Brignone: “Pensare che mi sembrava di esser ferma..” Fanchini: “Voglio buttare le punte più in giù”

17 Gennaio 2016

“Volevo andare forte – dice Federica Brignone, dopo la seconda manche del gigante di Flachau – ma non si vedeva nulla, sbatteva tutto e bisognava davvero spingere. Mi sentivo ferma.  Ho sentito anche lo speaker urlare “mistake” e ho pensato di aver sbagliato. Poi invece sono arrivata al traguardo, ho visto il mio tempo e il fatto che le avversarie mi andavano molto dietro, per cui ho anche sperato in qualcosa in più del terzo posto. La Drev ha perso ma non abbastanza. Comunque sono contenta del mio terzo posto”.

“In realtà mi sono giocata la possibilità di far meglio nella prima manche, quando ho fatto un errore sul piano e ho lasciato almeno 6 decimi. Sono contenta anche per il risultato di squadra – prosegue Brignone – perché è bello poter condividere la tua felicità con quella delle tue compagne, che hanno fatto bene”.

“Ora ci sono ancora un bel po’ di gare da fare – prosegue -, peccato restino solo 2 giganti. Io alternerò superG e gigante e quando avrò i 500 punti farò anche qualche slalom. Mi piace, mi diverto”.

“La Coppa di gigante la vedo molto lontana, sinceramente – conclude Brignone -, ma il bello del nostro sport è che tutto può succedere e i conti si fanno alla fine”.

Contenta anche Nadia Fanchini. “Felice per il risultato che mi dà fiducia. Forse il meteo mi ha un po’ dato una mano, ma sto ritrovando il feeling giusto. Devo ancora trovare la sciata dell’anno scorso, quando le punte andavano sempre in giù… Ora, lo voglio fare ma non ci riesco. devo migliorare piano piano. In discesa e in superG va sempre meglio e spero di essere competitiva per le gare di Cortina”.

Brignone: “Pensare che mi sembrava di esser ferma..” Fanchini: “Voglio buttare le punte più in giù”

17 Gennaio 2016

“Volevo andare forte – dice Federica Brignone, dopo la seconda manche del gigante di Flachau – ma non si vedeva nulla, sbatteva tutto e bisognava davvero spingere. Mi sentivo ferma.  Ho sentito anche lo speaker urlare “mistake” e ho pensato di aver sbagliato. Poi invece sono arrivata al traguardo, ho visto il mio tempo e il fatto che le avversarie mi andavano molto dietro, per cui ho anche sperato in qualcosa in più del terzo posto. La Drev ha perso ma non abbastanza. Comunque sono contenta del mio terzo posto”.

“In realtà mi sono giocata la possibilità di far meglio nella prima manche, quando ho fatto un errore sul piano e ho lasciato almeno 6 decimi. Sono contenta anche per il risultato di squadra – prosegue Brignone – perché è bello poter condividere la tua felicità con quella delle tue compagne, che hanno fatto bene”.

“Ora ci sono ancora un bel po’ di gare da fare – prosegue -, peccato restino solo 2 giganti. Io alternerò superG e gigante e quando avrò i 500 punti farò anche qualche slalom. Mi piace, mi diverto”.

“La Coppa di gigante la vedo molto lontana, sinceramente – conclude Brignone -, ma il bello del nostro sport è che tutto può succedere e i conti si fanno alla fine”.

Contenta anche Nadia Fanchini. “Felice per il risultato che mi dà fiducia. Forse il meteo mi ha un po’ dato una mano, ma sto ritrovando il feeling giusto. Devo ancora trovare la sciata dell’anno scorso, quando le punte andavano sempre in giù… Ora, lo voglio fare ma non ci riesco. devo migliorare piano piano. In discesa e in superG va sempre meglio e spero di essere competitiva per le gare di Cortina”.