Brignone ci prova nel GS di Are: “Il ricordo di due anni fa è ancora vivo, in Svezia mi trovo sempre bene”

10 Marzo 2022

La vigilia dell’ottavo gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are è vissuta senza la classica sciata in pista. Gli organizzatori dovevano ancora lavorare sul tracciato di gara, motivo per il quale le azzurre si sono allenate su un pendio vicino, come tute le altre protagoniste della competizione, previsata venerdì 11 marzo con partenza alle ore 15 della prima manche e alle ore 18 della seconda. Per l’Italia saranno presenti Federica Brignone(seconda nel 2012 e terza nel 2015), Marta Bassino, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Asja Zenere e Roberta Midali, a caccia di un successo che ancora manca in questa specialità sia in stagione sia nella storia degli appuntamenti a Are.

La vicecampionessa olimpica della specialità conserva ricordi bellissimi della localirà svedese: nel 2020 si aggiudicò aritmeticamente la Coppa del mondo, nel momento in cui la Federazione Internazionale decise di cancellare le gare in programma, proprio nei giorni in cui stava esplodendo la pandemia. “Fu una sensazione strana perchè la vittoria arrivò senza nemmeno gareggiare – ricorda Brignone-. Un vero peccato, il ricordo di quelle ore è sempre vivo e mi è sempre piaciuto sciare a Are, qui è bellissimo come sempre, anche perchè non alloggiamo nei soliti alberghi, ma ci dividiamo in piccoli appartamenti, in un’atmosfera molto carina. Per il momento non fa tanto freddo, mercoledì ci siamo allenate in slalom e oggi abbiamo fatto gigante. Mi sento abbastanza bene. La pista sulla quale gareggeremo non è quella dei Mondiali di tre anni fa, ma è quella sulla quale scesero gli uomini. Un pendio che mi ha sempre regalato buoni risultati, siamo qui per dare il massimo e crescere ulteriormente in classifica, con l’obiettivo di divertirci”.

La classifica di specialità vede al comando Sara Hector con 522 punti che può chiudere la contesa davanti a Tessa Worley con 467, terza è Mikaela Shiffrin con 411, seguita da Petra Vlhova con 331, Brignone con 216 e Marta Bassino con 196.

Brignone ci prova nel GS di Are: “Il ricordo di due anni fa è ancora vivo, in Svezia mi trovo sempre bene”

10 Marzo 2022

La vigilia dell’ottavo gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are è vissuta senza la classica sciata in pista. Gli organizzatori dovevano ancora lavorare sul tracciato di gara, motivo per il quale le azzurre si sono allenate su un pendio vicino, come tute le altre protagoniste della competizione, previsata venerdì 11 marzo con partenza alle ore 15 della prima manche e alle ore 18 della seconda. Per l’Italia saranno presenti Federica Brignone(seconda nel 2012 e terza nel 2015), Marta Bassino, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Asja Zenere e Roberta Midali, a caccia di un successo che ancora manca in questa specialità sia in stagione sia nella storia degli appuntamenti a Are.

La vicecampionessa olimpica della specialità conserva ricordi bellissimi della localirà svedese: nel 2020 si aggiudicò aritmeticamente la Coppa del mondo, nel momento in cui la Federazione Internazionale decise di cancellare le gare in programma, proprio nei giorni in cui stava esplodendo la pandemia. “Fu una sensazione strana perchè la vittoria arrivò senza nemmeno gareggiare – ricorda Brignone-. Un vero peccato, il ricordo di quelle ore è sempre vivo e mi è sempre piaciuto sciare a Are, qui è bellissimo come sempre, anche perchè non alloggiamo nei soliti alberghi, ma ci dividiamo in piccoli appartamenti, in un’atmosfera molto carina. Per il momento non fa tanto freddo, mercoledì ci siamo allenate in slalom e oggi abbiamo fatto gigante. Mi sento abbastanza bene. La pista sulla quale gareggeremo non è quella dei Mondiali di tre anni fa, ma è quella sulla quale scesero gli uomini. Un pendio che mi ha sempre regalato buoni risultati, siamo qui per dare il massimo e crescere ulteriormente in classifica, con l’obiettivo di divertirci”.

La classifica di specialità vede al comando Sara Hector con 522 punti che può chiudere la contesa davanti a Tessa Worley con 467, terza è Mikaela Shiffrin con 411, seguita da Petra Vlhova con 331, Brignone con 216 e Marta Bassino con 196.