Brocard: “Sono in crescita, adesso punto a finire bene il Tour”. Debertolis: “Le gambe oggi non giravano”

06 Gennaio 2017

Sorride Elisa Brocard dopo il ventiduesimo posto nella 5 km TL di Dobbiaco, terz’ultima prova del Tour de Ski. La valdostana dell’Esercito è risultata la migliore azzurra di giornata e per la terza volta su cinque gare finisce nelle trenta. “Sono contenta anche se nella parte conclusiva ho pagato lo sforzo dei primi due chilometri, dove ero addirittura settima – racconta -. Mi sono allenata duramente durante la preparazione per ottenere un posto al Tour, l’ho ottenuto e adesso vorrei  concludere questa esperienza con un bel piazzamento finale. Sto prendendo tanta fiducia, le energie cominciano a diminuire ma c’è tanto entusiasmo per tentare di finire ben dentro la zona punti”.

Non soddisfatta invece Ilaria Bertolis, venticinquesima e adesso ventunesima nella classifica generale. “Mi sono sentita subito stanca e ho capito che non avrei ricavato molto da questa gara – spiega la trentina -, peccato ma può starci in una competizione del genere. Sabato sarà un’altra giornata dura nella 10 km in classico, tenteremo di difenderci nel migliore dei modi”.

Brocard: “Sono in crescita, adesso punto a finire bene il Tour”. Debertolis: “Le gambe oggi non giravano”

06 Gennaio 2017

Sorride Elisa Brocard dopo il ventiduesimo posto nella 5 km TL di Dobbiaco, terz’ultima prova del Tour de Ski. La valdostana dell’Esercito è risultata la migliore azzurra di giornata e per la terza volta su cinque gare finisce nelle trenta. “Sono contenta anche se nella parte conclusiva ho pagato lo sforzo dei primi due chilometri, dove ero addirittura settima – racconta -. Mi sono allenata duramente durante la preparazione per ottenere un posto al Tour, l’ho ottenuto e adesso vorrei  concludere questa esperienza con un bel piazzamento finale. Sto prendendo tanta fiducia, le energie cominciano a diminuire ma c’è tanto entusiasmo per tentare di finire ben dentro la zona punti”.

Non soddisfatta invece Ilaria Bertolis, venticinquesima e adesso ventunesima nella classifica generale. “Mi sono sentita subito stanca e ho capito che non avrei ricavato molto da questa gara – spiega la trentina -, peccato ma può starci in una competizione del genere. Sabato sarà un’altra giornata dura nella 10 km in classico, tenteremo di difenderci nel migliore dei modi”.