Brignone: “Nella seconda manche ho cambiato marcia”. Plancker: “Intravvedo segnali positivi”

01 Dicembre 2013

Era da quasi un anno e nove mesi che Federica Brignone non concludeva un gigante di Coppa del mondo nelle prime dieci. La vicecampionesa del mondo di specialità a Garmisch 2011 si classificò seconda nelle finali di schladming nel marzo 2012, da allora è entrata in un tunnel sotto forma di una cisti tendinea alla caviglia destra che l’ha tenuta ferma per moltissimi mesi, dal quale solamente adesso sta uscendo.

“Sono contentissima – rivela a fine gara, mentre il direttore tecnico Raimund Plancker le rivolge i complimenti -. Nella seconda manche sono riuscita a cambiare marcia, facendo capire soprattutto a me stessa che sto tornando. Ringrazio tutti coloro che mi stanno aiutando, sono abbastanza emozionata. Al di là dei risultati di oggi, credo che anche le mie compagne stiano facendo lo stesso, il settimo posto è il piazzamento che ci voleva perchè a dicembre andremo incontro a tre giganti che avranno un’importanza decisiva per l’andamento di tutta la stagione”.

Sollevato anche Plancker: “Piano piano stiamo cercando di recuperare la lunga lista di infortunate con le quali abbiamo cominciato la preparazione – dice -. Ci sono dei segnali di ripresa, è stato un weekend positivo sotto molti aspetti. andiamo verso Lake Louise per proseguire su questa strada”.

Brignone: “Nella seconda manche ho cambiato marcia”. Plancker: “Intravvedo segnali positivi”

01 Dicembre 2013

Era da quasi un anno e nove mesi che Federica Brignone non concludeva un gigante di Coppa del mondo nelle prime dieci. La vicecampionesa del mondo di specialità a Garmisch 2011 si classificò seconda nelle finali di schladming nel marzo 2012, da allora è entrata in un tunnel sotto forma di una cisti tendinea alla caviglia destra che l’ha tenuta ferma per moltissimi mesi, dal quale solamente adesso sta uscendo.

“Sono contentissima – rivela a fine gara, mentre il direttore tecnico Raimund Plancker le rivolge i complimenti -. Nella seconda manche sono riuscita a cambiare marcia, facendo capire soprattutto a me stessa che sto tornando. Ringrazio tutti coloro che mi stanno aiutando, sono abbastanza emozionata. Al di là dei risultati di oggi, credo che anche le mie compagne stiano facendo lo stesso, il settimo posto è il piazzamento che ci voleva perchè a dicembre andremo incontro a tre giganti che avranno un’importanza decisiva per l’andamento di tutta la stagione”.

Sollevato anche Plancker: “Piano piano stiamo cercando di recuperare la lunga lista di infortunate con le quali abbiamo cominciato la preparazione – dice -. Ci sono dei segnali di ripresa, è stato un weekend positivo sotto molti aspetti. andiamo verso Lake Louise per proseguire su questa strada”.