecchia, reduce settimana scorsa dal miglior piazzamento in carriera in Coppa del mondo col sesto posto nel gigante di Val d’Isère, era impegnato in allenamento con i compagni di squadra in vista della gara di domenica 20 dicembre di Coppa del mondo sulla Gran Risa in Alta Badia, quando è caduto procurandosi la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e durante la caduta ha urtato il trapano di un allenatore posizionato a bordo pista riportando un ematoma al vasto mediale della gamba destra. L’azzurro aveva già subìto nel dicembre del 2012 la rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro e una lesione del legamento collaterale al ginocchio sinistro.

Borsotti operato a Milano al crociato del ginocchio sinistro. A giugno potrà tornare sugli sci

18 Dicembre 2015

È stato operato in mattinata Giovanni Borsotti, sfortunato carabiniere di Bardonecchia, infortunatosi giovedì durante una sessione di allenamento a Pfelders. L’equipe della Commissione Medica Fisi, composta dal professor Herbert Schoenhuber, dal dottor Andrea Panzeri e dal dottor Gabriele Thiebat, ha ricostruito il legamento crociato del ginocchio sinistro, verificando contemporaneamente il perfetto stato dei menischi dell’azzurro. L’operazione è perfettamente riuscita e Borsotti potrà tornare sugli sci il prossimo giugno.

Il venticinquenne di Bardonecchia, reduce settimana scorsa dal miglior piazzamento in carriera in Coppa del mondo col sesto posto nel gigante di Val d’Isère, era impegnato in allenamento con i compagni di squadra in vista della gara di domenica 20 dicembre di Coppa del mondo sulla Gran Risa in Alta Badia, quando è caduto procurandosi la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e durante la caduta ha urtato il trapano di un allenatore posizionato a bordo pista riportando un ematoma al vasto mediale della gamba destra. L’azzurro aveva già subìto nel dicembre del 2012 la rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro e una lesione del legamento collaterale al ginocchio sinistro.