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Brignone: “Ci abbiamo provato, adesso a tutta fino a fine stagione”. De Aliprandini: “Credevamo molto in questa gara”
Il commento dei quattro componenti della squadra italiana che hanno preso parte al team event di chiusura delle Olimpiadi di Pechino 2022.
Federica Brignone: “Abbiamo perduto contro una squadra molto forte come gli Stati Uniti, Moltzan ha fatto lo stesso tempo degli uomini, questo format è una gara di squadra e gli americani erano competiviti, noi ci abbiamo provato, è stata una bella esperienza condividere questa occasione con altri compagni di squadra. Nel nostro sport non ci sono mai state altre opportunità del genere, in uno sport come il nostro che è individuale. E’ stato molto bello in questi giorni stare insieme agli altri ragazzi. Si chiude questa Olimpiade, sono veramente soddisfatta, fare due medaglie era un sogno bellissimo e realizzarlo è stato ancora più bello, un’emozione incredibile. Adesso mi riposo un giorno, cambio la valigia e parto per Crans Montana, una delle mie tappe preferite in Coppa del mondo anche se ci saranno due discese, poi mi aspettano tre settimane di fuoco che mi possono ancora riservare tante soddisfazioni, a cominciare dalla classifica di supergigante, ma anche i tre giganti che mancano voglio affrontarli con la giusta determinazione. Non penso alla classifica generale non ci penso anche se occupo la terza posizione, sicuramente andrò giù dura fino all’ultima gara”.
Marta Bassino: “Torno a casa qualche giorno per allenarmmi, salto le gare di Crans Montana in Coppa del mondo per allenarmi a Livigno prima di andare a Lenzerheide e concentrami in vista degli appuntamenti di chiusura. L’esperienza olimpica non è stata certamente positiva, c’è un pizzico di delusione ma guardo avanti e prendo quanto di positivo mi hanno lasciato queste due settimane come sono solita fare, per portarlo in pista nelle prossime gare”.
Alex Vinatzer: “Non sono riuscito a fare bene in nessuna delle due gare a cui ho partecipato, ho fatto tanta fatica con questa neve aggressiva e diversa dal solita, c’è solo da lavorare e farsi trovare più pronti in futuro perchè in pista ci sono sempre delle variabili, basta guardare Shiffrin che ha vinto di tutto in carriera ma qui è rimasta a bocca asciutta. Le Olimpiadi sono gare pazze soprattutto su queste nevi, le Olimpiadi di Milano-Cortina per me partiranno sin da quando scenderò dall’aereo in Italia. Adesso faremo un piano con gli allenatori riguardo le prossime gare da qui alla fine stagione, con l’obiettivo di eliminare tutti gli errori che ancora commetto in vista della prossima stagione”.
Luca De Aliprandini: “E’ un peccato perchè sto sciando bene ma torno a casa senza niente. Credevo molto nel team event, sono consapevole che la mia scivolata nella run dei quarti di finale sia stata decisiva contro gli Stati Uniti, è una gara dove si vince e si perde tutti insieme, però mi è pesato perchè ha coinvolto anche i miei compagni. Sono contento tornare in Italia, sono stato in Cina tanti giorni e voglio resettare le energie per ripresentarmi a Kranjska Gora al meglio in vista delle finali di Coppa del mondo. In questi giorni mi è mancata un po’ di continuità per via dell’infortunio ad Adelboden, mi sono allenato poco ma adesso sto bene e con qualche giorno di allenamento in più a casa posso tornare a lottare per il podio nelle ultime gare dell’anno”.
Brignone: “Ci abbiamo provato, adesso a tutta fino a fine stagione”. De Aliprandini: “Credevamo molto in questa gara”
Il commento dei quattro componenti della squadra italiana che hanno preso parte al team event di chiusura delle Olimpiadi di Pechino 2022.
Federica Brignone: “Abbiamo perduto contro una squadra molto forte come gli Stati Uniti, Moltzan ha fatto lo stesso tempo degli uomini, questo format è una gara di squadra e gli americani erano competiviti, noi ci abbiamo provato, è stata una bella esperienza condividere questa occasione con altri compagni di squadra. Nel nostro sport non ci sono mai state altre opportunità del genere, in uno sport come il nostro che è individuale. E’ stato molto bello in questi giorni stare insieme agli altri ragazzi. Si chiude questa Olimpiade, sono veramente soddisfatta, fare due medaglie era un sogno bellissimo e realizzarlo è stato ancora più bello, un’emozione incredibile. Adesso mi riposo un giorno, cambio la valigia e parto per Crans Montana, una delle mie tappe preferite in Coppa del mondo anche se ci saranno due discese, poi mi aspettano tre settimane di fuoco che mi possono ancora riservare tante soddisfazioni, a cominciare dalla classifica di supergigante, ma anche i tre giganti che mancano voglio affrontarli con la giusta determinazione. Non penso alla classifica generale non ci penso anche se occupo la terza posizione, sicuramente andrò giù dura fino all’ultima gara”.
Marta Bassino: “Torno a casa qualche giorno per allenarmmi, salto le gare di Crans Montana in Coppa del mondo per allenarmi a Livigno prima di andare a Lenzerheide e concentrami in vista degli appuntamenti di chiusura. L’esperienza olimpica non è stata certamente positiva, c’è un pizzico di delusione ma guardo avanti e prendo quanto di positivo mi hanno lasciato queste due settimane come sono solita fare, per portarlo in pista nelle prossime gare”.
Alex Vinatzer: “Non sono riuscito a fare bene in nessuna delle due gare a cui ho partecipato, ho fatto tanta fatica con questa neve aggressiva e diversa dal solita, c’è solo da lavorare e farsi trovare più pronti in futuro perchè in pista ci sono sempre delle variabili, basta guardare Shiffrin che ha vinto di tutto in carriera ma qui è rimasta a bocca asciutta. Le Olimpiadi sono gare pazze soprattutto su queste nevi, le Olimpiadi di Milano-Cortina per me partiranno sin da quando scenderò dall’aereo in Italia. Adesso faremo un piano con gli allenatori riguardo le prossime gare da qui alla fine stagione, con l’obiettivo di eliminare tutti gli errori che ancora commetto in vista della prossima stagione”.
Luca De Aliprandini: “E’ un peccato perchè sto sciando bene ma torno a casa senza niente. Credevo molto nel team event, sono consapevole che la mia scivolata nella run dei quarti di finale sia stata decisiva contro gli Stati Uniti, è una gara dove si vince e si perde tutti insieme, però mi è pesato perchè ha coinvolto anche i miei compagni. Sono contento tornare in Italia, sono stato in Cina tanti giorni e voglio resettare le energie per ripresentarmi a Kranjska Gora al meglio in vista delle finali di Coppa del mondo. In questi giorni mi è mancata un po’ di continuità per via dell’infortunio ad Adelboden, mi sono allenato poco ma adesso sto bene e con qualche giorno di allenamento in più a casa posso tornare a lottare per il podio nelle ultime gare dell’anno”.