Buzzi: “Ho tagliato stanco il traguardo e sono caduto frenando: peccato, avevo messo insieme tutti i pezzi del puzzle”

19 Gennaio 2019

Il dispiacere è enorme, quasi quanto il dolore che Lele Buzzi ha provato dopo la caduta al termine della discesa di Wengen. Non ha avuto neppure modo di rendersi conto del sesto posto finale, che ha perso il controllo degli sci. Ecco il racconto dell’episodio con le parole del protagonista, che ha riportato la frattura del piatto tibiale della gamba destra, la stessa che si infortunò nelle finali di Are dello scorso anno, anche se in quell’occasione si trattò di un edema osseo: “Ho tagliato il traguardo che ero molto stanco e quando ho provato a frenare sono caduto sulla neve, mi sono ritrovato contro il materasso con la gamba in ipertensione e l’infortunio è dovuto a questo. Peccato, perché ero riuscito finalmente a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle per ottenere un bel piazzamento”.

Buzzi: “Ho tagliato stanco il traguardo e sono caduto frenando: peccato, avevo messo insieme tutti i pezzi del puzzle”

19 Gennaio 2019

Il dispiacere è enorme, quasi quanto il dolore che Lele Buzzi ha provato dopo la caduta al termine della discesa di Wengen. Non ha avuto neppure modo di rendersi conto del sesto posto finale, che ha perso il controllo degli sci. Ecco il racconto dell’episodio con le parole del protagonista, che ha riportato la frattura del piatto tibiale della gamba destra, la stessa che si infortunò nelle finali di Are dello scorso anno, anche se in quell’occasione si trattò di un edema osseo: “Ho tagliato il traguardo che ero molto stanco e quando ho provato a frenare sono caduto sulla neve, mi sono ritrovato contro il materasso con la gamba in ipertensione e l’infortunio è dovuto a questo. Peccato, perché ero riuscito finalmente a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle per ottenere un bel piazzamento”.