- Home
- Brignone e le azzurre, dal successo di Crans Montana al week-end italiano di La Thuile. La settimana della Valanga Rosa
Brignone e le azzurre, dal successo di Crans Montana al week-end italiano di La Thuile. La settimana della Valanga Rosa
Il successo di Federica Brignone nella combinata di Crans Montana segna un passo decisivo nella storia della Coppa del mondo femminile di questa stagione. Federica, seguita fino alla pista svizzera dal fan club (inclusa la nonna 89enne), ha saputo mettere in pista un superG favoloso e poi sciare veloce anche nello slalom, riuscendo a mettere pressione addirittura alla rocciosa Petra Vhlova che, partita nello slalom con i favori del pronostico, è invece uscita, lasciando la 29enne valdostana senza altre avversarie per il successo.
Ora Federica, con 1298 punti (record di tutti i tempi per un’italiana) è in testa alla classifica generale, oltre ad indossare i pettorali rossi del gigante e della combinata alpina.
Ha raggiunto i 15 successi in Coppa del mondo, eguagliando Isolde Kostner e fermandosi ad una sola vittoria da Deborah Compagnoni: raggiungere la supercampionessa valtellinese sembrava un’impresa impossibile e invece ora per Federica è un traguardo alla portata. E’ entrata anche nel ristretto club delle azzurre che sono state in vetta alla generale: Compagnoni, Kostner, Karbon, ed ora lei.
Petra Vhlova, l’avversaria che la stessa Brignone definisce come la favorita per il successo finale (in assenza di Shiffrin), è attardata di 159 punti e le due gare italiane potrebbero impedirle di avvicinarsi alla leader. Se Federica riuscirà a sciare in superG come a Crans Montana, sarà ancora nelle posizioni di vertice, su una pista che peraltro conosce benissimo come la “3 – Franco Berthod”, e, per quanto riguarda la combinata, la carabiniera azzurra ha già dimostrato di essere la donna da battere con due vittorie nelle altre due gare di disciplina sin qui disputate. La Coppa di combinata sarà assegnata proprio a La Thuile il prossimo week-end, ultima gara stagionale per la disciplina e potrebbe essere il primo trofeo stagionale da alzare al cielo per la Nazionale italiana.
Le ragazze di Giovanni Feltrin, le discesiste, ora sono in Val d’Aosta per due giorni di allenamento sulle piste di Antagnod, in preparazione delle gare del week-end a La Thuile, ultima tappa della lunga tournée italiana di Coppa del mondo, che è quindi confermata e dove sono previsti un superG e una combinata alpina. Gianluca Rulfi, invece, seguirà Brignone a Courmayeur, martedì e mercoledì, e poi giovedì sarà con Marta Bassino e Laura Pirovano a Limone Piemonte.
All’attacco delle due gare di La Thuile ci saranno quindi: Brignone, Bassino, le sorelle Delago, Curtoni, Marsaglia, Gasslitter, Pirovano e, dalla Coppa Europa, Valentina Cillara Rossi.
Brignone e le azzurre, dal successo di Crans Montana al week-end italiano di La Thuile. La settimana della Valanga Rosa
Il successo di Federica Brignone nella combinata di Crans Montana segna un passo decisivo nella storia della Coppa del mondo femminile di questa stagione. Federica, seguita fino alla pista svizzera dal fan club (inclusa la nonna 89enne), ha saputo mettere in pista un superG favoloso e poi sciare veloce anche nello slalom, riuscendo a mettere pressione addirittura alla rocciosa Petra Vhlova che, partita nello slalom con i favori del pronostico, è invece uscita, lasciando la 29enne valdostana senza altre avversarie per il successo.
Ora Federica, con 1298 punti (record di tutti i tempi per un’italiana) è in testa alla classifica generale, oltre ad indossare i pettorali rossi del gigante e della combinata alpina.
Ha raggiunto i 15 successi in Coppa del mondo, eguagliando Isolde Kostner e fermandosi ad una sola vittoria da Deborah Compagnoni: raggiungere la supercampionessa valtellinese sembrava un’impresa impossibile e invece ora per Federica è un traguardo alla portata. E’ entrata anche nel ristretto club delle azzurre che sono state in vetta alla generale: Compagnoni, Kostner, Karbon, ed ora lei.
Petra Vhlova, l’avversaria che la stessa Brignone definisce come la favorita per il successo finale (in assenza di Shiffrin), è attardata di 159 punti e le due gare italiane potrebbero impedirle di avvicinarsi alla leader. Se Federica riuscirà a sciare in superG come a Crans Montana, sarà ancora nelle posizioni di vertice, su una pista che peraltro conosce benissimo come la “3 – Franco Berthod”, e, per quanto riguarda la combinata, la carabiniera azzurra ha già dimostrato di essere la donna da battere con due vittorie nelle altre due gare di disciplina sin qui disputate. La Coppa di combinata sarà assegnata proprio a La Thuile il prossimo week-end, ultima gara stagionale per la disciplina e potrebbe essere il primo trofeo stagionale da alzare al cielo per la Nazionale italiana.
Le ragazze di Giovanni Feltrin, le discesiste, ora sono in Val d’Aosta per due giorni di allenamento sulle piste di Antagnod, in preparazione delle gare del week-end a La Thuile, ultima tappa della lunga tournée italiana di Coppa del mondo, che è quindi confermata e dove sono previsti un superG e una combinata alpina. Gianluca Rulfi, invece, seguirà Brignone a Courmayeur, martedì e mercoledì, e poi giovedì sarà con Marta Bassino e Laura Pirovano a Limone Piemonte.
All’attacco delle due gare di La Thuile ci saranno quindi: Brignone, Bassino, le sorelle Delago, Curtoni, Marsaglia, Gasslitter, Pirovano e, dalla Coppa Europa, Valentina Cillara Rossi.