Borsotti tirato a lucido dopo l’Argentina: “Non pensavo di andare così bene, adesso punto ad un altro passo avanti”

10 Settembre 2013

E’ un Giovanni Borsotti tirato a lucido quello che è rientrato da pochi giorni dall’Argentina. Il carabiniere piemontese, che ha saltato praticamente l’intera stagione scorsa a causa della rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro, si è dovuto nuovamente fermare nel corso dell’estate per una nuova operazione di pulizia all’arto infortunato.

“Sono partito per Ushuaia senza eccessive ambizioni ma con l’obiettivo di tirare via le ragnatele dagli sci – racconta Giovanni – Invece l’ottimo lavoro svolto col nostro fisioterapista mi ha consentito di aumentare i carichi giorno dopo giorno senza sentire eccessivo dolore, se non queli dovuti alle aderenze e alle conseguenze delle operazioni. Sinceramente non pensavo di essere arrivato a quesot punto, chiaramente ad un certo punto non ho potuto esagerare perchè la condizione atletica non è logicamente ideale, tuttavia sono tornato in Italia con ottime sensazioni”.

Le prossime due settimane Borsotti curerà la parte atletica per recuperare il terreno che lo separa dalla giusta preparazione. “Sarà un altro passo importante, per il prossimo raduno di Saas fee di fine settembre vorrei arrivare ancora un passettino avanti”.

Borsotti tirato a lucido dopo l’Argentina: “Non pensavo di andare così bene, adesso punto ad un altro passo avanti”

10 Settembre 2013

E’ un Giovanni Borsotti tirato a lucido quello che è rientrato da pochi giorni dall’Argentina. Il carabiniere piemontese, che ha saltato praticamente l’intera stagione scorsa a causa della rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro, si è dovuto nuovamente fermare nel corso dell’estate per una nuova operazione di pulizia all’arto infortunato.

“Sono partito per Ushuaia senza eccessive ambizioni ma con l’obiettivo di tirare via le ragnatele dagli sci – racconta Giovanni – Invece l’ottimo lavoro svolto col nostro fisioterapista mi ha consentito di aumentare i carichi giorno dopo giorno senza sentire eccessivo dolore, se non queli dovuti alle aderenze e alle conseguenze delle operazioni. Sinceramente non pensavo di essere arrivato a quesot punto, chiaramente ad un certo punto non ho potuto esagerare perchè la condizione atletica non è logicamente ideale, tuttavia sono tornato in Italia con ottime sensazioni”.

Le prossime due settimane Borsotti curerà la parte atletica per recuperare il terreno che lo separa dalla giusta preparazione. “Sarà un altro passo importante, per il prossimo raduno di Saas fee di fine settembre vorrei arrivare ancora un passettino avanti”.