Buzzi: “La squalifica di Costa un colpo al cuore”. Kostner: “Controlli severi”. Pittin: “Mondiale sfortunato”

02 Marzo 2019

Le dichiarazoni degli azzurri dopo la gara a squadre dei Mondiali di combinata nordica.

Raffaele Buzzi: “La squalifica di Samuel (Costa, n.d.r.) è stata un colpo al cuore, ma purtroppo succede. Così partire nel fondo è stata dura perché c’era rabbia per quanto accaduto, ma ho cercato di dare il massimo. Cos’è successo a Costa? Era convinto di essere oltre il suo peso perché nei giorni scorsi era abbondantemente più pesante, oggi non ha pensato di controllare prima del salto”.

Aaron Kostner: “Peccato per la squalifica di Costa perché abbiamo saltato tutti bene, io in particolare ho fatto il miglior salto della stagione. Sono cose che possono succedere, i controlli sono molto severi. Nella gara di fondo ho dato comunque tutto, abbiamo dimostrato che siamo tutti in forma e potevamo giocarcela, la ruota girerà anche per noi. Il bilancio del mio Mondiale è positivo, non avrei mai pensato di essere così costante, sono andato molto bene sia nel fondo che nel salto. Me lo sono goduto e spero di finire nel migliore dei modi la stagione. Cosa preferisco tra salto e fondo? Sono due sport completamente diversi, regalano sensazioni uniche, bisogna essere forti in entrambi”.

Alessandro Pittin: “Non sono stato fortunato in nessuna delle gare di questi Mondiali. Stavolta potevamo lottare per il quinto posto come nella team sprint, forse anche per il quarto. Purtroppo è stato un errore nostro, è giusto così, ma magari ci si poteva pensare su. Non penso che abbiamo rubato così tanto. ogni tanto si può passare sopra a questi errorini, il fatto è che il nostro sport è dettato dalle regole, a volte troppo. In una gara si può perdere tanto peso anche per lo stress, non credo sia una colpa così grande. In ogni caso abbiamo lottato e abbiamo fatto una gran bella gara, potevamo giocarcela con le nazionali più forti. Resta la rabbia e il rammarico per non essere dove avremmo meritato”.

Buzzi: “La squalifica di Costa un colpo al cuore”. Kostner: “Controlli severi”. Pittin: “Mondiale sfortunato”

02 Marzo 2019

Le dichiarazoni degli azzurri dopo la gara a squadre dei Mondiali di combinata nordica.

Raffaele Buzzi: “La squalifica di Samuel (Costa, n.d.r.) è stata un colpo al cuore, ma purtroppo succede. Così partire nel fondo è stata dura perché c’era rabbia per quanto accaduto, ma ho cercato di dare il massimo. Cos’è successo a Costa? Era convinto di essere oltre il suo peso perché nei giorni scorsi era abbondantemente più pesante, oggi non ha pensato di controllare prima del salto”.

Aaron Kostner: “Peccato per la squalifica di Costa perché abbiamo saltato tutti bene, io in particolare ho fatto il miglior salto della stagione. Sono cose che possono succedere, i controlli sono molto severi. Nella gara di fondo ho dato comunque tutto, abbiamo dimostrato che siamo tutti in forma e potevamo giocarcela, la ruota girerà anche per noi. Il bilancio del mio Mondiale è positivo, non avrei mai pensato di essere così costante, sono andato molto bene sia nel fondo che nel salto. Me lo sono goduto e spero di finire nel migliore dei modi la stagione. Cosa preferisco tra salto e fondo? Sono due sport completamente diversi, regalano sensazioni uniche, bisogna essere forti in entrambi”.

Alessandro Pittin: “Non sono stato fortunato in nessuna delle gare di questi Mondiali. Stavolta potevamo lottare per il quinto posto come nella team sprint, forse anche per il quarto. Purtroppo è stato un errore nostro, è giusto così, ma magari ci si poteva pensare su. Non penso che abbiamo rubato così tanto. ogni tanto si può passare sopra a questi errorini, il fatto è che il nostro sport è dettato dalle regole, a volte troppo. In una gara si può perdere tanto peso anche per lo stress, non credo sia una colpa così grande. In ogni caso abbiamo lottato e abbiamo fatto una gran bella gara, potevamo giocarcela con le nazionali più forti. Resta la rabbia e il rammarico per non essere dove avremmo meritato”.